I licenziamenti in casa WWE sono sicuramente il tema più discusso in questi giorni, sia dai fan che dagli addetti ai lavori. Sono diversi gli atleti ad aver perso il posto di lavoro nelle ultime settimane, c’è chi si è già accasato e c’è chi invece è in attesa che scada la clausola di non competizione o non ha ancora trovato la sua destinazione ideale. Tra questi nomi spiccano Bray Wyatt e Braun Strowman sicuramente, ma anche Ric Flair che negli scorsi giorni ha richiesto e ottenuto la “separazione” dalla WWE; di loro ha parlato Paul Wight, che li conosce sicuramente molto bene.

“La AEW è la compagnia del momento”

Paul Wight, conosciuto come Big Show per gran parte della sua carriera, è stato intervistato da The Ring Report e alla domanda sulla possibilità per la AEW di mettere sotto contratto Wyatt, Strowman o Flair ha risposto così: “Certamente sarebbero perfetti per la AEW. C’è stato un grande afflusso di talento. Per qualunque ragione, la WWE è andata in una direzione differente per quello che stanno facendo come compagnia. Il loro modo di fare business è al di sopra di me, fanno le loro cose e funzionano per loro. Hanno avuto grande successo facendo ciò. La più grande differenza, che posso indicare alla gente che sta fuori dalla AEW, è che la AEW è una compagnia di wrestling, ma anche una dedicata ai talenti. Riguarda i fan, ma anche il talento rispetto al girare tutto attorno alla compagnia.”

Proseguendo Paul Wight ha parlato della moltitudine di talenti liberi o che già sono arrivati in AEW: “Abbiamo diversi talenti disponibili adesso e se dovessero arrivare in AEW, per loro ci sarebbe un’incredibile quantità di libertà per continuare a divertire i fan e proseguire la loro crescita. Chiunque sia stato in questo business per lungo tempo è abbastanza furbo da capire da che parte stia andando lo slancio (il momentum), e dovete essere d’accordo che sia con la AEW. La AEW ha una grande ondata di supporto dai fan che sono molto interessati al prodotto. Le storyline sono uniche. Ognuna provoca eccitazione e ha il suo stile. Io stesso ho fatto la transizione dopo quattro decadi nello stesso posto, ho lasciato perchè ho potuto vedere che direzione stava prendendo il wrestling professionale.”

Staremo a vedere se il desiderio di Paul Wight di abbracciare gli ex colleghi si realizzerà, come detto al momento ci sono delle clausole di non-competizione di mezzo, ma la AEW ha dimostrato di essere molto interessata ai talenti che lasciano la WWE come dimostrato dagli ingaggi di tante Superstar licenziate da McMahon e soci e quindi non è da escludere che in futuro vedremo talenti del calibro di Wyatt o Strowman in AEW.