Randy Orton ha fatto il suo tanto atteso ritorno durante la scorsa edizione delle Survivor Series, dopo ben 18 mesi di attesa ed alle spalle un infortunio che aveva addirittura fatto pensare ad un suo possibile ritiro. Come molti altri atleti della WWE, Orton si è recentemente espresso sulla nuova gestione della compagnia che vede Triple H a capo del team creativo, facendo anche un paragone con l’era McMahon.
Tempo di rifletterci su
“Con Nick Khan, Triple H e Bruce Prichard, sono cambiate molte cose dal punto di vista creativo. Pensano con mesi e mesi e mesi di anticipo. Prima, invece, si faceva tutto all’ultimo momento. I piani venivano cambiati pochi minuti prima di andare in onda ogni settimana. Non intendo a volte. Intendo dire che ogni settimana i piani venivano cambiati. Alle 05:00 del pomeriggio, sulla East Coast, andavi in onda tra due o tre ore e non sapevi cosa stavi facendo, era un ambiente molto stressante, e non si poteva di certo ottenere il miglior prodotto del mondo facendo così ogni settimana. Quindi, da un punto di vista puramente creativo, puoi pensarci su e chiederti: ‘Ok, come posso farlo? O come posso migliorarlo?’ O forse ci sono delle modifiche, ma non lo fai dieci minuti prima di andare in onda”. Queste le parole di The Viper durante la sua intervista per “Adam’s Apple”.