Un caloroso saluto ai lettori di ZW, ci ritroviamo nella splendida cornice dell’Arthur Ashe Stadium di New York e siamo prontissimi per la Night 2 del mega evento Grand Slam. Quest’oggi scopriremo il nome del primo sfidante al titolo mondiale della AEW, il vincitore della Golden Ticket Battle Royal affronterà il nuovo campione Jon Moxley. Tra i tanti match interessanti spiccano anche il Lights Out Match tra Ricky Starks e Powerhouse Hobbs ed il No DQ Tag Team Match tra la House of Black, Sting e Darby Allin.
No DQ Tag Team Match: Sting & Darby Allin vs. House of Black
L’incontro parte senza esitazioni, Darby Allin e Sting hanno attaccato alle spalle Brody King e Buddy Matthews durante la loro entrata. Le due coppie ci hanno regalato un match a dir poco folle, dinamico ed entusiasmante in cui abbiamo assistito a spot violentissimi, forse troppo considerando che i performer coinvolti hanno rischiato seriamente la propria salute in svariate occasioni. Il punto di rottura dell’incontro c’è stato quando Brody King ha scaraventato Sting su un tavolo a bordo ring mentre quest’ultimo era intenzionato ad eseguire uno Splash dal paletto ai danni di Buddy Matthews, la House of Black ha successivamente ammanettato The Icon in modo da garantirsi la superiorità numerica. Lo scontro con Darby si è svolto all’esterno del ring, lo Strange Enigma è riuscito ad arrampicarsi sull’impalcatura dello stage ed ha eseguito una Coffin Drop da un’altezza siderale che ha messo KO Buddy Matthews. Brody King ha applicato la Sleeper Hold su Darby Allin, quest’ultimo è riuscito a liberarsi con un’azione kamikaze: il pupillo di Sting si è gettato oltre la rampa trascinando con lui il membro della House of Black, i due performer si sono schiantati rovinosamente sul tavolo allestito in quella zona dello stage. Buddy Matthews si è recato verso il ring con una mazza da baseball, The Icon sembrava spacciato considerando il fatto che si trovava ancora ammanettato tuttavia il WWE Hall of Famer non sembrava affatto preoccupato, anzi, ha riso in faccia al membro della House of Black. Le luci si sono spente, ed improvvisamente vediamo apparire.. THE GREAT MUTA! La leggenda giapponese è salita sul ring per aiutare il suo vecchio rivale Sting: Muta ha accecato Matthews con il Green Mist, l’australiano ha vagato sul ring in modo disorientato e per questo ha accidentalmente colpito Julia Hart che si trovava sull’apron provocandone la caduta sul tavolo che si trovava all’esterno del ring. Sting è riuscito a liberarsi delle manette ed ha colpito Matthews con la Scorpion Death Drop che è valsa il conto di tre finale.
Vincitori: Sting & Darby Allin
Nel post match i due vecchi rivali Sting e The Great Muta si sono scambiati un bell’abbraccio in segno di rispetto reciproco.
Matt Menard & Angelo Parker vs. Hook & Action Bronson
Il match in questione è stato caratterizzato da un canovaccio molto semplice: Action Bronson quando è stato chiamato in causa ha fatto valere la sua enorme stazza fisica con alcuni Shoulder Tackle ed una Running Powerslam, Hook ha letteralmente dominato la contesa eccetto per una fase centrale del match in cui Menard e Parker sono riusciti a contenere il campione FTW. Nel finale Hook e Bronson sono riusciti ad applicare la Red Room in contemporanea su Menard e Parker costringendoli alla resa riuscendo così ad ottenere la vittoria davanti al loro pubblico di casa.
Vincitori: Hook & Action Bronson
PROMO: Mark Sterling è sul ring con Tony Neese e Josh Woods, l’avvocato ha ricordato tutti i tentativi di Powerbomb andati a vuoti da parte di Wardlow nei suoi confronti. Sterling ha aggiunto che, grazie all’aiuto dei suoi assistiti, anche stasera riuscirà a salvarsi.
Wardlow & Samoa Joe vs. Tony Nese & Josh Woods
Il match è durato solo qualche minuto ed inoltre Wardlow è stato poco coinvolto nella contesa, probabilmente il tutto è dovuto ad un infortunio alla gamba patito da Mr Mayhem nel corso del match. Mentre Wardlow e Josh Woods si trovavano all’esterno del ring, Samoa Joe è riuscito a mettere KO senza troppi problemi Tony Nese dopo avergli inflitto la Muscle Buster.
Vincitore: Samoa Joe
Nel post match Mark Sterling ha colpito Wardlow alle spalle con il titolo TNT, tuttavia Mr Mayhem non ha accusato il colpo. Samoa Joe e Wardlow hanno impedito la fuga dell’avvocato e per questo motivo il campione TNT è riuscito finalmente a colpirlo con la Powerbomb Simphony.
