Paul Heyman, ospite della cinquantesima puntata di "Talk Is Jericho", ha affermato che CM Punk avesse, ormai, deciso di lasciare la WWE da diversi mesi:

 

 

"Non era felice, ne aveva abbastanza di tutto e di tutti e non riusciva più a sopportare nulla… Per tutto l'anno che ha preceduto il proprio addio, se ne usciva sempre con frasi del tipo "Non penso di voler continuare", "Non so per quanto tempo starò ancora qui", "Non so quanto ci vorrà prima che decida di tornare a casa". Anzi, sono stupito che sia rimasto così a lungo".

 

L'attuale manager di Cesaro e Brock Lesnar (che, qualora l'aveste dimenticato, ha interrotto la streak di Undertaker a Wrestlemania, ndr) ha poi aggiunto:

 

"Per lui, ogni giorno era una sfida volta a trovare l'equilibrio necessario e la passione per continuare a lottare; è per questo motivo che, secondo me, il giorno dopo la Royal Rumble, semplicemente, non sia più riuscito a trovare dentro di sè quella passione per andare avanti. Non è più riuscito ad autoconvincersi, come aveva fatto fino allora, che" Ok, che mi piaccia o no, ciò che conta è continuare a lottare, per lasciare un segno del mio passaggio. E' una questione d'orgoglio in ciò che faccio e, che mi piaccia o no, quando vado là fuori devo essere il migliore CM Punk possibile". Ecco, credo che quel giorno non sia riuscito a trovare tutto ciò dentro di sè."

 

Fonte: Prowrestling.net & ZonaWrestling.net 

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.