Monday Night Raw vi da il benvenuto da Saint Louis, Missouri, per la puntata post-PayBack. Alla tastiera (malfunzionante e quasi totalmente orfana del tasto “A”), Ysmsc

Dopo un lungo recap sulla situazione attorno al WWE World HeavyWeight Championship, Michael Cole ci informa che siamo di fronte ad una nuova era qui in WWE. Stephanie McMahon, presentata come una metà del potere di Raw, apre le danze, anzi, ci prova, dato che viene quasi immediatamente interrotta dall’altra metà del potere a Raw, suo fratello Shane; Stephanie deve ammettere che il pubblico sembra amare alla follia il fratello e che sono entrambi al potere adesso, perciò offre a Shane un’offerta di pace per cominciare al meglio questa partnership, Shane scopre il suo regalo, ossia una vecchia fotografia incorniciata di lui e suo padre, che Stephanie ha recuperato, non solo, invita il fratello ad esporre le sue idee per il Raw di stasera, Shane risponde che vorrebbe anche sentire le sue idee, ma è evidente che il pubblico non vede l’ora di sentire solo quello che ha in mente Shane (come si evince da una gara di applausi); peccato che i Poteri Costituiti vengano entrambi interrotti da Kevin Owens, che dice di avere la sua personale grande idea, ossia che la prima decisione dei due dovrebbe essere dargli un rematch per il “suo” titolo Intercontinentale, specialmente dopo la scorsa notte, quando ha definitivamente annientato Sami Zayn e può finalmente avere il suo rematch, che effettivamente non ha mai avuto da quando ha perso il titolo a WrestleMania, Owens rincara la dose cercando di circuire Stephanie tessendone le lodi e continua a sottolineare come un rematch per il titolo gli spetti di diritto

Interruzione numero 3 della serata, Bond Cesaro si presenta nell’arena per ricordare a tutti che ha fatto cedere il campione in carica, ma sfortunatamente nessuno ha visto Miz cedere e questo perché Owens e Zayn si sono intromessi, dunque anche lui ha una legittima pretesa al titolo, Shane McMahon pensa bene di risolvere la questione alla vecchia maniera indicendo immediatamente un n°1 contender match tra i due . . . sbaglio o la cosa non mi è nuova?

N°1 contender for the Intercontinental Championship match Cesaro vs Kevin Owens 3 out of 5 stars (3 / 5)

Nel tempo della pubblicità Miz&Maryse si sono aggiunti al tavolo di commento. Cesaro parte subito con la sua serie di Uppercut all’angolo concludendo la sequenza con un Dropkick, Owens prova a fuggire fuori ring ma Cesaro lo segue atterandolo con una Senton dalle transenne, tornati sul ring Owens si becca anche un doppio stomp di cortesia, ma è troppo presto per sperare in un pin, Owens finalmente riesce a colpire l’avversario con un Superkick, dopodiché inizia a lavorare la spalla malmessa dello svizzero, perdendo anche del tempo per insultare Miz e/o Michael Cole, l’azione si sposta all’angolo dove Cesaro rispolvera, per la nostra gioia, il Gutwrench suplex dalla seconda corda, Kevin Owens risponde poco dopo con una (Bull)Frog splash dall’apron ring, match fino a questo punto molto combattuto e gradevole da vedere; combo di German suplex e Cannon ball per Owens, ma non basta, Spinning uppercut di Cesaro, nuova fuga di Owens fuori ring e nuovo contrattacco di Cesaro, a questo punto Owens perde la pazienza e prova a rubare la cintura a Miz per usarla contro l’avversario, ma questi colpisce con un Uppercut sia lui che Miz, questo porta il campione ad interferire nel match facendo scattare la squalifica

Vincitore: No contest

Miz ed Owens si alleano momentaneamente per attaccare Cesaro, ma in suo soccorso arriva Sami Zayn, che fa piazza pulita del ring, Maryse salva Miz da un Helluva kick e Sami si ritrova con il titolo fra le mani, Fatal 4 way match in vista? Non si sa, ma il pubblico di Saint Louis apprezza non poco.

Nel backstage, Dean Ambrose dice a Stephanie di non credere a questa nuova faccia che si è costruita, Steph non sembra preoccuparsene troppo e anzi si offre come ospite dell’Ambrose Asylum, Dean ne sembra entusiasta.

Segmento in quello che probabilmente è un magazzino freddo e buio, R-Truth prova a convincere Tyler Breeze a rendere ufficiale il team dei Gorgeous Truth, ciò provoca l’ira di Goldust, che come partner si è scelto Fandango, anche se i due non sembrano andare poi così d’accordo.

