Monday Night Raw vi da il benvenuto da San Antonio, Texas, per la prima puntata del 2016. Alla tastiera, ad augurarvi buon inizio anno, Ysmsc
La puntata si apre con un recap della faida in corso tra Roman Reigns e l’Authority, culminata con l’annuncio che questa sera Reigns difenderà il titolo contro Sheamus in un match che vedrà Vince McMahon come arbitro speciale. Stephanie McMahon prova ad aprire la puntata ma viene interrotta immediatamente da Roman Reigns, che le blocca la theme song quando ancora sta camminando sullo stage, intanto possiamo notare un cartello “DADDDD!” in prima fila, un cartello “Sheamus please wins” e un altro “We want Tamina”, il pubblico di San Antonio è alquanto strambo
Roman Reigns prende un microfono e dice che non gliene frega un catzo di lei ed è Vince che vuole vedere, Steph gli dice che suo padre non è ancora arrivato, ma arriverà in tempo per arbitrare il match in cui perderà il titolo, Roman risponde che quel titolo è la sua vita, dato che rappresenta il suo lavoro, la sua fonte di sostentamento e, quindi, la sua famiglia
(Commovente)
Stephanie allora se la prende con il pubblico della WWE che settimana dopo settimana si aggrappa alla speranza che qualcosa cambi, ma la speranza non è la strategia vincente contro Vince McMahon, quando lui perderà il titolo e non lo rivincerà mai più Stephanie lo userà fino allo sfinimento finché il suo corpo non ce la farà più e a quel punto il pubblico si dimenticherà di lui e tiferà la prossima superstar che oserà mettersi sulla strada dei McMahon; grandi minacce, ma Roman Risponde, pacatamente, che se proveranno a fregarlo Steph non dovrà tirar fuori Vince da una prigione, ma da un letto d’ospedale.
Al tavolo di commento, dopo aver commentato (giustamente) il segmento, ci introducono al feud tra Dean Ambrose e Kevin Owens, che ha visto Owens eseguire una Powerbomb attraverso un tavolo su Ambrose la scorsa settimana, proprio Ambrose si presenta nell’arena, con Reigns che si attarda per un Brofist di buon augurio
Piccola pausa per annunciarci che Brock Lesnar sarà a Raw la settimana prossima, poi scopriamo che Ricamino non combatterà, ma si è seduto al tavolo di commento per assistere al rematch tra Owens e Neville, che indossa una vistosa fasciatura all’addome
Neville vs Kevin Owens
Neville parte in quinta con un Dropkick che lancia Owens fuori dal ring e poi con un volo fuori del quadrato, rincarando la dose con una Shooting star dal paletto, Owens riesce comunque ad evitare di venir colpito dalla Red arrow e blocca l’attacco dell’inglese, mandandolo al tappeto dopo una DDT dal paletto, Neville finisce fuori ring e rischia il count out, quando risale sul quadrato Owens lo ributta fuori e prosegue il pestaggio finché Neville non ribalta una mossa e riesce a lanciarlo contro l’angolo, ciò è il preludio ad una 450 dall’apron ring, mossa che tuttavia accusa anche l’inglese dato il precedente infortunio, l’azione prosegue, Owens riesce a far inciampare Neville e farlo cadere a testa in giù all’angolo, qui esegue una Cannon ball e poi, molto velocemente, la Pop-up powerbomb
Vincitore: Kevin Owens
Owens sembra andarsene ma poi cerca di infierire su Neville e questo spinge Ricamino ad intervenire, il confronto si conclude proprio in favore di Ambrose che esegue un Diving elbow drop dalle transenne sul tavolo di commento, schiantando Owens al suolo.
Vince McMahon arriva nell’arena e, citando Dredd, dice a JoJo che stasera lui è la legge.
Si torna sul ring per scoprire che i siparietti tra Stardust e Titus O’Neil hanno portato a un match
Titus O’Neil vs Stardust
I coretti “Cody Cody” sono presenti anche in questo nuovo anno e guarda caso Stardust rispolvera il Disaster kick, poi pesta l’avversario per tutta la prima parte del match e il pubblico in qualche modo viene coinvolto dato che i cori aumentano, Titus mette a segno prima una Clothesline poi un Big boot, chiudendo il match con la Clash of Titus
Vincitore: Titus O’Neil
Match che più base di così non si può.
