La vera e propria guerra tra il presidente della TNA, Ed Nordholm, e Matt Hardy per l’acquisizione della gimmick della “Broken Brilliance” sembra tutt’altro che conclusa.
Infatti, nella giornata di ieri, Nordholm stesso si sarebbe messo in contatto con la nota pagina web “Pro Wrestling Sheet”, fornendogli materiale abbastanza importante, con lo scopo di dimostrare che Impact non tiene in ostaggio i personaggi “Broken” in nessun modo, se non nei limiti dei diritti sanciti dal contratto consapevolmente firmato dalle due superstar WWE.
Prima di tutto, è stata inviata una copia del contratto che legava Matt e Jeff Hardy alla TNA, il quale specifica che la federazione stessa sia effettivamente in possesso dei diritti della “Broken” gimmick e del merchansising a lei annesso.
Poi, per aggiungere altra carne al fuoco, il presidente stesso ha allegato una serie di mail: in alcune di queste vi è una semplice discussione tra Nordholm e Matt, seguito dai suoi legali, per ottenere il permesso di utilizzare la “Broken” gimmick durante le sue apparizioni in ROH, e questo permesso viene concesso anche senza troppi problemi.
Un’altra serie di mail, invece, testimonia un confronto avuto tra il presidente della TNA con alcuni mebri dello staff della WWE, i quali si definiscono “non interessati” ad ottenere i diritti dei personaggi “Broken”. Dalle mail sembrerebbe che Nordholm sia stato più che disponibile con i due fratelli.
Emails released by Ed Nordholm in which he claims WWE said they don't want to get involved in talks w/ Impact for Broken Universe trademarks pic.twitter.com/Vm1at0KUBC
— Pro Wrestling Sheet (@WrestlingSheet) May 23, 2017
Ora si attende solo un’eventuale risposta dell’altra parte in causa, i fratelli Hardy, che hanno avuto parole più che pesanti verso il dirigente di Impact in passato.