Cambio di scena, spogliatoi, Anderson&Gallows stanno facendo i complimenti ad AJ Styles per la sua prestazione, AJ fa notare ai due che avrebbe perso, ma loro provano a consolarlo dicendogli che ha comunque spinto Roman Reigns al limite e si è guadagnato un rematch ad Extreme Rules, da dove Reigns non ha alcuna possibilità di uscire come campione, il trio viene interrotto da Roman Reigns, che ovviamente punzecchia AJ dicendogli che non è in grado di cavarsela da solo, strategia che ha adottato anche Roman dal momento che si è portato i cugini di grado imprecisato per sfidarli, AJ promette che ad ER vincerà il titolo da solo, mentre per stasera la sfida è da considerarsi accettata

Ma torniamo sul ring

Goldust (with Fandango) vs Tyler Breeze (with R-Truth) (s.v.)

Ok, il gambo di rosa usato come selfie stick da R-Truth può essere divertente, un po’ meno la retina per capelli che Truth offre al compagno per lottare. Concentrandoci sul match: Goldust dimostra di saperci ancora fare dato che quelle quattro mosse in croce che esegue le esegue bene, il match finisce in tempo zero quando Goldust viene distratto da Truth e schienato di roll up

Vincitore: Tyler Breeze

Ebbene sì, non avete letto male, Tyler Breeze ha vinto un match.

Dopo la pausa, il New Day fa il suo ingresso trionfale e la grafica informa che ad ER il trio difenderà i titoli dall’attacco dei VaudeVillains, Kofi Kingston si scusa per come è terminata la finale del torneo sponsorizzato dai cereali Booty’Os, finale giunta a prematura conclusione a causa dell’infortunio (commozione cerebrale) occorso ad Enzo Amore, poi il trio prova a tirarci su di morale mostrandoci il tweet di Enzo dimesso dall’ospedale (e il pubblico applaude), Woods promette che quando Amore si riprenderà il New Day sarà pronto ad aspettarlo, ma fino a quel momento i loro avversari sono . . .

I VaudeVillains interrompono i campioni, dicendo che questo è un business duro e cose dure possono accadere, solo i veri uomini riescono a superarle, uomini duri come loro, i nuovi n°1 contenders ai WWE World Tag Team Championship . . .

E invece no, dal momento che i Dudley Boyz decidono di interrompere (e 5) il promo facendo notare ai VV che non hanno battuto nessuno dato che l’arbitro ha deciso di interrompere il match e che per quel che li riguarda il torneo dovrebbe ripartire da capo . . .

Wild Big Cass appears (e 6), Colin dice che Enzo è un membro della sua famiglia ed è qui per finire quello che avevano iniziato domenica

Ovviamente il tutto sfocia in una mega rissa a otto che, quando la pubblicità si degna di renderci le trasmissioni, si tramuta in un match a squadre

New Day&Colin Cassidy vs VaudeVillains&Dudley Boyz

Colin sembra non aver problemi ad ambientarsi con i nuovi compagni di squadra ed assieme mantengono il vantaggio per la prima parte del match, lasciando anche Woods libero di suonare qualche nota di trombone, Bubba Ray riesce a prendersi un tag non visto e stende proprio Woods, colpendolo ripetutamente e insultando nel mentre i VaudeVillains al suo angolo, la convivenza non è affatto facile ma si rivela efficace per qualche minuto, almeno finché Xavier non colpisce Ray con un Enzeguri venduto magnificamente, purtroppo Woods non riesce a dare il tag dato che D-Von lo precede, Woods allora evita lo Splash dal paletto dell’avversario, Kofi ottiene il tag ma il vantaggio dura poco dato che English lo fa sbattere contro l’angolo, inizia un nuovo dominio degli heel, questa volta sul neo-papà (auguri) Kofi, questa volta la collaborazione va lievemente meglio, Kofi mette a segno un doppio Dropkick e Big Cass si prende il tag, power moves su English e gomitate all’angolo come se non ci fosse un domani, Empire elbow su English e interferenza degli avversari che si traduce in rissa generale, sul ring Bubba Ray si prende il tag ma non riesce a schienare Cass, Kofi Kingston evita che i Dudleyz connettano la 3D e Cassidy schiena D-Von dopo la Spinning sideslal

Vincitori: New Day&Colin Cassidy

Nota: scelta a mio avviso giusta e positiva quella di non aver fatto sparire Cassidy fino al ritorno di Enzo e di avergli lasciato anche un po’ di spazio al microfono, bene così.

