Onita lascerà il Wrestling… a 60 anni.
E' questa la sintesi di un'intervista rilasciata da Tokyo Sport dal popolare wrestler e "padre nobile" dei deatmatch in giappone Atsushi Onita, uno dei wrestler simbolo della storica federazione hardcore FMW e attualmente impegnato in diverse collaborazioni per show estremi con ZERO1 e NOAH.
– Sono il primo confessare che mi restano ancora tre anni e un mese di "speranza di vita" come lottatore, confessa Onita nell'intervista che pubblicizza i suoi prossimi deathmatch (in uno show a sua organizzazione e in uno congiunto con la NOAH) questo mese.
Già in passato Onita ha annunciato ritiri per via degli infortuni seri che hanno caratterizzato la sua carriera, sia nella fase in cui era uno dei più promettenti Jr. Hevyweight della scena nipponica sia nella sua fase più volte definita da lui stesso "eretica", quella degli Explosion Deathmatch, caratterizzata anche da intensi feud in FMW contro atleti del calibro di Hayabusa o di Masato Tanaka.
– Non vi è alcuno momento particolare che mi dice: Onita è finita per te.
E il corpo che me lo sta dicendo: Non c'è una parte del mio corpo che non mi dia dolore.
Le Ginocchia sono ridotte male.
Mi dicono che "Stiamo esagerando", ma ci sono un sacco di persone non hanno mai visto un Deatmatch. Fincè resisto darò ancora il meglio di me, ma io credo che la mia carriera finirà con il mio sessantesimo compleanno.
Ho deciso di tornare sul ring a serio circa tre anni fa, e mettere una pausa di qualche tipo al sessantesimo compleanno.
E credo che il limite anche per me stesso.
Vedremo se Onita manterrà la parola data o se anche lui come molti altri maestri della disciplina (Terry Funk, Abdullah The Butcher) infrangerà la parola data.
Fonte: TokyoSports & ZonaWrestling