Dopo mesi e mesi in cui Raw veniva trasmesso da Orlando ma solo con il pubblico virtuale, la WWE torna nella città della Florida a prendersi l’abbraccio del pubblico. Ad aprire l’episodio è Randy Orton e l’abbraccio che gli tocca è quello di Riddle, che lo raggiunge subito sul ring.

Riddle paragona Orton al suo patrigno che una volta è uscito per prendere il latte e non è più tornato (lo amo). Randy gli chiede cosa diamine gli fa pensare che lui voglia fare squadra. Hanno fatto qualche match, hanno fatto un po’ di magliette (e Randy la indossa) ma alla fine lui lavora meglio da solo. E’ un po’ come il suo patrigno. Riddle gli chiede deluso se questo significa che non voglia più fare tean con lui. Randy dice che deve cominciare a parlarne al passato. Il pubblico non è d’accordo e canta “RK-BRO!”. A risolvere la situazione ci pensa AJ Styles, sentiamo la sua musica e subito dopo lui comincia a prendere in giro i due. Randy si incazza e da dell’idiota a AJ. Styles allora lo sfida e Orton accetta dicendo che lo batterà con le tre più letali lettere dello sport entertainment: R – K – e poi gli sferra una gomitata in faccia. Rimane Omos sul ring con Riddle e Orton. Orton prova un RKO ma viene respinto, ci prova anche Riddle sempre con l’RKO ma nemmeno lui ha successo ed anzi viene schiantato con una chokeslam, con Orton che non ha molta cura dello status dell’amico.

BACKSTAGE: Che ci fa Baron Corbin qui? Dice che lo ha chiamato Jinder Mahal offrendogli dei soldi per occuparsi di Drew McIntyre ed essendo rimasto al verde non aveva altra scelta che provarci. Vediamo anche un’intervista a Drew che dice di essere quasi combattuto nel vedere Baron così

Drew McIntyre vs Baron Corbin (3 / 5)

Il match è breve quindi non ho tantissimo da valutare, per altro si chiude in modo del tutto atipico con Drew che prende il microfono e dice a Baron Corbin che vuole offrirgli una somma per un posto dove stare, mangiare qualcosa e farsi una doccia. Corbin gli chiede 100.000 dollari, quindi Drew rilancia a 200.000, anzi 300.000 dollari. Un 1,2,3 che serve solo a preparare il lancio della Claymore che gli vale la vittoria per schienamento. Gli do 3 stelline perché comunque è stata una cosa carina da vedere. Un match triste ma un siparietto divertente che a Raw non avevamo ancora visto.

Vincitore: Drew McIntyre

Finalmente qualcosa di fresco. Arrivano dopo il match Mahal e i suoi e Drew va subito a sfoderare Angela, la sua spada, la cui vista basta a scoraggiare il trio da qualsiasi iniziativa.

BACKSTAGE: Riddle va da Orton e gli dice se anche se non vuole più fare squadra con lui possono sempre essere amici: non può essere serio! Orton è esasperato e dice di essere serissimo e di non chiamarlo Bro.

Jeff Hardy vs Karrion Kross (3 / 5)

Finalmente la sfida tra il campione di NXT, di cui non si vede nemmeno l’ingresso, e Jeff Hardy. Secondo i rumor Kross doveva perdere ancora la settimana successiva al suo esordio, salvo poi essere “salvato” dalla positività di Jeff che ha impedito il match. Kross è incazzatissimo e sbatte a destra e sinistra l’avversario. Anche Jeff sembra in forma e mette a segno alcune mosse spettacolari. Il match dura abbastanza ed è abbastanza combattuto. Alla fine però la profezia degli insider americani viene sbugiardata e Kross vince il match per sottomissione, addirittura infierendo su Hardy dopo il match. La rivincita di Karrion is here.