La grafica ci informa una sana e vecchia Battle Royal per decretare il prossimo sfidante al titolo USA, in ordine di apparizione da sinistra a destra abbiamo: Ryder, Dallas, O’Neil, Stardust, Slater, R-Truth, Damien Sommo Sandow, Viktor, Axel, Sin Cara, Swagger, Ryback, Crews, Rusev, Ziggler, Sheamus, Corbin, Del Rio, Young e Fandango, a meno di una doppia eliminazione con Ziggler, punto su Corbin. Per eventuali cambi di partecipanti, prendetevela con la grafica ingannevole

E a proposito di grafica, tanti auguri a The Rock che oggi (cioè ieri) compie (cioè compiva) gli anni.

Si decide di parlare del Chicago Screwjob (sigh!), veniamo a scoprire che Charles Robinson aveva interpretato la gimmick del Little Nature Boy in WCW, proprio Robinson ha arbitrato il match di Payback terminato in sì scorretta maniera, coincidenze? Io non credo!

Tempo di un match femminile dunque

Emma vs Becky Lynch 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Pensavate che la WWE si fosse dimenticata di questo feud eh? Malpensanti! Ad ogni modo: c’è parecchio attrito tra le due avversarie, Becky è la prima a mettere a segno una manovra d’impatto colpendo Emma con una gomitata volante dall’apron, Emma prova a reagire e riesce a fare cadere Becky dal paletto, mossa che sappiamo essere in grado di porre fine a molti match femminili, ma il passato è passato e il match prosegue, Emma tiene a freno l’avversaria a suon di gomitate e connette anche un Dropkick basso, ma è solo due, Crossbody all’angolo, ma ancora due, le due continuano a scambiarsi colpi su colpi e finalmente Becky reagisce con una serie di Clothesline concluse dall’Exploder suplex, purtroppo è due anche per lei, nel finale Emma rotola verso le corde per sfuggire alla Disarmer, poi riesce a colpire Becky agli occhi non vista dall’arbitro e si porta a casa il match con quella che è praticamente una Michinoku driver (ma con caricamento a Bodyslam, comunque sempre una delle mie mosse preferite)

Vincitrice: Emma

Sarà finita qui tra le due? Il secondo capitolo lo vedremo tra un altro mese? Al momento non c’è dato saperlo.

Dopo un promo sui Fiori del Portorico, si passa alla puntata odierna dell’Ambrose Asylum, che avrà come ospite, come preannunciato, Stephanie McMahon, Dean Ambrose presenta se stesso e Mitch (la pianta) e, senza ulteriori indugi e pregando il pubblico di essere carino, introduce la sua ospite, Stephanie si complimenta con Dean per la “ecletticità” dello show, poi prova a convincere Ricamino di essere realmente felice della nuova era in cui è entrata la WWE, Dean allora, per provocarla, le chiede di commentare la foto della Spear con la quale Reigns l’ha colpita a WrestleMania, Stephanie ammette di essersi intromessa nel match discutendo con l’arbitro e Roman le ha solo dato una lezione, cambiando argomento Dean parla del ritorno di Shane, che tutti sembrano amare alla follia e che sta gestendo Raw meglio di quanto mai abbia fatto l’Authority, Steph fa un doppio salto carpiato e dice che il fatto che il pubblico ami ancora Shane dopo sette anni di abbandono indica quanto il WWE Universe sia fedele alla WWE e per lei la fedeltà è tutto, senza la fedeltà del pubblico la WWE non sarebbe mai andata da nessuna parte

(AH!)

Ricamino le fa i complimenti per essersi dedicata alla WWE 24 ore su 24, sacrificando famiglia, amici, parenti, perdendosi momenti importanti con i suoi figli, tutto per la WWE, Stephanie pensa che Shane abbia fatto gli stessi sacrifici? No, Stephanie non lo pensa, dunque non la fa arrabbiare il fatto che, nonostante tutto, Vince abbia dato a entrambi il controllo di tutto? Stephanie risponde che suo padre le ha insegnato che le cose, alle volte, devono semplicemente cambiare e lei ha imparato la lezione, Dean ha condotto l’Ambrose Asylum per un mesetto, dunque pensa che sia già il momento di cambiare e gli cancella il programma in tronco, la cosa gli brucia? Sì, dice Dean, la cosa gli brucia, ma ammette che lo show deve continuare e che comunque non è bravo a fare il conduttore, si prende la sua pianta e se ne va senza rimanerci troppo male nonostante il pubblico protesti, Stephanie però dice che non intende lasciare Raw con un buco di programmazione e da ufficialmente il bentornato all’Highlight Reel di Chris Jericho!

