Come abbiamo potuto assistere nell’ultimo episodio di NXT, la rivalità tra Dakota Kai e la sua ex guardia del corpo, nonché attuale campionessa di NXT, Raquel Gonzàlez, è finalmente esplosa.
Fin dall’inizio, era facile immaginare che le due ex alleate collidessero l’una contro l’altra, con Dakota ormai preda della gelosia e della collera.

Invero, mi è sembrato, da subito, che la vittoria della Gonzàlez, per certi versi inaspettata, fosse propedeutica, quantomeno in maniera importante, alla sua rivalità con Dakota e, pertanto, alla Kai stessa.
Dopotutto, in quel di NXT sembra che si faccia fatica a trovare delle heel convincenti sul lato femminile, al netto dell’ottimo lavoro fatto da Mrs. Gargano.

Tuttavia -nonostante l’indubbia volontà dei creativi di NXT, che con sapienza e pazienza hanno costruito questa faida, seppur prendendo a larghe mani dal glorioso passato della federazione dei McMahon (leggasi HBK vs Diesel)- trovo difficile che Dakota Kai possa essere credibile nel ruolo assegnatole.

Vi è, difatti, un problema difficilmente superabile, anche di fronte al talento delle lottatrici in campo, ossia l’importante differenza fisica che intercorre tra la face e la heel di turno.
Risulta arduo, davanti alla Kai, sospendere l’incredulità e ritenerla in grado di affrontare, nonché di di battere, la propria rivale e campionessa, ben più massiccia e fisicata di lei.

Ecco perché vi è la necessità, ai fini della buona riuscita della rivalità, di costruirla in maniera differente, portando Dakota, magari grazie ad attacchi imprevedibili e una pericolosità dettata dall’aggressività smodata, a divenire un’avversaria maggiormente credibile per la Gonzàlez.

Seguendo questa linea, si potrebbe ipotizzare, a conclusione del feud, anche un bel ladder match, per rievocare, ancora una volta, il passato.

E voi cosa ne pensate? Credete che Dakota possa essere credibile come avversaria? Come bookereste lo scontro con la Gonzàlez?

Claudio

Nel sito dal 2014, editorialista occasionale, blogger di 205 Live, nonché una delle voci del ZWRadio Show. Orgogliosamente sardo, venne folgorato da un Velocity su Italia 1 in giovane età; da allora non ha più smesso di seguire il Wrestling.