Vincitore: Karrion Kross

Alexa Bliss vs Doudrop (2,5 / 5)

Sfida interessante, il match non finisce subito in caciare come accade spesso con Alexa ed i suoi poteri magici, anche se Alexa ci prova andando ad inseguire Eva a bordo ring. Doudrop però la riporta alla durissima realtà, riportandola con violenza sul ring. Il fisico abbondante di Doudrop lascia pochissimo margine di manovra ad Alexa, che deve ricorrere all’aiuto della sua bambola posta sul uno dei 4 paletti. Doudrop si gira a guardarla e con un artificio di telecamera alquanto brutto la vediamo strizzare l’occhio. Non so cosa abbiano capito lì dal vivo ma questo espediente da la possibilità ad Alexa di schienare Doudrop con un roll-up. Era in effetti già il terzo match della serata era strano non fosse ancora arrivato un finale con roll-up derivante da una distrazione. Non posso dare la sufficienza a questo match, perché non riesco più a tollerare queste frivolezze magiche di Alexa.

Vincitrice: Alexa Bliss

Championship Contender Match: Sheamus vs Ricochet (3,5 / 5)

Ricochet è già da un paio di mesi uno dei motivi di interesse di Raw. E’ come il sale, riesce a rendere saporita una pietanza insipida se usato nel modo giusto. Con Ricochet il mondo sembra più bello, il pubblico si scalda come mai aveva fatto durante la serata ed anche chi scrive le analisi sorride un po’ di più. Il match l’ha fatto Ricochet, riscuotendo applausi come se piovesse. Un peccato debba esserci un finale così chiaro e nettamente a lui sfavorevole. Brogue kick e tutti a casa. Volevo dare 4 ma l’esito era così ovvio che non c’era troppa incertezza sul finale.

Vincitore: Sheamus

D’altronde la rivalità di Sheamus è con Damian Priest e non c’era motivo di far ottenere una chance titolata a Ricochet in questo momento. Dopo il match infatti Priest si presenta sul ring, così come fanno poco dopo Miz e Morrison per il match successivo. Un “incrocio” solo logistico visto che il loro match è il prossimo, ma che causa qualche scaramuccia tra Sheamus e Priest.

Damian Priest vs John Morrison (3 / 5)

Altro ottimo match con due atleti di grande livello. I due si battono in un match fin troppo breve per il lor potenziale, anche se era prevedibile dopo il già lungo match che era andato in scena qualche secondo prima. Qualche bella mossa da parte di entrambi ma il match non riesce ad entrare nel vivo dato che subito arriva la Reckoning e la vittoria di Priest.

Vincitore: Damian Priest

Clamoroso quello che succede dopo. Priest comincia un alterco con Morrison mettendolo ko e quindi si avvia verso The Miz, memore della terribile esperienza con i Drip Stick della settimana precedente (esilarante) Miz va nel panico e per difendersi si alza in piedi. Un momento clamoroso che dimostra che l’infortunio era tutta una finta. Miz rimane impalato capendo di aver commesso un errore, quindi si mette addirittura a correre per sfuggire all’avversario ed all’umiliazione.

Priest prende il microfono e dice che lo ha sempre saputo. Per mesi abbiamo visto Sheamus trattare la gente come immondizia, come un bullo e lui sa come trattare i bulli. Lo sfida per il titolo US a SummerSlam. Sheamus dice che forse è vero, forse è un bullo e forse gli piace ma non gli interessa cosa pensa Priest o cosa pensa quella gente. Accetta la sfida. Subito dopo arriva Morrison sul ring e Priest lo colpisce con il Brogue Kick di Sheamus, quindi riprende il microfono e dice che quello è ciò che accadrà a Sheamus a SummerSlam. L’arciere dell’infamia è pronto al suo primo titolo nel main roster?

BACKSTAGE: Mansoor regala una giacca speciale ad Ali per farsi perdonare per la sconfitta causata la settimana scorsa. Alì sembra apprezzare ma gli dice che deve anche imparare dai suoi errori. Questo è quello che deve fare stasera: guardare e imparare.

