Cari lettori di ZonaWrestling eccomi con il secondo numero di Puro-Mente Giappone! Quest'oggi andrò ad analizzare l'ultimo show della NJPW: ”Wrestle Kingdom 9”!
Grande lavoro svolto dalla GFW e da quella volpe di Jarrett che da quel che ho letto/sentito in giro ha fatto centro. Il pubblico a stelle e strisce a risposto bene e l'evento è stato molto apprezzato. Ho rivisto anche lo show con il commento di Ross e Striker e: Striker era sempre sul pezzo e molto preparato mentre Ross andava spesso in confusione e nel match d'apertura non riusciva a stare dietro gli avvenimenti. Esilarante a tratti con perle come “Super Kick Party” o quando Striker lo esortava a chiamare i Lariat e Jim imperterrito continuava a chiamare Crossline. Nonostante tutto il loro lavoro è stato discreto.
Dopo questo breve e doveroso excursus iniziamo a parlare dell'evento!
Come sempre la NJPW ha tirato fuori un evento memorabile ma, sinceramente, mi aspettavo qualcosa di più nel complesso. La cosa che meno mi ha convinto è stato il minutaggio di alcuni match: con l'evento ridotto a 4 ore almeno un match poteva essere eliminato. Bullet Club vs Tencozy-Honma (voto 5 e 1/2), match breve e indolore, secondo me andava tagliato. Questo ennesimo Bullet Club vs Team New Japan non aveva senso di esistere dopo l'infortunio di Yoshitatsu. Unica nota positiva e grande sorpresa Honma che chiude il match con il Kokeshi.
Il match che, tra tutti, aveva bisogno di qualche minuto in più per decollare è Syles vs Naito (voto 7 e 1/2). I due hanno ottima alchimia sul ring e già al Climax l'hanno dimostrato. Il match ha avuto due travi portanti (i ripetuti tentativi di Styles Clash e il lavoro svolto da A.J sulla gamba sinistra di Naito) e negli ultimi minuti il livello dell'incontro è notevolmente salito con una grande conclusione con la Styles Clash dalla seconda corda. Dispiace per Naito per l'ennesima sconfitta al 4 Gennaio, mentre nel futuro di A.J ci sarà un incontro per l'IWGP Heavyweight Championship di Tanahashi.
L'opener (voto 8) è stato proprio come tutti se l'ho aspettavano: match da un ritmo frenetico, ricco di spot e continui cambi di fronte. Dopo un inizio “tranquillo” il ring si è trasformato in un campo di guerra con corpi che letteralmente volavano da ogni parte. I quattro team hanno dimostrato di essere i migliori al mondo, l'alchimia tra i partner è qualcosa di eccezionale e si è vista soprattutto nella seconda parte del match dove hanno lavorato solo come coppia e mai come singoli. Come scritto nella preview mi aspettavo una vittoria dei Bucks o dei Time Splitters ed invece i reDRagon hanno mantenuto i titoli. Doveroso il ringraziamento a Alex Koslov che ha deciso di ritirarsi momentaneamente da wrestler e a cui auguro il meglio per la sua vita extra-ring.
Il 4 vs 4 tra NOAH e NJPW (voto 6) è stato anch'esso breve ma vedere Marufuji così un po' di dolore l'ha portato! La vittoria come da pronostico è andata al tag team NOAH. Il match essenzialmente ha messo in vetrina il futuro scontro(?) tra i TMDK e i KES ma non ha messo fine alla rivalità tra i due ex tag team champion Iizuka e Yano.
Ora passiamo al “Once in a lifetime” match tra le due leggende giapponesi delle MMA: Minoru Suzuki e Kazushi Sakuraba (voto 7-). I due che non si erano mai affrontati uno contro uno ma nel recente passato si sono scontrati in innumerevoli tag team match. Il match ha dato una scossa alla card che dopo i due match a squadre aveva rallentato. Si è visto un Suzuki che ha combattuto con il cuore nonostante si fosse infortunato ad inizio match. La vittoria va proprio a Suzuki per KO tecnico.
