Ronda Rousey dopo poco tempo dal suo arrivo in WWE si ritrova già coinvolta in un match per il massimo alloro. Scelta sconsiderata o intelligente? Favoritismo eccessivo? Parliamone un po’.

 

Continua l’ambientamento in WWE per Ronda. Dopo un inizio non troppo convincente nei promo pre Wrestlemania (nei quali ha pagato una comprensibilissima emozione e la bruttezza in sé dei segmenti con nonno Angle) ha poi dato un’ottima impressione alla prova dello special event, risultando uno dei migliori incontri della serata. Ma ora viene il difficile, perché allo Showcase of the Immortals tutto era stata apparecchiato al meglio per farla ben figurare, dal giorno dopo in poi deve dimostrare di saper ben interagire con ogni membro del roster femminile.

L’avventura è ripartita in quarta, divenendo la prima sfidante al Raw Women’s title detenuto da Nia Jax. Per questo suo rapido salto verso la cintura massima sono subito piovute critiche su lei e sulla WWE, colpevole di favoritismi verso l’ultima arrivata sfruttando la sua popolarità frutto della carriera in UFC. Sinceramente non condivido queste accuse, o almeno aspetterò ancora un po’ prima eventualmente di farle; in molti casi la federazione ha fatto scelte non meritocratiche (l’ultimo esempio che mi viene in mente è quello di Goldberg), ma nel caso specifico aspetterei di vedere l’esito del match prima di trarre conclusioni. Se davvero le faranno vincere la cintura allora sì che parlerò di ingiustizia, ma credo che in un modo o nell’altro avremo la conferma per l’attuale campionessa.

Ronda come sfidante aumenta l’interesse verso il massimo titolo femminile di Raw e mette la stessa Nia Jax in condizioni di fare match migliori rispetto quelli con la Bliss. Se si pensa al recente incontro con Asuka si intuisce come un colosso come lei si trovi bene nel ring contro una wrestler con buona tecnica. Contro la Rousey mi viene difficile immaginarla sbattuta da una parte all’altra del quadrato come accaduto ad Alexa, la campionessa inoltre non potrà limitarsi a dominare dato che ogni colpo la espone a una probabile sottomissione. Insomma, credo che in un match tra le due si possa avere un canovaccio diverso rispetto a quello degli scorsi mesi.

Dal punto di vista della storyline non abbiamo ancora visto niente di eccezionale, ma almeno Nia sembra aver abbandonato la gimmick della bullizzata che mal le si addiceva. Certo che non è stato il massimo vederla lunedì scorso “giocare” nel distruggere un’avversaria a lei nettamente inferiore, proprio lei che si ergeva a simbolo dell’antibullismo. Ora che sta tornando a fare l’heel la trovo più a suo agio, spero però per lei che non debba passare una carriera alla Big Show, nel senso di turn ogni mese.

Se c’è una cosa da criticare in questa faccenda è l’inizio della rivalità. La partenza lontana sia dal ring che dall’arena con uno scambio di battute goffo in un video trasmissione è stata una pessima idea. Fortunatamente due puntate fa c’è stato il segmento con Stephanie che ha dato un po’ di spessore e di pepe alla sfida tra le due.

Riguardo l’esito del match come dicevo non mi aspetto la vittoria di Ronda. Appena arrivata è accettabile vederla saltare la fila diventando già sfidante al titolo solo se lo fa per aiutare la campionessa. Magari non perderà pulito, visto come è stata presentata in questi mesi saprebbe in parte di ridimensionamento, ma che sia per una scorrettezza di Nia o un intervento esterno credo che non ci saranno ribaltoni. C’è anche la possibilità di incasso del money in the bank nella serata stessa, ma non mi piacerebbe comunque veder la Rousey trionfare per poi essere subito detronizzata, anche se dalla WWE mi aspetto di tutto.

E voi cosa ne pensate di questo balzo verso il titolo di Ronda? Meglio vederla per il momento in altri contesti o come sfidante transitoria avrà il suo perché? Accettereste una sua vittoria del titolo dopo così breve tempo dal suo passaggio al wrestling? Se avete voglia fatemi sapere qui sotto le vostre idee sulla baddest woman on the planet.

Sergedge – EH4L