Nel backstage, Charlotte non è contenta di dover affrontare Becky di nuovo dato che l’ha già battuta, Becky risponde che spera che in realtà non sia perché ha paura di lei, Charlotte allora le propone un amichevole rematch all’insegna della sana competizione, peccato che a quel punto Becky senta la presenza di Ric Flair dietro di lei, Ric, più tavernellizzato che mai, tira un “WOOOO” che fa prendere un coccolone a Becky e ride di gusto, prima di andarsene con Charlotte
Promo molto “simpa” per il passaggio di SD su USA Network
Charlotte (with Ric Flair) vs Becky Lynch
Ammiro come Becky continui a sfoggiare nuovi ring attire; ad ogni modo, Becky parte con la sua collaudata serie di Armdrag, poi le due tentano più volte di portare l’avversaria al tappeto con delle reversal ma nessuna riesce nell’intento, si continua all’insegna dei roll up e qui Becky sembra acquistare vantaggio, Charlotte allora sembra offrirle sportivamente la mano ma poi le rivila una Chop, Ric a bordo ring è sempre più gasato, è Charlotte adesso a controllare il match chiudendo Becky in una forbice alla testa e quando la Lynch tenta di reagire la lancia contro l’angolo con un Suplex, all’angolo Becky tenta un Crossbody ma viene afferrata al volo, ribalta ancora la mossa in una Sleeper hold ma ancora Charlotte la neutralizza con una Stunner, tentativo di Figure 8 che viene ribaltata e Becky sembra partire al contrattacco, ma Charlotte blocca la sua reazione con un Big boot, finalmente Becky connette il suo Exploder suplex e vorrebbe partire con la sua combo di Leg drop, a questo punto Ric Flair le afferra la gamba e Charlotte prova a vincere di roll up come la volta scorsa, ma è Becky stavolta a vincere ribaltando lo schienamento
Vincitrice: Becky Lynch
Flair è furioso e comincia a discutere con Becky, a questo punto Charlotte la attacca alle spalle mettendola poi KO con una Spear, il pubblico fischia sonoramente ma i due Flair se ne fregano, posando con la cintura di Charlotte sopra al corpo di Becky.
Negli Uffici, Sheamus e Vince McMahon discutono del piano d’azione per il match di stasera, che si potrebbe riassumere con la frase di Vince “fai esattamente quello che dico io e non scassarmi la meenchia”.
Il prossimo match vede contrapposti Big Show e Ryback ed a me tornano in mente ricordi poco piacevoli, mentre al tavolo di commento ci informano che anche Ryback si è aggiunto ufficialmente alla Rumble
Ryback vs Big Show (s.v.)
Ryback riesce a portare Show al tappeto con una spallata, ma appena il gigante si rialza esegue una Chokeslam e manda Ryback fuori ring . . . le luci si spengono e la Wyatt Family circonda Ryback
Vincitore: chissenefùt
La Family attacca Ryback e Braun Strowman lo mette fuori gioco, poi il gruppo decide di prendersela anche con Big Show, facendo incredibilmente partire un coretto per il gigante, ad ogni modo la Family pesta ben bene anche lui.
Considerazioni sparse: cartellone con scritto “Rusev is Bae”, pantaloni di Bray Wyatt che da bianchi con rondini neri son passati a neri con rondini bianche e, infine, che Bray Wyatt, e probabilmente l’intera Family, entrerà nella Royal Rumble.
Si passa al prossimo match che vede contrapposti Del Rio e Rusev (ma non doveva esserci un rematch con Cena?) contro, per la mia gioia, i samoani iperattivi
League Of Nations (Alberto Del Rio&Rusev) vs Usos
Si parte con qualche scaramuccia tra i quattro sul quadrato, poi sono Alberto e Jimmy ad aprire i giochi, con Jimmy che blocca un tentativo di Hip toss ed esegue una Clothesline, Jey non ha la stessa fortuna e soccombe a Rusev, assillato dai cori “we want Lana” dei presenti, i due gemelli assieme riescono ad eseguire un Flapjack su Rusev e il bulgaro pare in difficoltà, Alberto così interviene e Rusev esegue dal nulla un Belly to belly su Jey dal paletto, Jey così subisce per un po’ finché Rusev non inizia a battibeccare con Jimmy, così Jey lo sorprende con un Samoan drop e avviene un doppio tag, Jimmy arriva vicino allo schienamento dopo uno Splash all’angolo su Del Rio ma il conto è solo due, Jimmy prova allora con una mossa dal paletto ma Alberto lo fa inciampare, tuttavia non riesce a chiudere il suo doppio stomp e verrebbe schienato dalla combo Superkick+Splash dei fratelli se Rusev non intervenisse a interrompere il conteggio, gli uomini legali sono Del Rio e Jey ed è il primo a vincere colpendo l’avversario alle spalle ed eseguendo il Foot stomp su Jey appeso alle corde al centro del ring
Vincitori: League Of Nations
Dopo i festeggiamenti gioiosi per la sconfitta degli Usos, passiamo al prossimo match
Il primo a salire sul ring è Dolph Ziggler e il suo avversario, udite udite, è Heath Slater! Ma non finisce qui, dal momento che Slater è accompagnato da Adam Rose, Curtis Axel e Bo Dallas
Dolph Ziggler vs Heath Slater (with gente pheega)
Si comincia con delle prese alla testa, poi Slater si lancia letteralmente dalla parte opposta del ring ma in questo modo evita di venir colpito da Ziggler, il match prosegue e Dolph prova a chiudere una presa di sottomissione ma Slater si agita troppo e riesce a liberarsi, tenta un Vertical suplex ma Dolph neutralizza il tentativo, altro scambio di colpi per i due ed è Slater che sembra avere la meglio con una ginocchiata al volto, Dolph sembra nei guai ma riesce a tirar fuori dal cilindro la sua DDT che gli da un attimo di respiro, il match termina quando le interferenze della gente pheega causano una sequenza di roll up che si conclude con lo schienamento di Dolph
Vincitore: Heath Slater
Slater ha vinto un match! Slater ha vinto un match a Raw! Heath Slater regna!
