Eccomi tornato, non sono ancora morto, per fortuna.

 

Razzismo e WWE, sono due parole che ultimamente sono a stretto contatto fra di loro. Per il blog di oggi, prendiamo in considerazione due fatti accaduti in tempi recenti.

1. Hulk Hogan, uno dei simboli della WWE, viene intercettato telefonicamente. In questa telefonata con la figlia Brooke, avvenuta a sua detta in uno dei momenti più cupi della sua vita, esaltava il suo essere razzista e dedicava commenti non poi così leggeri al ragazzo di colore appunto della figlia.

 

2. Zahra Schreiber, attuale fidanzata di NXT, è stata recentemente licenziata per aver pubblicato in passato sui social foto riguardanti la Svastica.

 

Analizzerò i casi uno ad uno, spiegandovi il mio parere sulle due faccende.

 

Hogan l’ha fatta grossa, su questo ci siamo tutti. Il suo personaggio in WWE ha uno spessore impressionante, inoltre possiede una gimmick che non gli permette sgarri, e assolutamente non gli concede di fare commenti razzisti. Li ha fatti. Licenziato e radiato dal mondo WWE, giustissimo. Non voglio discutere la veridicità delle parole di Hogan, magari come ha confessato lui non è realmente razzista ma è stato solamente uno sfogo, però quando si ha un determinato peso ed una determinata influenza, certi errori non si possono fare. Viviamo in un’era nella quale il razzismo sta perdendo “potere”, dove i diritti civili mano a mano cominciano ad equilibrarsi, certi errori non si possono fare. Hulk è un personaggio pubblico, i personaggi pubblici hanno delle responsabilità. Vuoi fare la superstar? Vuoi essere sulla bocca di tutti? Ok, ma ci sono delle regole, in alcuni casi non scritte, che vanno rispettate. Sinceramente non mi dispiace per Hulk Hogan, il quale negli ultimi anni è stato soggetto di qualsiasi tipo di accuse. Non è proprio un angioletto diciamo, e se vuoi essere uno dei gioiellini della WWE, devi rigare dritto, e questo mi pare che tutti lo abbiamo appreso in questi anni (vedi Alberto Del Rio, licenziato per un fatto simile). Hulk Hogan, nonostante tutto, è sempre e comunque riuscito in qualche modo ad uscire dai pasticci, ma stavolta no, nel 2015 è inaccettabile che un uomo di tale importanza faccia determinati commenti. Se l’è meritato, punto.

 

Parlare di Zahra Schreiber mi fa un po’ ridere. E’ stato tutto troppo esilarante. Esordisce, licenziata. Così, subito. Zahra Schreiber è stata vittima del protocollo WWE, è stata scoperta nel momento sbagliato. La carissima Zahra ha pubblicato, come abbiamo detto sopra, foto riguardanti la Svastica. Alcuni diranno che la Svastica è anche un simbolo molto positivo, ma come ho detto sopra, dato che non si sapevano le vere intenzioni di Zahra ai tempi, è stata scoperta nel momento meno opportuno. Dai, come si poteva pensare che sarebbe rimasta indenne nel roster? E ci tengo a ricordare che lei è l’attuale fidanzata di Seth Rollins, ha comunque un certo status.

 

Ora vi pongo una situazione che mi ha fatto pensare e non poco.

 

Nikki Bella, attuale ragazza di John Cena, commette lo stesso errore delle superstar citate prima. La WWE, è costretta a licenziarla. Come vedreste una potenziale spaccatura fra Cena e la federazione? Si creerebbe una situazione parecchio intricata, che potrebbe andare a colpire anche Brie, paradossalmente. Esponete le conseguenze che si potrebbero avere nei commenti, sono curioso.

 

Giungendo alle conclusioni, credo che voi abbiate capito i miei ideali riguardo al razzismo. Sono d’accordissimo con la rigidità della WWE, il razzismo è una forma di denigrazione molto brutta ragazzi, non c’è bisogno che ve lo dica io. Come avreste agito voi? Avreste fatto la damnatio memoriae per Hulk Hogan anche voi?  Un personaggio pubblico, dovrebbe avere più possibilità di sbagliare, sempre in queste circostanze? A voi la parola.

 

Per oggi è tutto, è stato bello tornare a scrivere, mi mancava un po’. Detto questo, ci sentiamo, spero, a breve, ciao! 

 

P.S: Il New Day come copertina è un piccolo sfizio personale, comprendetemi.