Sta diventando una piacevole tradizione della WWE affiancare ai suoi Big Four PPV un succulento antipasto da consumare la sera prima dello show principale ed è ovviamente compito di NXT stuzzicare l’appetito degli appassionati in vista della portata principale. E cosi, dopo uno strepitoso Takeover Dallas e un ben riuscito Takeover Brooklyn, questo giro lo chef ci porta in quel di Toronto e andiamo a scoprire, restando in metafora, quali saranno le portate che ci verranno servite sabato notte.
– Tye Dillinger vs Bobby Roode
Match che ha scritto opener se ce n’è uno, ma che opener signori! Due lottatori entrambi di origini canadesi e entrambi in ottimo periodo: il turn face ha dato a Tye la giusta spinta e la possibilità di rendere ancora meglio sul ring, facendolo entrare definitivamente nel cuore del pubblico. Dall’altro Roode è un heel perfetto, stronzo e egocentrico quanto basta, ma comunque seguito dal pubblico che sono sicuro anche in Canada canterà a squarciagola la sua theme song(GLOOOOOOORIOUS). La faida è stata semplice ma ben congegnata e ha fatto tutto quel che serve per costruire la voglia nei fan di veder i due mettersi le mani addosso; resta da vedere se ci sia chimica tra i due sul ring ma in questo caso ho pochi dubbi che i due sapranno regalare una contesa magari non superspettacolare, ma ricca di tecnica e psicologia. La faida tra i due potrebbe anche esser portata avanti, e in questi casi ci sta abbastanza la vittoria di rapida del cattivo, per fare aumentare ancora la voglia di rivalsa dell’avversario.
Vincitore: Bobby Roode
– Dusty Rhodes Tag Team Tournament Final: The Authors of Pain vs TM61
Rispetto all’anno scorso, il torneo ha vissuto su un paio di sfighe che hanno evidentemente cambiato in corsa alcune delle cose più interessanti che son state portate in gioco, su tutti il chiamare Strong e Ibushi e usarli in maniera limitata. Alla fine sono finiti in finale una certezza e una sorpresa: da un lato gli AOP sono stati sino ad ora infermabili, guidati egregiamente da Ellering e mostrando anche di saper interpretare bene il ruolo di moster tag team heel classico che da tempo non vedevo realizzato in maniera cosi decisa e convincente. A fare da contraltare abbiamo i TM61 che, proprio all’opposto, han mostrato di saper lottare in maniera molto divertente, spettacolare e interessante ma mancare clamorosamente dal punto di vista del carisma e sono decisamente gli underdog della situazione. Vedremo se i due australiani riusciranno in qualche modo a trovare una strategia per metter almeno in difficoltà i due avversari,che fra l’altro li hanno già sconfitti in quel di Brooklyn. Preferisco non commentare la scelta di mettere Ellering in una gabbia sospesa sopra il ring, va là…
Vincitori: The Authors of Pain
– 2 out of 3 falls for the NXT Tag Team Championship: The Revival vs #DIY
Faida che si deve chiudere in questa occasione e abbiamo tutto per avere un match di altissimo livello. I 4 sul ring si trovano a meraviglia , già a Brooklyn ci han regalato una grandissima prestazione e saranno sicuramente in grado di replicare con questa stipulazione che è diventato il modo di derimere le questioni a NXT in maniera definitiva. I Revival hanno già vinto un match del genere contro gli Alpha e potrebbero riutilizzare alcuni degli stratagemmi già utilizzati in quella occasione; Ciampa e Gargano, dal canto loro, hanno la rabbia e la voglia di andare a prendersi le cinture che stanno loro sfuggendo da tanti mesi, e per me sarebbe anche la volta buona che ciò succede. Nel caso non accadesse, però, attenzione agli effetti collaterali..
Vincitori e nuovi NXT Tag Team Champions: #DIY
– NXT Woman Championship: Asuka vs Mickie James
Match che nella logica della storyline della gestione di Asuka ci può stare, e personalmente mi piace quando chiamano persone da fuori la federazione, dà un tocco di diverso rispetto alla solita gestione. Peccato che, dopo il video promo di Mickie e la reazione esagerata della campionessa che non vede l’ora di macellare altre vittime, non è successo nulla e non c’è stato alcun tipo di costruzione, o solo confronto per aumentare l’hype per il match. Qualche piccolo dubbio anche sulla possibile qualità della sfida in quanto Asuka fino ad ora si è trovata più a suo agio nel dover seguire una avversaria sul ring piuttosto che guidare la contesa, e la James è anni che non è su un palcoscenico cosi importante, e anche nel pieno della sua carriera, ha alternato prestazioni di buon livello ad altre di qualità decisamente minore. In ogni caso, credo che la campionessa manterrà, in attesa della maturazione di Ember Moon e delle altre ragazze del roster.
Vincitrice e ancora NXT Woman Champion: Asuka
– NXT Title Match: Shinsuke Nakamura vs Samoa Joe
Il main event della serata proporrà la rivincita di quanto già visto a Brooklyn e in questi mesi tra i due litiganti il più convincente è stato sicuramente Joe che ha continuato nella sua spirale di sadismo e violenza, mandando Nakamura all’ospedale e proseguendo nella sua faida a distanza con William Regal, accusando come sempre il GM di non averlo mai rispettato e distruggendo metà del roster nero giallo. Il campione ha invece mostrato, dopo il rientro dall’infortunio, un lato del suo carattere che non avevamo ancora visto sino ad ora, molto più incline allo sbrocco e al perder la pazienza rispetto al cazzeggio zen mostrato fino ad ora. Questo aspetto potrebbe esser il tema del match che potrebbe riprender quanto visto nel primo episodio ma aggiungendo un aspetto psicologico che era mancato, e sperando che il finale sia meno confusionario della prima volta. Credo che il campione mantenga, e penso che per Joe possa esser vicino il passaggio del main roster, magari dopo aver risolto una volta per tutte la sua battaglia contro Regal.
Vincitore e ancora NXT Champion: Shinsuke Nakamura