In un’apparizione su Cassio’s Cut, a Paul Heyman è stato chiesto della ECW, la promotion che possedeva, promuoveva e registrava durante gli anni ’90 e di cui è stato capo scrittore dopo che la WWE l’ha rilanciata nel 2006. Una delle certezze che la ECW non aveva durante il suo periodo d’oro era l’avvento dei social media. Una risorsa che Heyman è convinto che avrebbero sfruttato.
Le sue parole
“Noi l’avremmo usata così come ogni altra chance e ogni altra piattaforma che abbiamo avuto. Non posso dirvi che avrebbe danneggiato la ECW perché se avesse pregiudicato la federazione allora non avrei fatto il mio lavoro capendo i parametri e le opportunità che sono rappresentate da ogni tipo di infrastruttura o idea di diffusione che stava accadendo in quel momento. D’altra parte, avrebbe aiutato? Si può solo sperare. Le persone che si siedono lì e dicono ‘beh, questo ha rovinato l’industria’ non capiscono niente. Significa che non siete riusciti a tenere il passo. Blackberry non riusciva a stare al passo con gli smartphone, quindi Blackberry è sparito. I dischi in vinile, anche se il vinile sta facendo una sorta di ritorno ora, ma è più che altro una ‘novità vecchia’, i dischi in vinile non sono riusciti a tenere il passo con i CD. Questi ultimi, non potevano tenere il passo con lo streaming. La rete televisiva non può stare al passo con Netflix. Dunque o ti adatti alle piattaforme di distribuzione che ti circondano, o diventi obsoleto. Quindi i social media avrebbero aiutato la ECW? È meglio che sia andata così, perché gli oneri sarebbero ricaduti su di noi o saremmo comunque falliti più velocemente di quanto sia successo”. Per la cronaca, Paul Heyman accompagnerà il WWE Champion Brock Lesnar alla Royal Rumble, dove The Beast Incarnate difenderà il titolo contro Bobby Lashley.
