Buongiorno amici e benvenuti al nostro consueto appuntamento con il roster britannico targato NXT. Il torneo avanza e si fa sempre più interessante, quindi non ci resta altro che iniziare.
Heritage Cup Contender’s Tournament: Noam Dar vs Kenny Williams
Non so voi, ma io ho già un’idea del punteggio finale di questo match.. E giusto come indizio, se vi dicessi che il primo round è finito sull’0 a 0 la pensereste come me?
Detto ciò, a partire meglio dell’altro è Williams, che continua la prosecuzione del suo personaggio vincente. A fine secondo round finge un infortunio al ginocchio ma, appena Dar abbassa le difese, va a prendersi il primo punto utile per questa sfida (io ve l’avevo detto eh..). Il terzo round è di ripresa per la Supernova scozzese che semina bene per poi raccogliere un punto decisivo al round numero quattro con una knee bar (ci stiamo avvicinando…). E così siamo arrivati alla sfida numero 5, round che vede la controreazione di Williams e sembra riuscirci anche bene, salvo poi essere fermato da Sha Samuels (nascosto sotto il ring), Dar ne approfitta così per vincere con la sua Nova Roller e passa al turno successivo con un punteggio di 2 a 1. Vincitore: Noam Dar.
Backstage: I Gallus sono pronti per la sfida che li vedrà sfidarsi per i titoli di coppia contro i Pretty Deadly. Ad un certo punto, però, entra Devlin.
Torniamo sullo stage dove troviamo il buon Sid Scala che annuncia il campione UK, Ilja Dragunov, questi si presenta ma solo in video. Dragunov si dichiara felice sia del suo titolo sia del suo imminente ritorno nello show e non vede l’ora di scoprire chi saranno gli atleti che saranno così coraggiosi da sfidarlo. A presentare la propria “candidatura” arrivano Nathan Frazier, Rampage Brown e A-Kid così Scala annuncia un triple treat match per determinare il primo sfidante al titolo. Il segmento si chiude con una rissa tra i tre maschi alfa.
Ci spostiamo nuovamente, ci troviamo nel camerino di Jinny, però ad essere presente è Isla Dawn, la quale dipinge un pentagramma sullo specchio avvalendosi di un rossetto.
Backstage: I Moustache Mountain si dimostrano interessati alle cinture di coppia
Emilia McKenzie vs Stevie Turner
E’ Emilia a partire forte, lavorando al polso e al braccio della rivale. La McKenzie sì parte forte, ma continua così per tutto il match, dato che è minima la reazione della Turner. Si conta, infatti, solo una occasione in cui Stevie si è avvicinata alla vittoria, Emilie, però, ribalta il tutto a suo favore: un german suplex e un knee strike le consegnano la vittoria. Vincitrice: Emilia McKenzie.
Promo: Per Wolfgang e Teoman. I due si sfideranno settimana prossima.
Promo: di un certo Charlie Dempsey. In passato ha fatto il jobber per Bate, si dichiara perciò pronto a fare del buon wrestling dato che si è allenato con i wrestler britannici.
NXT UK Tag Team Championship: Gallus (Mark Coffey e Joe Coffey) contro Pretty Deadly (Sam Stoker e Lewis Howley) (c)
Ottimo match, con tutti e quattro gli atleti che fanno del loro meglio e soprattutto i campioni si mostrano sempre più credibili, tant’è vero che sembra quasi “brutto” togliergli le cinture adesso. Questi ultimi due funzionano molto bene, d’altronde hanno dalla loro il fatto di essere fratelli. Ma il loro l’hanno avuto, sarebbe stato un peccato far perdere i campioni, soprattutto ora che stanno facendo un buon regno. L’incontro è stato piacevole per quasi tutta la durata, nelle ultime fasi, infatti, sembra essersi perso un po’ per strada, vuoi anche per la stanchezza dei quattro wrestler.
In ultimo, Mark sta per perdere a seguito di una clotesline, ma il più piccolo dei fratelli Coffey reagisce con un crucifix pin ma Howley risponde con le rime con un Hart Attack neckbreaker, confermandosi così ancora campione di coppia insieme a Stoker. Vincitori: Pretty Deadly
Così finisce questa puntata, alla prossima 🙂
Desil
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 6,5 | |
Evoluzione delle storyline 6 | |
Qualità dei promo 6 | |
SOMMARIO Sembra che ultimamente UK faccia fatica ad ingranare, dei tre incontri di stasera quello che è risultato più interessante è stato proprio il main event, anche se, anche quest'ultimo, negli minuti finali sembrava un pò essersi "perso per strada". Ciò comunque non toglie la buona difesa titolata dei Pretty Deadly, buon proseguimento anche per l'UK Heritage, Sarebbe ancora meglio, però, se si cambiasse il punteggio di ogni match, dato che nessun incontro di questo torneo è finito in maniera diversa dal 2 a 1 e questa cosa inizia ad essere un po' troppo ripetitiva. In tutto ciò, il campione è ancora fisicamente assente, come mai? Si spera ritorni presto | 6 PUNTEGGIO TOTALE |