La regia ci ha mostrato una vignetta dedicata all’imminente match tra Jungle Boy e Rey Fenix, Jack Perry si è detto orgoglioso di poter confrontare in ring uno dei migliori Wrestler al mondo.
‘Jungle Boy’ Jack Perry vs. Rey Fenix
Un incontro a dir poco mozzafiato, i due atleti coinvolti nella contesa hanno regalato uno spettacolo incredibile ricco di capovolgimenti di fronte e di sequenze eseguite con un’ottima pulizia d’esecuzione ed una velocità incredibile. Jungle Boy e Rey Fenix del resto si conoscono bene in ring dopo le numerose, e spettacolari, battaglie con in palio i titoli di coppia. La contesa tra i due è stata molto equilibrata ed a rompere questa situazione è stato un colpo di genio di Jack Perry che gli ha spianato la strada per la vittoria: il membro del Death Triangle era pronto ad eseguire la Fenix Driver, Jungle Boy è stato abilissimo a tramutare la manovra in un Roll Up che è valso il conto di tre.
Vincitore: Jungle Boy
Jack Perry colleziona un’altra vittoria di assoluto prestigio contro uno dei migliori performer al mondo, al termine della contesa i due avversari si sono scambiati un bellissimo abbraccio in segno di rispetto. I festeggiamenti di Jungle Boy sono stati interrotti dall’entrata di Christian Cage, nel frattempo Luchasaurus ha attaccato alle spalle il suo ex migliore amico.
PROMO: Dopo aver criticato pesantemente il pubblico di casa, Christian Cage ha affermato ancora una volta che Jungle Boy non riuscirà mai ad arrivare al suo livello, sia in ring che per quanto riguarda furbizia ed astuzia. Captain Charisma ha ricordato di essere riuscito a battere il suo ex pupillo in quel di All Out nonostante il grave infortunio al braccio che ha subito proprio per mano di Jungle Boy. Christian può avere anche un braccio danneggiato, ma il suo vero ‘braccio destro’ sarà sempre al suo fianco. Dopo queste parole, Luchasaurus ha steso Jack Perry con una Chokeslam.
BACKSTAGE: La regia ci ha mostrato i festeggiamenti della JAS avvenuti mercoledì notte a Dynamite in seguito alla vittoria del ROH World Championship da parte di Chris Jericho. Alex Marvez ha intervistato proprio The Wizard il quale ha mostrato tutta la sua gioia per la vittoria del titolo mondiale numero ‘ocho’, Jericho ha aggiunto che la prossima settimana a Dynamite ci sarà la sua Championship Celebration. Daniel Garcia ha interrotto The Wizard affermando di avere qualcosa di importante da dire e vuole farlo proprio in questo momento, Jericho ha replicato che è meglio conservare queste dichiarazioni per settimana prossima dato che ora è tempo di festeggiamenti.
Eddie Kingston vs. Sammy Guevara
Da segnalare il meraviglioso ed esilarante titantron a tema DragonBall di Sammy Guevara, prima dell’incontro lo Spanish God ha preso il microfono e si è scusato apertamente con Eddie Kingston per i loro trascorsi turbolenti.. salvo poi insultare il Mad King definendolo -ancora una volta- come un grassone pezzo di m.. provocando giustamente l’ira del suo avversario. Kingston si è scatenato con estrema foga contro il membro della JAS che tuttavia è riuscito a rispondere a tono. Come al solito non sono mancate le interferenze di Tay Melo, ma nonostante questo Eddie Kingston è riuscito a tenere sotto controllo Sammy Guevara e nel finale del match ha sfogato finalmente tutta la sua rabbia repressa nei confronti dello Spanish God. Il Mad King ha infatti colpito per ben tre volte il suo avversario con lo Spinning Back Fist e, come se non bastasse, ha intrappolato Guevara in una Dragon Sleeper che gli è valsa la vittoria.
Vincitore: Eddie Kingston
Nonostante la vittoria, Eddie Kingston ha deciso di non mollare la presa. Il Mad King vuole infiggere più dolore possibile ai danni dello Spanish God e per questo sono intervenuti svariati membri della security in compagnia del producer Jerry Lynn ma questo non ha fermato Kingston. L’arbitro ha dovuto dunque applicare l’estrema decisione di ribaltare l’esito dell’incontro dato che Eddie Kingston ha continuato ad infierire senza pietà sull’avversario già sconfitto infrangendo le regole.
Vincitore per ‘reverse decision’: Sammy Guevara
La regia ci mostra una vignetta riassuntiva di quanto è accaduto nella spettacolare Night 1 del mega evento Grand Slam.
