Signori ci siamo, le polveri si sono quasi tutte calmate sull’ interminabile Wrestlemania Week ed è il momento di riflettere a bocce ferme su quanto successo sabato notte allo Smoothie King Center di New Orleans dove NXT ha dato…il meglio di sempre? Calma e sangue freddo, andiamo a veder match per match quanto accaduto.
Ladder Match for the NXT North American Championship: Velveteen Dream vs Adam Cole vs EC3 vs Killian Dain vs Lars Sullivan vs Ricochet
Signori come aprire la serata con il botto e alzare subito l’asticella in maniera impegnativa per tutti gli altri. Match lungo, quasi infinito nei suoi 30 e più minuti di vera e propria guerra totale. Ranallo al commento ha addirittura citato Infinity War per far capire il livello di distruzione e di momenti topici accaduti. Un plauso va a tutti e sei i lottatori che hanno tirato fuori il meglio di sè, calandosi perfettamente nella parte che loro spettava. Dain e Sullivan hanno fatto a gara a mostrare chi dei due sia il big man definitivo cercando modi sempre più distruttivi di fare male sia fra di loro che agli avversari. Velveteen Dream ha cercato in ogni modo di usare il suo atletismo per arrivare alla cintura volando da sempre più in alto e mostrando tutto il suo carisma e le sue qualità. Ricochet è l’high flyer definitivo, in grado di farti esaltare anche con un semplice dropkick, figurarsi quando può fare moonsault e SSP di rimbalzo su due avversari e si è anche preso una bella serie di bump non male. EC3 forse è stato quello che dal punto di vista del lottato ha fatto veder meno, con anche un paio di botch qui e lì, ma è sembrato tutto a suo agio nel suo ritorno ufficiale in WWE: E poi c’è il vincitore, Adam Cole, che ha lottato in maniera come sempre scaltra, attenta, creando e disfacendo alleanze e approfittando di ogni spiraglio per prendersi dei vantaggi ma facendo anche vedere grandi cose, come la serie di superkick a tutti; vedendolo, sarà stata la stipulazione o la vittoria, ho avuto davanti agli occhi il deja vu di chi vinse il primo Money in the Bank Match e la speranza è che questa vittoria, e poi tutto quello che è seguito nel proseguimento dell’evento, lo possa far avvicinare a quello che è stato il miglior Edge. Match che ha mantenuto e addirittura superato le aspettative, mettendosi sicuramente nella lista dei migliori gimmick match degli ultimi anni e nella fila dei match di cui riparleremo a fine anno quando si dovrà distribuire dei premi
Vincitore e primo NXT North American Champion: Adam Cole
NXT Woman Championship: Ember Moon vs Shayla Baszler
Match che ha avuto una prima fase abbastanza anonima e standard ma che si è accesa nella seconda metà, a partire dal furto di Ember dell’attacco al gomito già visto molte volte fatto da Shayna. Da quel momento è come se il fuoco si fosse acceso a tutte e due e il match è diventato molto godibile, con Baszler che ha venduto molto bene e continuativamente l’attacco subito, provando anche a sistemarsi il braccio con il paletto e Ember che ha cercato in ogni momento di avvantaggiarsi colpendo l’arto infortunato ma Shayla ha avuto comunque la forza di combattere e riuscire a contrapporsi alla Eclipse chiudendo la sua choke letale con un solo braccio fino a far svenire l’avversaria. Sfida che stata sicuramente migliore di quella di Takeover e che dà come previsto il titolo alla Baszler che avrà le sue gatte da pelare tra Kairi Sane, Dakota Kai e Candice LaRae mentre come visto Lunedi Ember è salita a Raw, dove dovrà fare un ulteriore salto di livello per non finire presto risucchiata nel gruppone.
Vincitrice e nuova NXT Women Champion: Shayla Baszler
NXT Tag Team Championship & Dusty Rhodes Tag Team Classic Final : Authors of Pain vs Undisputed Era vs Roderick Strong & Pete Dunne
La serata trionfale degli Undisputed Era si completa con la conferma dei titoli di coppia in questo veloce e ritmato ballo a tre squadre. Adam Cole è stato messo fuori gioco quasi subito dagli AOP e ha lasciato Kyle O’Reilly in balia degli avversari. Gli AOP sono stati come sempre dominanti dal punto di vista fisico e hanno fatto per gran parte della sfida la voce grossa, con Dunne e Strong che arrivavano sempre di rincorsa. Perfettamente eseguito il finale con il tradimento di Roderick che va a unirsi ai suoi ex amici dei tempi della Ring of Honor e permettendogli il cappotto completo. Se torniamo indietro al momento dell’arrivo degli Undisputed sembrava ovvio che Strong sarebbe stato uno di loro, ma averlo fatto cosi, nel momento di massimo splendore della stable a cui serviva anche una nuova forza dato l’infortunio di Fish ha decisamente senso. Vedremo soprattutto se Pete Dunne cercherà una rivincita per il tradimento arrivato quando era a tanto cosi dalla conquista delle cinture e non mi sorprenderebbe se andasse a cercare alleanze tra gli altri lottatori UK, Seven e Bate su tutti. Gli AOP ci salutano dopo questo match come è giusto che sia e va dato atto ai due di esser saliti molto di livello in questi anni e ora a RAW hanno anche lo spazio giusto per avere da subito molto spazio e prendersi delle soddisfazioni.