Slater torna sullo stage e prende un microfono dicendo di aver trovato finalmente degli amici, Axel e Rose si esprimono in strane grida e grugniti, mentre Dallas riesce a tirar fuori un promo comprensibile, Slater lancia l’hashtag #SocialOutcast, bolieve!
La grafica ci informa che Dean Ambrose dovrà difendere il titolo Intercontinentale contro Kevin Owens e Charlotte dovrà difendere il titolo femminile contro Becky Lynch, il tutto nella prossima puntata di SmackDown.
Negli spogliatoi, Vince fa a Reigns più o meno il solito discorso che ha fatto a Sheamus, Reigns risponde aggrottando la fronte.
Ma passiamo al New Day, che si presenta con un nuovo titantron ed una nuova grafica, purtroppo noto che il gong che Big E si era portato dietro durante un segmento di backstage è stato abbandonato, appunto, nel backstage, fortunatamente il trombone è sempre onnipresente; Big E dice che hanno rotto il coolo ai Dudleyz più velocemente di quanto Tyson s’è rotto il coolo su un overboard, i tre poi ricreano la scena mentre Kofi tiene Francesca/o (il trombone)
Wild Chris Jericho appears
Ebbene sì, Chris Jericho fa una capatina a Raw per augurarci un felice 2016 a Raw Is Jericho! Y2J prende un microfono e dice che è il miglior presentatore esistente (niente da obiettare), dice di esser tornato per salvare la WWE, Woods si offende dato che sono stati loro a salvare la WWE nel 2015, Jericho risponde dandogli dei coglioni mascherati da unicorni e il pubblico applaude, così Jericho rincara la dose dando a Big E del chiappone (credo, e anche qui niente da obiettare), Chris dice che il 24 gennaio lui prenderà parte al Royal Rumble match e durante il match butterà fuori tutti, compresi loro tre, poi andrà nel main event di WrestleMania per la seconda volta, parole di un 6 volte campione del mondo, primo Undisputed Champion e il migliore al mondo in quello che fa, così le cose in tutta la WWE non saranno mai più le stesse.
Dopo tale magnificenzitudine, si può passare al match originariamente previsto, il New Day dovrà affrontare Kalisto, ancora in solitaria per l’infortunio alla spalla occorso al suo partner Sin Cara, ed i Dudley Boyz
New Day vs Dudley Boyz&Kalisto
Si parte con Woods che pretende un uno contro uno con Bubba Ray e incredibilmente non è un trucchetto per mandare in campo Big E, Woods vuole realmente il confronto con Ray, si toglie lo sfizio di tirargli un ceffone e poi se ne torna all’angolo dando il cambio a Kofi, il trio face esegue a turno qualche mossa su Kofi, poi Bubba Ray usa Kalisto come arma impropria da lanciare contro il New Day (perché sì); vi è una pausa pubblicitaria e il New Day ne approfitta per passare in vantaggio ed incredibilmente Xavier Woods riesce ad avere la meglio su Bubba Ray, Kalisto allora si prende il tag ed usa Ray come trampolino per una manovra aerea, poi tenta di far partire una combo di mosse su Kofi ma Woods lo fa inciampare lasciandolo preda di uno Splash di Big E, la situazione si ribalta e Kalisto subisce a turno l’offensiva dei salvatori del 2015, beccandosi anche un secondo Splash di E, ciononostante non cede e reagisce facendo cadere Big E fuori dal ring e dando il cambio a D-Von, il quale non lesina colpi per nessuno, Big E prova a rientrare in gioco e interrompe uno schienamento su Kofi, Kalisto gli si getta contro ma viene afferrato al volo e gettato contro le transenne, intanto sul ring i Dudleyz falliscono la Whats up e grazie alla distrazione di Woods E e Kofi mettono a segno la loro finisher
Vincitori: New Day
Finalmente un match tra i Dudley e il New Day che mi coinvolge realmente, bravi ragazzi, bravi.
