La star della AEW Malakai Black (ex Aleister Black) e Buddy Matthews (ex Buddy Murphy) hanno continuato la loro rivalità in un match senza esclusione di colpi all’evento WrestleCade, nella città di Winston-Salem in North Carolina. Il match ha ricevuto una mole di elogi da pubblico e addetti ai lavori, e sembra che anche Paul Heyman sia rimasto positivamente impressionato.
Il commento di Paul Heyman
In risposta al match, Heyman ha spiegato come non lascia che i “confini aziendali” limitino la stima che prova per i wrestler di talento: “I grandi talenti troveranno sempre il modo di mostrare al mondo le proprie abilità. Sono davvero molto orgoglioso e non lascio che l’ammirazione suscitatami da queste persone venga limitata dai confini aziendali”.
Il sostegno per Black in WWE
È stato riferito in molti report che Heyman è sempre stato un grande sostenitore di Black e Matthews durante il suo periodo come direttore esecutivo di RAW. Heyman avrebbe avuto in programma la vittoria di Black della Royal Rumble 2020, per poi avere un match contro Brock Lesnar a WrestleMania per il titolo WWE. Tuttavia, i piani sono andati in fumo una volta che Vince McMahon ha deciso di dare il push a Drew McIntyre.
La proposta di Matthews
In seguito al suo licenziamento dalla WWE, Matthews ha rivelato in un’intervista con Chris Van Vliet di aver proposto alla direzione una storyline in cui lui avrebbe interpretato il braccio destro di Paul Heyman a SmackDown. Murphy ha specificato che l’idea non era di far parte della Bloodline di Roman Reigns, ma piuttosto di essere uno scagnozzo di Heyman: “Non avrei preso ordini da Roman, ma avrei fatto il suo volere tramite le richieste di Paul Heyman. Sarei stato una specie di Judge Dredd, una sorta di Big Boss Man al servizio di Heyman”.