Paul Heyman fa coppia sullo schermo con Roman Reigns dall’agosto 2020, quando Reigns è tornato dopo l’assenza nei mesi iniziali della pandemia da Covid-19. Dall’inizio della loro collaborazione, Heyman ha servito Reigns lealmente come suo consigliere speciale. Durante una recente apparizione a “Tetragrammaton with Rick Rubin”, Heyman ha descritto come il suo rapporto dietro le quinte con Reigns sia diverso da quello che i fan vedono in TV:
“Roman Reigns è un essere umano affascinante e intelligente. Brillante. A parte la falsa umiltà, dietro le quinte, io faccio il consigliere per Roman Reigns,per quell’essere umano. 100%. Ma imparo tanto da lui, ogni giorno, tanto quanto lui imparerà mai da me. Lui è lungimirante, devo stare al passo con lui. Sono sfidato ogni giorno a tenere il passo con l’approccio progressista che lui ha nei confronti del nostro settore. Ha guardato alla WWE pandemica con un pubblico digitale in un modo che nessun altro ha fatto”.
Il veterano dell’industria ha dichiarato che mentre altri vedevano la mancanza di un pubblico dal vivo come una limitazione, Reigns l’ha usata come un’opportunità per provare cose nuove:
“Quando non c’è pubblico, puoi sussurrare e puoi iniziare a fare scene da film. Possiamo dare un tocco di raffinatezza a questo prodotto. Possiamo migliorare il prodotto. Possiamo elevare il prodotto. Possiamo migliorare la recitazione di questo prodotto. Possiamo fare delle scene invece che degli angle. Possiamo letteralmente attirare un pubblico, la folla, per vedere il prossimo capitolo della storia, e non deve nemmeno più essere un match”.
Secondo Heyman, Reigns non avrebbe apportato questi cambiamenti se non fosse per la necessità di adattarsi all’era della pandemia. Tuttavia, il Wise Man della Bloodline ritiene che anche se non ci fosse stata la pandemia, Reigns avrebbe trovato un altro modo per cambiare completamente il business. Una vera e sconfinata ammirazione, quella di Heyman per il suo Tribal Chief.