«Phil Brooks non è più verso l’inizio dei suoi trenta, sta rapidamente arrivando ai fatidici “-anta”. Non ha un background atletico documentabile. Se so che si è allenato con i migliori lottatori di Brazilian jiu-jitsu per svariati anni? Certo che lo so, ma non è mai stato in una competizione. Non so se ha praticato qualche sport quando era all’high schoool, ma subito dopo iniziò a fare wrestling, senza nemmeno passare per il college.
Brock Lesnar è stato NCAA Division I champion, ma già lottava all’high school; lui faceva lotta greco-romana da quando aveva cinque anni. Punk non ha questo background, il che rende la sua scelta, il suo salto, ancora più improbabile, e questo è esattamente ciò che lo sta guidando. Quando Phil si guarda allo specchio non vede solo un ribelle che non fa compromessi e dice ciò che pensa, lui vede un uomo che sconfiggerà il convenzionale buon senso e, se sarà necessario un miracolo, lui lo farà, perché ha una sola possibilità di farcela e vuole davvero far qualcosa di speciale».
Fonte: Dailywrestlingnews.com & Zonawrestling.net