Wrestlemania I – X – XX – XXX . Un confronto tra le quattro edizioni decennali, dalla prima alla numero trenta, tra cambiamenti, novità, migliorie, celebrità, sorprese, delusioni e molto altro.

31 Marzo 1985, la data iniziale, il primo grande evento della allora WWF su scala mondiale. Dopo di che un lungo e inesorabile cammino che ha visto dare la luce a ben tre decennali, tre eventi che in un modo o nell'altro hanno definitamente lasciato il segno nella storia della federazione.
Una delle peculiarità del Grand Daddy Of Them All consiste nell'incoronare dei nuovi campioni del mondo, nel riconoscere un wrestler ben preciso come una superstar di primo livello, nel dare il via a una nuova era con il classico passaggio della torcia. A Wrestlemania I lo starter ha segnato l'inizio dell'unico e inimitabile Hulk Hogan e della sua straordinaria carriera. Protagonista di un tag team match assieme a Mr.T, un ruolo non prettamente da leader indiscutibile del ppv ma senza ombra di dubbio un oculata mossa aziendale che a distanza di qualche anno si è rivelata vincente. Ben sette main event tra vittorie, trionfi e titoli conquistati. Wrestlemania voleva dire Hulk Hogan e Hulk Hogan voleva dire Wrestlemania. Un binomio insuperabile. Un duetto che ha corso selvaggio a pari passo. In poche parole, le genesi del mito di Hogan.
Dieci anni dopo la prima WM senza Hulk e il passaggio del testimone a Bret Hart riuscendo dove aveva fallito nell'edizione precedente proprio contro lo stesso avversario (Yokozuna) a favore dell'eroe numero uno appena passato alla WCW. Una strana coincidenza che ha consegnato nelle mani del canadese le chiavi della federazione.
La storia è proseguita e altri dieci anni dopo il MSG ha invece accolto la gloria e le lacrime di Chris Benoit ai danni di due icone come Triple H e Shawn Michaels. Il trionfo di ottimo numero due (come oggi avrebbe detto il signor Hunter) che assieme a Eddie Guerrero ha sfatato quel tabù che riconosceva come veri campioni del mondo solo coloro che potevano sfoggiare fisici da culturisti e un altezza superiore a 1,80m.
Storie di eroi, di persone da sempre in lotta con i pregiudizi trasformando i loro sogni in realtà proprio come il nostro Daniel Bryan in quel di Wrestlemania XXX.

Altra caratteristica fondamentale è la disputa di incontri ad alto indice di spettacolarità grazie all'avvento di stipulazioni speciali. Se a WM I abbiamo avuto una body slam challenge con in palio una borsa da 15.000$ tra i due giganti della federazione, a WM X l'asticella si è alzata proponendo per la prima volta in pay per view il ladder match. Una cintura sospesa nell'aria e delle scale per salire in cima e impadronirsi del titolo. L'onore di aprire le danze fu dato a HBK e Razor Ramon regalando emozioni. Intensità e coinvolgimento tanto da ricordare ancora oggi il suddetto incontro come uno dei migliori "dieci" disputati nella vetrina degli immortali.
La tradizione è andata avanti, si è evoluta, aumentando il numero presentandosi a WM XX di fronte al suo pubblico con: Hair vs Hair, triple threat, fatal four way, No DQ, Gauntlet, Special Guest Referee, Handicap & Playboy Evening Gown.
Spazio all'innovazione, a nuove idee, ed eccoci a WM XXX con la prima Andre The Giant Memorial Battle Royal e a ben tredici ragazze contemporaneamente sul ring per incoronare la diva numero 1 del roster.

La ricerca continua di creare qualcosa di diversivo e mai visto prima ci ha portato all'edizione numero 10 con ben due incontri per il massimo alloro e con lottatori chiamati a esibirsi più volte, così come è accaduto la notte del 7 Aprile con lo stakanovista Daniel Bryan. Nella numero 20 si è invece dato maggior lustro ai titoli mettendone in palio sette stabilendo un nuovo record. Amplio spazio alla categoria tag team, ai pesi cruiser e alla difesa del titolo US, la prima in assoluto a WM.
Divisione del roster, due brand divisi e tra un Goldberg vs. Brock Lesnar e Undertaker vs Kane, vari incontri con cinture distinte, una per Raw e una per Smackdown.

Somiglianze, similitudine ma anche diversità. Fattori ripetuti e non ma episodi entrati di diritto nella storia della WWE. Prossima fermata – Wrestlemania XL!

La mia più grande passione? Il wrestling! Nata negli anni 90 con la voce di Dan Peterson e le immagini trasmesse in tv dalla emittente Tele+2! Ho avuto la fortuna di assistere Live a show delle federazioni italiane/europee e show della WWE nel nostro paese in più occasioni. Blogger ed editorialista, ho intervistato alcune superstar (passato e presente) ma ciò che mi piace sottolineare è identificarmi, prima di tutto, come FAN