Tomohiro Ishii e Togi Makabe (voto 8) hanno disputato un match di quelli che piacciono a me. I due se le son date di santa ragione facendo vedere (soprattutto agli americani) quanto possa essere duro in incontro si wrestling. Un match davvero incredibili con due wrestler che han fatto vedere del vero Strong Style Sorprendentemente il titolo è passato a Makabe, che si è migliorato negli ultimi tempi, ma privare Ishii del titolo, dopo il suo superlativo 2014, non mi è sembrata la scelta migliore. Spero almeno che la perdita del titolo comporti un avanzamento verso qualcosa di più importante.
Cambio di proprietario anche per IWGP Jr. Championship dove Kenny Omega sconfigge Taguchi (voto 7). Vittoria sacrosanta per Omega che mette fine al regno mediocre e anonimo di Taguchi. Spero che con la vittoria di Omega la categoria junior possa avere una svolta anche se non sono molti i nomi che possono far tornare questa categoria ai fasti di una volta. Intanto Omega potrà colmare il vuoto lasciato da Devitt e non è poco.
Per un titolo che arriva al Bullet Club uno se ne va: dopo un anno esatto Karl Anderson & Doc Gallows anno perso il titolo in favore di Hirooki Goto & Katsuyori Shibata (voto 7). Finalmente un cambio di titolo, il duo del Bullet Club ormai aveva dato tutto per la categoria. I due team hanno combattuto un ottimo match con Anderson e Gallows, spesso sottovaluto da me, che svolgono e loro parti nel match in maniera esemplare e con Goto e Shinata che difficilmente sbagliano un match e son sempre pronti e reattivi nel sfruttare le occasioni. Come già detto cambio sacrosanto.
Il match della serata è stato assolutamente Shinsuke Nakamura contro Kota Ibushi (voto 9). I due hanno letteralmente rubato lo show: non vedevo un match così bello da mesi, anche se a mio parere durante il G-1 2013 i due avevano fatto un poco meglio. Magari la grandi aspettative che c'erano mi avevan fatto sperare in qualcosa di meglio ma i due hanno comunque messo su un incontro spettacolare. Un Ibushi in grande spolvero ha messo in difficoltà per gran parte dell'incontro il campione. Non mi sarei mai aspettato di vedere Nakamura messa così tanto in difficoltà da Ibushi ma è stato tutto funzionale al rendere Kota credibile per la categoria nonostante la sconfitta. Il match come detto è andato a Nakamura che dopo una serie di tentativi di Boma -Ye falliti Nakamura va a segno e mantiene il titolo.
Il capitolo VII della rivalità Okada-Tanahashi (voto 8 e ½). Il volto della NJPW, l'unico ad aver vinto l'IWGP Heavyweight Title 7 volte ha inspiegabilmente mantenuto il titolo in un match che sembrava scritto per Okada. La definitiva consacrazione per il “Rainmaker” salta per la seconda volta: se nel 2013 la sconfitta contro Tanahashi al Wrestle Kingdom ci poteva stare, due anni dopo ripetere la stessa storia no. Sul ring i due hanno disputato un ottimo match al di sotto però di quello disputato a “Invasion Attack”. Tanahashi, se possibile, rafforza la sua posizione come “Asso della NJPW” e ora se la vedrà presumibilmente con A.J. Per quanto riguarda Okada-Tanahashi siamo sul 3 a 3 con un Tanahashi in “vantaggio” per quanto riguarda le vittorie di prestigio.
La New Japan è sinonimo di certezza: Wrestle Kingodom è stato un grande evento come sempre. Una delle migliori edizioni degli ultimi anni, con due main event disputati al meglio dai performer. Unica pecca il minutaggio di alcuni match e alcune scelte di booking. Vedremo dove vorranno andare soprattutto con Okada e Ishii, per il resto speriamo in Omega per ridare nuova linfa alla categoria Junior.
Per oggi è tutto, alla prossima!
Michele