Y2J si avvia verso il ring e lui ed Ambrose hanno un faccia a faccia che sfocia quasi immediatamente in rissa, rissa che viene vinta da Jericho quando stende Dean con la Codebreaker . . . e Mitch?

Solo ed indifeso, Mitch viene afferrato da Jericho e schiantato poi in testa a Dean, Y2J lascia così entrambi esanimi e al tappeto.

Siamo giunti dunque alla Battle Royal che decreterà il prossimo sfidante al titolo di Kalisto, che si è aggiunto al tavolo di commento, la cosa parte già male quando si decide di dedicare una entrata singola a Titus O’Neil mentre buona parte dei contendenti sono già sul ring, gli unici altri wrestler che ottengono questo privilegio sono Sheamus, ex membro della disfatta League Of Nations, e Baron “luci rosse” Corbin

N°1 contender for the United States Championship battle royal 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Pare che Kalisto faccia il tifo per Sin Cara, intanto Sandow riesce a farsi eliminare per secondo lasciando il primo posto a Viktor, ovviamente le prime fasi del match sono una rissa generale di tutti contro tutti, nonostante ci sia qualche sorpresa come l’eliminazione prematura di Crews e di Baron Corbin per mano di Ziggler, ovviamente Corbin attacca Ziggler cominciando a pestarlo in lungo e in largo e permettendo la sua facile eliminazione per mano di Rusev (pausa pubblicitaria in cui potrebbe essere stato eliminato qualcuno), al tavolo di commento intanto parte un feud verbale tra JBL e Kalisto, gli ultimi cinque rimasti sono gli ex membri della LON, Sin Cara e Zack Ryder, uno che nelle Battle Royal è stato miracolato tanto volte, Sin Cara prova a farsi valere ma viene attaccato da tutti e tre gli ex LON, Sin Cara prova a farsi valere ma alla fine viene eliminato, la ex LON collabora ancora per eliminare Zack Ryder, credendolo ormai fuori gioco Sheamus attacca alle spalle Del Rio ed i tre cominciano ad attaccarsi a vicenda, Del Rio elimina Sheamus e viene a sua volta eliminato da Ryder, restano così lui e Rusev, Zack comincia a connettere colpi su colpi, ma fallisce proprio alla fine e viene scaraventato fuori da Rusev

Vincitore: Rusev. Ordine di eliminazione: Viktor, Sandow, Stardust, Young, Crews, Corbin, Ziggler, Titus O’Neil, Curtis Axel, Bo Dallas, Sin Cara, Sheamus, Del Rio, Ryder

Arriva Lana a congratularsi con il suo amato, indossando, per la mia gioia, un attire lievemente più simile a quello dei vecchi tempi, assieme additano Kalisto e ridono, come se la sconfitta del campione fosse già segnata, ma Kalisto non ha alcuna intenzione di farsi intimidire e si alza in piedi mostrando orgoglioso la sua cintura.

La grafica ci informa che a SmackDown Chris Jericho intervisterà Sami Zayn nel suo redivivo Highlight Reel. E adesso occupiamoci del Chicago Screwjob (sigh!): Charlotte e Ric Flair arrivano sul ring, Charlotte dice di essere stata spinta al limite ma di aver mantenuto la cintura, non capisce di quale controversia la gente parli, dato che Natalya ha ceduto, come tutti gli Hart, ma a quanto pare c’è un solo uomo che può chiarire la questione una volta per tutte, l’arbitro Charles Robinson, che viene invitato a raggiungerli sul palco, Charlotte gli chiede solo di dire la verità e gli chiede se Natalya ha ceduto, Robinson dice che Natalya non ha fisicamente ceduto ma l’ha sentita chiaramente gridare “Stop it! Stop it!”, lo stava dunque implorando di fermare il match, dunque Ric Flair non ha nulla a che vedere con la sua decisione, ma il sorrisetto sulla faccia di Robinson non la racconta giusta, Natalya dunque interrompe (e 7) il promo e strappa il microfono dalle mani di Charlotte, dicendo che il vero problema qui è Ric Flair, la scorsa notte ha pagato un arbitro per fregarla e tutto il mondo lo ha capito, Charlotte prova ad attaccarla ma viene spedita fuori ring a calci, Flair sembra intenzionato ad attaccarla, ma si becca prima un ceffone e poi la Sharpshooter, Charlotte riesce a tirare il padre fuori dal ring, mentre Natalya raccoglie da terra la giacca, il Rolex e l’anello da Hall of Famer di Flair, nonostante Charlotte cerchi di recuperarli.

