Nei tempi attuali è difficile che un personaggio sportivo di media/alta caratura possa tenere per se tutti i segreti. I social, i siti specializzati sono alla ricerca, ogni istante delle 24 ore, di notizie, scoop correndo il prima possibile, prima di tutti, per non arrivare secondi. La notizia di un probabile infortunio passa addirittura in secondo piano nel mondo del wrestling, se l’atleta potrebbe essere al termine di un’esperienza con una federazione.

Parlo di Brian Cage, ex IMPACT World Champion, giunto oramai alla fine del suo tempo nella compagnia di proprietà della Anthem. Nella serata di domenica era previsto un suo match contro RVD, ma qualcosa è andato per versi sbagliati, infatti il lottatore si è infortunato, ”costringendo” la programmazione a cambiare e diventare uno squash match che ha fatto storcere il naso a tanti.

Uno del suo spessore, non solo fisico, è parecchio corteggiato da moltissime federazioni, piccole o grandi, e durante Hard To Kill, Socal Uncesored ha lanciato il tanto chiacchierato scoop del suo imminente passaggio alla corte di Tony Khan in All Elite Wrestling. Nel giornalismo si vive principalmente di conferme e smentite, e proprio le seconde, a questo rumor non sono arrivate.

La moglie di Brian, Melissa Santos, ha subito risposto via twitter che nessun contratto è scaduto o è stato firmato, ma qualcosa in aria c’è. IMPACT ha registrato i tapings delle prossime settimane e il suo nome non è comparso tra i protagonisti dei match e dei segmenti. L’infortunio potrebbe essere vero, ma nemmeno di questo si è parlato in Messico, quindi forse le loro strade si separeranno.

Eppure qualche segnale era già arrivato nei mesi scorsi, la conferma del titolo a Bound of Glory e la perdita dello stesso pochi giorni dopo avevano acceso le prime sirene. Il passaggio ad AXS è qualcosa di storico per IMPACT e dare il titolo a Sami, oltre a consacrarlo per l’immenso lavoro svolto, ha chiuso, forse, dopo nemmeno tanto tempo questo percorso che nel complesso è stato positivo.

Ritorno nel 2018 dopo aver girato tra USA e Messico e vittoria del titolo X-Division durante i primi mesi e un 2019 costellato dal trionfo su Johnny Impact vincendo l’alloro massimo. Un debuttante Michael Cage è stato subito mandato all’assalto del titolo appena conquistato, regalandoci match di tutto rispetto, con quella chicca finale del main event di Slammiversary 2019.

Alla soglia dei 36 anni, forse, è ora di andare a cercare la consacrazione, e vista l’assenza di un big man conosciuto e carismatico in AEW, sembra che i due fattori possano dare un risultato buono, per coloro che seguono e che sanno cosa ci vuole in questo sport. I progetti di Cody & CO sono a lungo termine e un ultima run importante chiuderebbe il sipario on screen di un lottatore che molte volte ha dimostrato di poter dire la sua.