Ennesimo recap del feud Reigns-Authority ed è tempo di main event, Vince McMahon si presenta con la maglia smanicata da arbitro e mostra dei muscoli che susciteranno invidia a persone con un terzo dei suoi anni, Sheamus è il primo ad entrare ed è palese da che parte stia Vince, quando entra Reigns noto un cartellone con scritto “Squaaa” e mi domando se non sia una rivisitazione onomatopeica dell’urlo di Reigns
WWE World Heavyweight Championship match Roman Reigns(c.) vs Sheamus (with Vince McMahon as special guest referee) (s.v.)
Vince comincia subito con i suoi magheggi, dal momento che distrae Reigns permettendo a Sheamus di colpirlo con una gomitata prima che la campanella suoni, il match inizia e sono colpi pesanti da entrambe le parti, Roman esegue una combo di Clothesline poi fa cadere Sheamus fuori ring, Vince sembra restio a contare i due fuori dal momento che sa bene che il titolo non può passare di mano per count out, successivamente fa finta di dire qualcosa all’angolo del timekeeper e Sheamus ne approfitta per colpire Reigns con i gradoni, evitando la squalifica, segue un prevedibile dominio dell’irlandese sull’avversario, condito da conteggi un po’ troppo veloci da parte di Vince, Roman Reigns comincia a reagire a suon di colpi, Clothesline e spallate ma appena mette a segno una combo di mosse Vince lo spiazza con un conteggio lentissimo, poi ancora interrompe un probabile conto di tre perché gli è entrato qualcosa nell’occhio, la terza volta si rifiuta direttamente di contare, Roman comincia a perdere la pazienza e, fingendo una Spear, colpisce Vince con un Superman punch, realizzando però, dopo aver colpito Sheamus con la Spear, che così facendo non c’è nessuno a contare e per il momento nessun secondo arbitro interviene in sostituzione di Vince, Roman ne approfitta però per colpire Sheamus fuori dal ring e gettarlo oltre il tavolo di commento, nota che Vince si sta rialzando e rintra nel quadrato, spintona Vince che non chiama la squalifica ben sapendo che anche in questo caso il titolo non passerebbe di mano, Roman è pronto a tempestarlo di colpi ma ecco che interviene Stephanie McMahon, la quale sale sull’apron e punta il dito contro Roman ma questi, senza pietà, getta Vince contro le corde facendola cadere nel ring, Steph fugge ma continua a gridargli di star lontano da suo padre, interviene a questo punto Sheamus che esegue ben due Brogue kick su Reigns, ma l’arbitro sostituto di Vince tarda ad arrivare e così Roman esce dallo schienamento, Sheamus si infuria e tenta il terzo calcio, con l’arbitro che posiziona pure Roman per il colpo, ma Reigns non solo colpisce l’arbitro con il Superman punch, ma connette la Spear su Sheamus e a questo punto un terzo arbitro esegue il conto di tre decisivo
Vincitore e Still WWE World Heavyweight Champion: Roman Reigns
Vince, furioso, colpisce l’arbitro colpevole di aver dato la vittoria a Reigns, poi prende un microfono e afferma che Reigns difenderà il titolo alla Royal Rumble . . . nel Royal Rumble match!
Tabella di valutazione dei match
* = da evitare
** = mediocre/appena sufficiente
*** = sufficiente o di più per il tipo di evento in questione (se è un PPV o uno show settimanale)
**** = match da vedere
***** = match da ricordare
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 7 | |
Qualità dei promo 6.5 | |
Evoluzione delle storyline 7- | |
SOMMARIO Come inizio anno poteva andare molto peggio, la cosa che mi ha più sorpreso sono stati i match, quasi tutti godibili, perdonate il mancato voto al main event ma davvero non sono riuscita a categorizzare quel gigantesco angle. Il titolo WWE in palio nel Royal Rumble match: gargantuesca meenchiata o trovata geniale? A voi l'ardua sentenza e buon 2016 a tutti | 6.8 PUNTEGGIO TOTALE |