Un saluto ai lettori di ZW, ci troviamo al Target Center di Minneapolis e siamo pronti per un nuovo episodio di Rampage. Quest’oggi ci aspetta la Night 2 di Quake by The Lake ed assisteremo al ritorno di Bryan Danielson in seguito alla sconfitta subita due settimane fa per mano di Daniel Garcia, Tay Melo e Sammy Guevara difenderanno i World Mixed Tag Team Titles della AAA e nel main event Orange Cassidy si scontrerà con Ari Daivari.

PROMO: Bryan Danielson viene intervistato da Tony Schiavone, quest’ultimo ricorda all’American Dragon che Daniel Garcia ha intenzione di porre fine alla sua carriera e per questo chiede al membro del BCC se le sue condizioni fisiche sono al 100% in vista del rematch di settimana prossima. Danielson risponde dicendo che, dopo 23 anni di carriera nel mondo del Wrestling, la sua condizione non sarà mai al 100% ma questa disciplina lo fa sentire vivo. Bryan aggiunge che il suo ritiro non avverrà mai di sua spontanea volontà, l’American Dragon appenderà gli stivali al chiodo solamente quando un suo avversario lo costringerà a farlo e non sarà il caso di Daniel Garcia. Quest’ultimo entra in scena, Garcia ricorda a tutti che l’American Dragon è stato il suo idolo ed in qualità di suo fan si sente ferito quando Danielson è costretto a ritirarsi, per poi tornare, per poi ritirarsi e così via.. Daniel Garcia dunque si sente ferito e per questo vuole a sua volta ferire Bryan Danielson e quando lo sconfiggerà per la seconda volta verrà riconosciuto da tutti come il miglior ‘techical Sport-Entertainer’. Il membro del BCC interrompe le parole del suo rivale ed afferma che è stato il primo a notare l’enorme talento di Garcia e per questo lo pone davanti ad un bivio: essere il miglior technical Sport-Entertainer al mondo oppure diventare il miglior wrestler al mondo? Dopo queste parole Danielson lascia il ring, Garcia è visibilmente turbato e chissà se le parole dell’American Dragon faranno riflettere il membro della JAS

AAA World Mixed Tag Team Championship Match: Sammy Guevara & Tay Melo (c) vs. Dante Martin & Sky Blue (3,5 / 5) 

L’opener della serata riesce nell’intento di scaldare e divertire il pubblico, la contesa tra le due coppie è stata molto dinamica e ricca di capovolgimenti di fronte. Lo scontro diretto tra Dante Martin e Sammy Guevara ha nuovamente regalato grande spettacolo, bene anche lo scontro tra Sky Blue e Tay Melo con la brasiliana che ha ormai raggiunto una consapevolezza molto alta dei propri mezzi sia dal punto di vista della sua personalità che in ring. Nel finale ad avere la meglio è stato il team composto da Sammy Guevara e Tay Melo, con quest’ultima che ha ottenuto la vittoria schienando Sky Blue con la Tay-KO.

Vincitori: Sammy Guevara & Tay Melo

Ci viene mostrata una vignetta dedicata ai Lucha Bros: Penta e Fenix affermano che con la Faccion Ingobernable è tutt’altro che finita e la loro vendetta avverrà nel torneo dedicato ai titoli Trios, il Death Triangle sta per tornare al completo dato che manca pochissimo al rientro dell’All-Atlantic Champion PAC.

Parker Boudreaux vs. Sonny Kiss SV

Debutto televisivo in AEW per Parker Boudreaux, il ‘fu’ Harland ha letteralmente demolito il povero Sonny Kiss ottenendo la vittoria in una manciata di secondi.

Vincitore: Parker Boudreaux

BACKSTAGE: Andrade confronta The Butcher, The Blade ed i Private Party. El Idolo è deluso dai recenti insuccessi di Marc Quen ed Isaiah Kassidy, quest’ultimo confronta faccia a faccia il leader della AFO e promette che a breve i Private Party torneranno in alto dato che il loro obiettivo è quello di affrontare gli Swerve in Our Glory in un match titolato.

