Avremo nuovamente Adam Page vs Jon Moxley. E non credo sarà l’ultimo match che vedrà i due l’uno contro l’altro darsele di santa ragione, portandosi al limite. Al momento sono in pareggio nel feud, 1-1. Hangman si è liberato facilmente di Wheeler Yuta, Mox si sta mostrando meno ma in maniera comunque efficace. Avranno il loro match a Dayton questa sera, col pubblico che dovrebbe essere al fianco dell’ex tre volte campione del mondo.
Manca poco anche al ppv Revolution. Possibile che i due rimangano fuori dalla card? Impossibile. Ecco perché stasera potrebbe davvero succedere di tutto. Tanto Moxley potrebbe vincere in “casa propria”, senza che nulla cambi. Quando potrebbero anche pareggiare per limite di tempo, portandosi al limite. Oppure Page potrebbe portarsi sul 2-1 quasi a sorpresa, spingendo Jon a rilanciare ancora il proprio orgoglio.
Per Revolution si parla di un Texas Death tra i due. Una cosa è certa: chiunque perda questo feud, non vedrà ridimensionare lo status acquisito. Posto che Moxley ha un passato altrettanto grande, e che in AEW è risultato uno dei tre uomini di peso del roster sin dalla nascita. Ma la cosa bella è la definita maturazione di Page, tale da essere associato ai grandi heavyweight di questo momento storico.
L’unico dubbio è sul futuro. Chiaro possano fare di tutto, prendere qualunque strada. Ma è altrettanto evidente che abbiano preso un percorso che o li rilancia verso una title shot al titolo mondiale o li costringerà a prendersi una breve pausa prima di ritrovarsi sul ring verso Double Or Nothing. In che forma? Possibilmente alla caccia di altri titoli: entrambi potrebbero essere interessati sia al TNT che ai trios, quanto all’All-Atlantic. Una retrocessione? Non del tutto, visto che sarebbe un modo per loro per avere uno spazio definito e per dare lustro alla cintura che andrebbero a detenere.