Lo scorso giovedì sera si è svolta una puntata di Impact piacevole, con incontri ben fatti e un segmento finale carico di pathos. Voglio andare però controcorrente e parlare prima di cosa mi ha dato veramente fastidio: la cattiva gestione di Ace Austin e Chris Sabin. Ne avevo già parlato un paio di settimane fa, sperando la situazione si evolvesse in qualche modo, invece non è cambiato nulla, anzi la situazione è peggiorata. Sabin all’improvviso non si è fatto più vedere nella storyline con Deonna Purrazzo e Mickie James, e forse direi menomale perché non meritava di essere trattato come una macchietta, ma comunque vorrei che almeno fosse presente.

Ace Austin invece ha addirittura lottato a Before the Impact, vincendo (e ci mancherebbe…) contro Hernandez. Trovo veramente ridicolo come uno dei migliori lottatori della compagnia, probabilmente il giovane con più talento qui, debba essere messo in panchina così. Fino 3 mesi fa era nel main event di Victory Road a combattere per l’Impact World Title, ora invece lotta a Before the Impact. Davvero ridicolo, non me ne capacito. Forse è stato messo da parte perché al momento ci sono tanti heel validi a Impact, ma resta il fatto che Ace Austin è un diamante che deve continuare a brillare. Due lottatori così devono partecipare ad Hard to Kill: sono proprio curioso di vedere cosa si inventeranno per loro in queste 2-3 settimane.

Parlando invece di cosa è andato bene, dato che comunque la puntata è stata una delle migliori delle ultime settimane, il segmento finale ha colpito tutti. Stavolta nessuno dei tre pretendenti al titolo principale ha lottato, ma Moose, Matt Cardona e W. Morrisey hanno comunque dato spettacolo. La storyline sta vertendo principalmente sull’ex Zack Ryder e si è voluto coinvolgere fortemente Chelsea Green, colpita involontariamente in faccia con una sedia da suo marito. È stato un colpo di scena e sarà interessante vedere come reagirà Chelsea Green, anche se potrebbe non tornare subito nella prossima puntata, dato che era senza sensi dopo la botta in testa.

Settimana scorsa era W. Morrisey che se l’è presa con Matt Cardona, questa invece Moose. Quindi sul fronte face vs heel stanno lavorando bene. Sarebbe interessante vedere però anche una maggiore rivalità tra i due cattivi, perché ne hanno eccome anche loro di motivi per odiarsi l’un altro. Spero vivamente che questo venga ricordato, però ci sono ancora 3 puntate prima di Hard to Kill e pertanto c’è ancora tempo per sviluppare anche questo lato della storyline. Anche se ormai con l’ultimo fatto l’attenzione è totalmente su Matt Cardona.

Giovedì notte mi ha colpito molto anche come sta proseguendo la storia tra Trey Miguel e Steve Maclin. Il campione ovviamente ha sconfitto John Skyler e mantenuto l’X-Division Championship ma poi è stato attaccato dal suo rivale dopo il match. Mi ha sorpreso che Steve Maclin abbia addirittura rapito, legato e imbavagliato Trey Miguel nel backstage. Ciò continua a rendere il personaggio di Maclin sempre più crudele, ricordandomi un po’ la rabbia stile Violent By Design. Su di lui stanno facendo una buona costruzione: è stato senz’altro un acquisto azzeccato da quando ha esordito ad Impact ad inizio estate. Mancano ancora più di due settimane ma mi sento già di pronosticare che ad Hard to Kill questa cintura cambierà proprietario.