Vincitori del Dusty Rhodes Tag Team Classic e ancora NXT Tag Team Champions:Undisputed Era
NXT Championship: Andrade Cien Almas vs Aleister Black
Altro grande match per il titolo principale di NXT, che dal momento in cui Andrade ha preso la cintura e che ha anche migliorato il loro precedente dello scorso Takeover del weekend di Wrestlemania. I due hanno creato un match veramente ottimo con un ottimo ritmo e struttura, alternando in maniera intelligente gli spot e mantenendo sempre la sfida sul filo dell’equilibrio senza che nessuno dei due prendesse mai il dominio della contesa, lavorando ognuno dei due sui propri punti di forza. Davvero ben gestiti per una volta gli interventi di Zelina, che al momento opportuno è sempre intervenuta per aiutare il suo protetto ma in maniera scaltra e non ripetitiva e ci sta che la sconfitta di Almas sia proprio arrivata per un intervento di troppo della sua manager, che involontariamente ha permesso a Aleister di colpire con la Black Mass e portarsi a casa e diventare il nuovo campione. Secondo me questo feud ha ancora marce da poter scalare e credo non vorranno portare subito Almas nel main roster ma farlo restare ancora qualche mese,anche solo per far continuare questa gran striscia di sfide col titolo in palio. Nel caso invece promuovessero subito il messicano al main roster, per Black ci potrebbe esser un feud con uno dei big man, Lars Sullivan in primis, ma anche gli Undisputed Era, o qualcuno dai Sanity, o qualche nuovo arrivo, un bel numero di possibilità insomma e son curioso di capire quale sarà la strada intrapresa.
Vincitore e nuovo NXT Champion: Aleister Black
Unsanctioned Match: Johnny Gargano vs Tommaso Ciampa
Doveva essere main event, ed è stato main event. O meglio, non è stato un main event, è stato un dramma shakespeariano applicato al wrestling, il degno, clamoroso, doloroso,indimenticabile epilogo di una faida durata più di un anno, segno di come l’aver pazienza, il lavorare con prospettiva e non sulla fretta del tutto e subito paghi, ascoltando il sentimento del pubblico e dando loro ciò che vogliono ma facendoli aspettare, facendoli godere nell’attesa e nel momento della sfida. I due duellanti hanno messo in scena un match formidabile, con Ciampa terribilmente perfetto nel ruolo del pezzo di sterco pronto a tutto pur di chiudere per sempre la carriera del suo ex amico e chiudendo le boccaccie del pubblico che lo ha odiato dal primo all’ultimo secondo della sua presenza nell’arena,cercando in ogni modo di fare il più male possibile a Gargano. Johnny dal canto suo ha fatto vedere ancora una volta di che pasta sia fatto, l’essenza del buono che subisce tutto quello che gli viene fatto ma ribatte conto su colpo, come se ogni mossa subita lo rinforzasse e lo rendesse più forte, sapendo che questo match avrebbe deciso il resto della sua vita. Forse ogni tanto si son presi un paio di tempi morti di troppo ma si tratta di un altro match che va molto vicino al capolavoro, e la sequenza finale è la chiusura perfetta di questa storia. Per tutti e due ora si deve aprire un nuovo capitolo della loro vita e non mi stupirebbe veder Ciampa sfidare in un medio termine Black e Gargano contro gli Undisputed Era, specie quel traditore di Strong. Resta comunque un candidato a match dell’anno e giusta chiusa di un grande evento.
Vincitore e di nuovo membro di NXT: Johnny Gargano
Considerazioni finali
NXT Takeover New Orleans è stato l’evento live di NXT più lungo di sempre, andando poco oltre le 3 ore, ma fidatevi ne è valsa la pena. Una card di assoluto livello, almeno 3 match da prendere in considerazione per i premi a fine anno, cambi di titolo, tradimenti, stable che si rinforzano e un main event semplicemente perfetto. Uno dei migliori show degli ultimi anni, poco da aggiungere.