Nel backstage, Stephanie McMahon raggiunge Charlotte e le dice che deve mettere a tacere Natalya una volta per tutte e lei le darà l’occasione di farlo, ovvero in un match ad Extreme Rules, un Submission match per la precisione, Charlotte è contenta, ma cambia decisamente espressione quando Stephanie impone che Ric Flair sia bandito dal ring, dicendo che è la cosa migliore da fare per mettere a tacere le ipotesi di complotto e favoritismi una volta per tutte, Charlotte prova a parlare al padre ma siamo evidentemente in ritardo con i tempi e la telecamera sfuma sul ring

AJ Styles entra fieramente con Anderson&Gallows alle sue spalle, con quelle mantelle che continuano a non convincermi, Roman Reigns fa praticamente il medesimo ingresso, con i Cugini Iperattivi alle spalle

Roman Reigns&Usos vs AJ Styles&Gallows&Anderson 3 out of 5 stars (3 / 5)

Mentre penso a un modo più breve per scrivere l’ultimo team, il match inizia: partono proprio campione e sfidante e lo scambio di colpi non è male, AJ viene messo al tappeto con una spallata e Gallows lo ritiene sufficientemente in pericolo per prendersi il tag, nonostante AJ non sia propriamente d’accordo, Gallows però è sua volta messo in difficoltà degli Usos, ma riesce ad atterrare Jey con un Big boot e lanciarlo fuori ring, qui avviene un faccia a faccia tra i due team che sfuma in una pausa, al ritorno della quale vediamo Anderson tenere in una Headlock Jey, cosa che classifica il suo team come gli heel della situazione, una nuova incomprensione tra AJ e i suoi compagni non lo fa avvedere di un Superkick di Jey e Reigns si riprende il tag, cosa che il pubblico non sembra gradire, Anderson&Gallows vengono colpiti più volte dalle mosse di Reigns nonostante il tentativo di AJ di prendersi il tag per rimediare, Styles riesce ad evitare il Superman punch e a colpire Reigns con il Pelé kick, Roman riesce a dare il cambio a Jimmy Uso, che tuttavia non riesce a schienare Styles, Reigns si becca un Boot of Doom (sigh) sulle transenne, mentre sul ring AJ Styles connette il pin vincente dopo il Flying forearm su Jimmy Uso

Vincitori: AJ Styles&Anderson&Gallows

Gallows&Anderson provano a convincere Styles a colpire Reigns con una sedia, tanto tra poco siamo a Extreme Rules e sai quante sediate voleranno, ma AJ non ci sta e dice che semplicemente non può farlo, alle sue spalle arrivano quindi gli Usos che la sedia invece (bastasi ih caini, ptù!) la usano eccome, le Carogne, ovviamente AJ a questo punto abbandona le cortesie e, appena può, lo colpisce a loro volta con la sedia, nella confusione i due tag team finiscono fuori ring mentre Reigns crede che Styles abbia attaccato per primo i cugini (l’Idiota), attacca così AJ alle spalle e, furente, lo lancia contro le transenne, si mette le mani tra i capelli come se avesse qualche dubbio sul da farsi, ma poi si decide e libera il tavolo di commento e poi vi schianta Styles con una Powerbomb, sull’immagine di Reigns in piedi sul corpo di Styles, si chiede la puntata odierna di Raw

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6.5
Qualità dei promo
6+
Evoluzione delle storyline
6++
Celeste "Ysmsc", infesta ZonaWrestling ormai da sette anni e da cinque si ritiene esperta di wrestling per il semplice fatto di praticarlo lei stessa. Avendo ricoperto quasi ogni ruolo all'interno del sito, attualmente di occupa si NXT e, quando arriva il bonifico su PayPal, partecipa al ZW Radio Show
raw-02-05-2016-interferenze-a-go-goPuntata non male, in cui forse abbiamo visto troppo Stephanie e troppo poco Shane, ma ci sarà tempo di rifarsi, abbiamo visto il titolo US a Raw e non è cosa da poco, è stato dato il giusto spazio a quasi tutti i feud anche se non mi convince del tutto l'ipotesi di un secondo turno tra Ricamino e Y2J. Vi preannuncio che per qualche puntata gli Usos verranno rinominati dalla sottoscritta "Le Carogne"