Vi dirò, probabilmente quello di Sabato è stato l’evento live con più qualità nella nostra, seppur breve, storia del wrestling italiano.
L’ASCA ha tirato su uno show dal nulla, arrivando da un flop che era stato Best in Italy, portando 5 stelle del panorama inglese e confermando il meglio che c’era in Italia. L’atmosfera di inizio show era un qualcosa che non avevo mai visto nè sentito. Un qualcosa di impalpabile, una tensione che aleggiava eppure non riuscivi a rendertene conto.
Vedevi gente da tutta Italia, alcuni arrivati dal Sud prendendo pullman, treni e qualsiasi mezzo possibile pur di non mancare. Ciao Pasquale! Arrivare 3 ore prima non è stata una grandissima idea forse ma vedere Sabre Jr e Seven che arrivano tranquilli, ti stringono la mano e ti seguono in palestra fa un effetto incredibile. Peccato che fosse la prima volta per me e non sapevo dove andare, con dei pacchi d’acqua in mano loro che mi seguono, fino a quando mi volto e gli dico, ragazzi non so dove devo accompagnarvi. Prima figura di m*** andata.
Ciò nonostante la serenità e la disponibilità di Sabre mi ha colpito, appena arrivato ha concesso foto a tutti, ogni volta che usciva dallo spogliatoio era lì, disponibile. L’unica cosa che non sapeva fare era prendere un espresso alla macchinetta, ma per quello ci ha pensato Salvatore. Per non parlare della prode uscita in ciabatte, per cui ha preso anche un involontario pestone. Un clima davvero surreale, coi wrestler che si mescolavano a noi quasi senza accorgercene.
In ogni caso, appena lo show è cominciato ci siamo resi conto di prender parte a qualcosa che probabilmente avrebbe dato inizio ad una nuova era nel panorama italiano. Perchè i nostri ragazzi si sono battuti quasi alla pari con gli inglesi, non per nulla gli stessi lottatori stranieri si sono detti impressionati dalla qualità dei nostri connazionali. Infatti ad ogni match erano lì, ad osservare, soprattutto Havoc che non si è perso praticamente nessun incontro.
Come sempre non amo dilungarmi troppo… Ma stavolta non mi interessa quanto scriverò, se poco o tanto, mi basta esprimere qualche concetto. Sulla questione del wrestling italiano vi ha parlato Corey ieri, abbondantemente. Eppure l’altra sera sembrava che il wrestling del nostro paese fosse unito, certo ogni wrestler era annunciato come rappresentante della ICW, della FCW e così via… Ma… Ma chissenefrega. Per Sabato si poteva tralasciare questi piccoli aspetti.
Vedere Sabre Jr è stato uno dei sogni che si realizzava. Che anno… Non mi stancherò mai di ripeterlo. Sabre Jr, Havoc, Styles, Daniels, Aries. Cinque pezzi da 90 che fino a due anni fa qui in Italia ci sognavamo. Ma tutto non finisce qui. Perchè a Giugno avremo anche il campione della PROGRESS qui! Sempre in ASCA! Sulla fiducia io due biglietti di prima fila li ho già presi giusto per non rimanere senza.
Ci terrei a spendere due parole sui nostri lottatori. Se non combattono col freno a mano tirato sono in grado di offrire prestazioni sensazionali. Lupo è stato fantastico contro Gibson. Per non parlare di Excellent e Iceman contro Sabre Jr seppur in due contesti diversi. Non per nulla il match della serata, per me, è stato proprio il match ultratecnico tra Sabre ed Excellent che sono riusciti ad infilare del Chain Wrestling da paura per non parlare di reversal e submission che ci hanno fatto quasi cascare dalla sedia.
Per non parlare del casino che abbiamo fatto NOI. Un gruppo unico di persone che canta, sbatte le mani sul ring, all’unisono. Non è facile, eppure è stato così. appena i video saranno messi online vedrete il delirio che abbiamo creato. Nessuno se l’aspettava. Dopo 6 ore di wrestling eravamo ancora lì, a cantare, ad urlare ed esultare. E per rimaner coinvolto anche io, che solitamente non esulto mai (nemmeno allo stadio), ce ne vuole.
This is wrestling. This is ASCA. This should be Italian Wrestling.
ADIOS!
Sulla mia pagina FB trovate più di 900 foto dell’evento!