I Best Friends, nota fazione della AEW composta da Orange Cassidy, Chuck Taylor e Trent Beretta, si sono sciolti negli scorsi mesi: Chuck è tutt’oggi fuori dai giochi, Cassidy sta avendo una faida con l’Undisputed Kingdom e, di tanto in tanto, lotta con degli alleati occasionali, mentre Trent è attualmente sotto l’ala di Don Callis. In una recente intervista con Stephanie Chase, Cassidy ha parlato dello scioglimento della stable, affermando che, a detta sua, sarebbe avvenuto troppo presto.
Tanta amarezza
“È stato difficile perché ho avuto accanto Trent e Chuck per la maggior parte della mia carriera e non averli più con me mi fa sentire come se fossi in un territorio strano e inesplorato. Anche quando sono arrivato in AEW, loro erano là. Ovunque andassi, loro erano sempre lì, quindi ho sempre avuto questo conforto. Ora che non ci sono più, è un po’ strano, e quando ti senti isolato e solo, non ti piace aprirti e tutto il resto, ma ho pensato di iniziare a parlare con le persone, e ho trovato Kyle O’Reilly, ho trovato Mark Briscoe, che stavano tutti passando la stessa cosa. Ora siamo più o meno amici. Quindi, ovunque vada io, vanno anche loro. Ho bisogno di persone intorno a me. No. In realtà, credo che sia finito tutto troppo presto. Da quando siamo qui, credo che il nostro grande momento sia arrivato l’anno scorso a Wembley, i Best Friends, quando eravamo in piedi, dopo lo Stadium Stampede Match, eravamo tutti e tre sul ring, davanti a tutti quei fan, sembrava l’inizio della nostra ascesa, ma in realtà ha avuto l’effetto opposto, il che è un peccato. Ma mai dire mai, spero”.