TBS Championship Match: Jade Cargill (c) vs Diamantè
Diamantè parte forte e senza paura riuscendo, almeno inizialmente, ad impensierire Jade Cargill. La TBS Champion tuttavia ha preso in pochi istanti le redini dell’incontro: la Cargill ha catturato al volo Diamantè in seguito ad un tentativo di Splash all’esterno del ring, la TBS Champion ha poi inflitto ai danni della sua avversaria una durissima F-5 con caduta sull’apron. I giochi erano ormai fatti per Jade Cargill la quale ha chiuso le ostilità con la Jaded.
Vincitrice ed ancora campionessa: Jade Cargill
Nel post match Trina è salita sul ring, l’icona del rap era inizialmente nell’angolo di Diamantè ma in seguito alla sua sconfitta ha deciso di abbandonarla per poi complimentarsi con la TBS Champion Jade Cargill.
Grand Slam Golden Ticket 25-men Battle Royal
Il primo ad avviarsi verso il ring è stato Adam Page il quale ha subito l’attacco alle spalle da Rush, The Butcher e The Blade durante la sua entrata. I membri del Dark Order sono saliti sul ring per aiutare l’Hangman ed è scoppiata la rissa, dopo poco hanno effettuato il loro ingresso anche gli altri partecipanti della Battle Royal che non si sono tirati indietro al confronto fisico creando così una situazione di caos. La contesa ha avuto inizio nel momento in cui gli arbitri sono riusciti a sedare la situazione, la Battle Royal è proseguita senza particolari colpi di scena ed ha avuto uno svolgimento abbastanza confusionario a causa dell’eccessivo numero di partecipanti. Da segnalare la riconciliazione di Matt Hardy con i Private Party che decidono dunque di allontanarsi definitivamente dall’influenza dell’AFO. Le eliminazioni proseguono spedite fino ad arrivare al finale con Adam Page e Rush, ad avere la meglio è stato il Cowboy il quale sfiderà Jon Moxley per il titolo mondiale della AEW nell’episodio di Dynamite del 18 ottobre che si terrà proprio a Cincinnati, la città natale del campione in carica.
Vincitore: Adam Page
Siamo giunti al momento del main event, Mark Henry intervista i due contendeti: Powerhouse Hobbs ricorda la sua vittoria in appena 4 minuti contro Ricky Starks in quel di All Out ed afferma di non essere preoccupato in vista del Lights Out Match di stasera, The Absolute risponde dicendo che il loro ultimo incontro è stato solo un caso isolato e stasera dimostrerà di essere il migliore.
Unsanctioned Lights Out Match: Powerhouse Hobbs vs. Ricky Starks
Ricky Starks mette in scena una prestazione sontuosa riuscendo a resistere a colpi durissimi da parte del suo avversario, da segnalare soprattutto l’impressionante Back Body Drop eseguito da Hobbs ai danni dell’ex FTW Champion con caduta diretta su due sedie aperte. Nel corso del match sono stati utilizzati svariati oggetti contundenti a partire da sedie e tavoli, fino ad arrivare alle catene, cinture di pelle e addirittura un tubo luminoso sradicato da uno dei due tunnel delle entrate per mano di Powerhouse Hobbs. Dopo aver resistito con le unghie e con i denti ai duri colpi subiti, Starks ha trovato lo spiraglio giusto: The Absolute ha colpito Hobbs con una Spear attraverso ad un tavolo appoggiato all’angolo, l’ex FTW Champion ha poi colpito al volto il suo avversario con l’ausilio del sopracitato tubo luminoso per poi stendere definitivamente Powerhouse Hobbs con la Roshambo eseguita con caduta parziale su un mucchio di sedie.
Vincitore: Ricky Starks
Vittoria di assoluto prestigio per Ricky Starks nel main event di Grand Slam Rampage, un successo che contribuisce ad alimentare lo status di ‘rising star’ dell’ex membro del Team Taz. Con le immagini dei festeggiamenti di Starks si è chiuso l’episodio di Rampage di questa settimana.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 8.0 | |
Evoluzione delle storyline 6.5 | |
Qualità dei promo 7 | |
SOMMARIO Un episodio di Rampage caratterizzato da alti e bassi, ma nel complesso è stata un'ottima puntata. L'opener, il match tra Jungle Boy e Fenix ed il main event sono stati tre match incredibili, peccato per altri incontri che non hanno aggiunto niente alla puntata. Bene per quanto riguarda il segmento di Christian Cage, giusta l'idea di farlo apparire nonostante l'infortunio in modo da tenere calda la sua rivalità con Jake Perry. La vittoria di Adam Page era il risultato più gettonato considerando i nomi presenti all'interno della Battle Royal, mi stuzzica il match 'first time ever' tra lui e Moxley anche se da qui al 18 ottobre può succedere di tutto (MJF guarda sempre attentamente la situazione). Tornando a parlare del main event, sono molto contento per la grande vittoria di Starks. Si tratta di un successo che, come già espresso nel report, ha ulteriormente arricchito lo status di 'rising star' dell'ex FTW Champion ed il futuro è più che roseo per lui. | 7.2 PUNTEGGIO TOTALE |