The Gunn Club (Austin & Colten Gunn) vs. The Beardhausen (Erik Redbeard & Danhausen) (2,5 / 5) 

Austin e Colten Gunn hanno bisogno di una vittoria per provare al padre Billy di avere la stoffa, tuttavia gli Assboys vanno in grande difficoltà contro i Beardhausen grazie soprattutto all’ingresso in ring di Erik Redbeard. Billy Gunn deve intervenire per ribaltare le sorti dell’incontro: il WWE Hall of Famer interviene e fa cadere fuori dal ring Erik Redbeard, Danhausen rimane solo sul ring e subisce la Fameasser da parte di Austin Gunn che vale il conto di tre finale.

Vincitori: The Gunn Club

PROMO: Nel post match Billy Gunn esprime tutta la delusione nei confronti dei suoi figli che senza il suo aiuto avrebbero probabilmente perso l’incontro, il leader del Gunn Clun non si stupisce del fatto che il pubblico li prenda in giro chiamandoli ‘Assboys’ ed ammette che sente la mancanza degli Acclaimed. Billy Gunn riferisce ad Austin e Colten che avranno un’altra chance di dimostrare il proprio valore in un match nel prossimo episodio di Dynamite.

Billy Gunn lascia il ring, Austin e Colten vengono nuovamente tentati da Stokely Hathaway il quale si trovava tra il pubblico ed ha rinnovato agli Assboys la proposta di unirsi al suo team.

BACKSTAGE: Lexy Nair è con gli Swerve in Our Glory, l’intervistatrice chiede ai campioni di coppia cosa ne pensano in merito alla sfida titolata lanciata dai Private Party. Keith Lee ricorda quando affrontò Isaiah Kassidy in un episodio di Dynamite di qualche mese fa riuscendo a sconfiggerlo senza alcun problema, in quell’occasione si liberò facilmente anche di Marc Quen. Il Limitless si pone una domanda: se i Private Party non sono riusciti a scalfire il solo Keith Lee, come potranno sconfiggerle gli Swerve in Our Glory? Swerve Strickland aggiunge che Quen e Kassidy non si trovano nemmeno nella top 5 del ranking dedicato ai tag team, tuttavia se vogliono una sfida titolata sono pronti ad offrirgliela.

PROMO: Tony Schiavone intervista Hook alla sua prima apparizione dopo la conquista del titolo FTW, il figlio di Taz come suo solito non rilascia dichiarazioni e si limita ad un semplice ‘yep’ alla domanda se difenderà il suo titolo in una open challenge. Hook e Schiavone vengono interrotti da Zack Clayton, l’ex star del reality ‘The Jersey Shore’ si propone come sfidante e vuole che il match si tenga nel prossimo episodio di Rampage. Hook non si tira indietro ed accetta la sfida.

Manca poco al main event, Daivari vuole punire Cassidy per aver scelto di rimanere al fianco dei Best Friends rifiutando l’offerta di unirsi a lui. The Freshly Squeezed One ruba la catchphrase di Mark Henry affermando che non c’è più tempo per le parole.

Ari Daivari vs. Orange Cassidy (3 / 5) 

Nelle fasi iniziali dell’incontro Daivari ha proposto per l’ultima volta a Cassidy di unirsi a lui, il leader dei Trustbusters vuole che il Freshly Squeezed One si stenda al tappeto per regalargli la vittoria in modo da consolidare la loro alleanza. Cassidy si mette in posizione per lo schienamento per poi rotolare evitando il tentativo di pin del suo avversario, Daivari va su tutte le furie per questa presa in giro. Il match procede in modo equilibrato, buona prestazione di Daivari che mette in difficoltà un wrestler dallo status elevato come Orange Cassidy ma nel finale il leader dei Trustbusters deve arrendersi all’Orange Punch che regala la vittoria al membro dei Best Friends.

Vincitore: Orange Cassidy

Nel finale Slim J ha attaccato alle spalle Orange Cassidy scatenando la rissa tra Best Friends e Trustbusters. Parker Bodreaux sale sul ring e si libera di Trent Beretta e Chuck Taylor per poi confrontasi con Cassidy, Sonny Kiss sale sul ring e sembra voler aiutare il Freshly Squeezed One salvo poi tradirlo con un Low Blow. La fazione di Daivari ha dunque un nuovo membro, Bodreaux sfrutta l’assist di Sonny Kiss e scaraventa al tappeto Cassidy. Con queste immagini si chiude la Night 2 di Quake by The Lake.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità della puntata
6.5