Mustafa Ali vs. T-Bar (2 / 5)

Sappiamo quanto bravi sono gli atleti coinvolti in questo match e sul ring fanno un lavoro più che decente. Sinceramente non capisco però la storyline che contorna questo match. Perché farlo perdere in 3 minuti seppur dopo un match praticamente dominato? Contro il suo ex scagnozzo Mustafa Alì fa un buon match rischiando di vincere varie volte ma senza riuscire ad ottenere lo schienamento vincente. Viene poi sconfitto con la Feast Your Eyes di T-Bar. Match lampo e senza particolari motivi di interesse dato che la cosa interessante accade dopo il match.

Vincitore: T-Bar

La vera cosa interessante (si fa per dire) è che dopo il match i due ex della retribution stanno per eseguire una doppia mossa ai danni del loro vecchio leader. Proprio sul più bello arriva a salvarlo Mansoor.

BACKSTAGE: Divertente il segmento per il titolo 24/7. Reggie sta facendo un servizio fotografico quando travestiti da fattorini arrivano Tozawa e R-Truth cercando di recuperare il loro tesoro. Non ci riescono grazie alle incredibili doti atletiche di Reginald che si arrampica ovunque. Un R-Truth potenziato dal Cirque du Soleil.

Intervista inutile ad AJ e Omos, quindi si torna sul ring ad ascoltare cosa hanno da dire il campione Bobby Lashley ed MVP che devono portare avanti la rivalità con Goldberg senza Goldberg. Solito meraviglioso promo di MVP che si lamenta della spear subita da Goldberg, dice che l’unica cosa peggiore di una spear di Goldberg è una spear di Bobby Lashley. Implora Gage, il figlio di Goldberg, a convincere suo padre a desistere da questa impresa suicida. Volevo segnanare che finchè ci sarà MVP dovrò dare sempre almeno 7 a “qualità dei promo” negli episodi di Raw, facciamocene una ragione. Lashley non dice molto ma ha una bella battuta sul copione: Goldberg you’re not next, you’re done.

BACKSTAGE: Rhea prima e Nikki poi dicono la loro sul match che le aspetta e su quello di SummerSlam. Nessuna battuta memorabile, skippate tutto se guardate su Discovery o sui vostri siti zozzi (non fatelo).

Nikki ASH vs Rhea Ripley (3 / 5)

Match che stava andando riscaldandosi ma che viene interrotto da Charlotte che fa squalificare Nikki ASH attaccando Ripley. Poteva uscire un gran match con le due che mi sono sembrate molto a loro agio sul ring insieme. Bello come Nikki rovescia il riptide per andare con una crossbody, senza ottenere il conto da 3. Per quanto buono sia stato il lavoro fatto dalle atlete sul ring non posso dire che sia stato un match imperdibile. Il finale non aggiunge praticamente niente alla storyline in corso, che è già bella pronta, ma semplicemente ci aiuta a ricordare che anche tra Rhea e Charlotte ci sono dei problemi non da poco e non solo con Nikki.

Vincitrice: Rhea Ripley per DQ.

Una cosa molto interessante che succede al rientro dalla pubblicità è che vediamo un promo di Elias che brucia la sua chitarra. La voce narrante dice che WWE sta per Walk with Elias ma che Elias non c’è più.

BACKSTAGE: Randy viene intervistato sui motivi che lo hanno convinto a separarsi da Riddle. Dice che lavora meglio da solo e stasera lo dimostrerà sbarazzandosi di AJ Styles.

AJ Styles vs Randy Orton (3,5 / 5)

Difficile far fare un match brutto ad AJ Styles ma Orton si impegna particolarmente. Scherzi a parte il problema del match è che a fare la parte del “cattivo” è AJ, che sarebbe quello che potrebbe dare frizzantezza al match. Ci ritroviamo quindi in una battaglia di prese e attacchi un po’ lenti che risultano particolarmente noiosi. Bello il modo in cui AJ Scappa da una mossa dal paletto di Orton e con cui poi effettua una sottomissione al ginocchio sinistro del Legend Killer. Tutto vano però perché Orton raggiunge il rope break abbastanza presto. Il monento decisivo arriva quando Omos salva AJ, destinato ad una RKO ed i due cominciano a discutere. Omos si toglie persino la giacca, ma poi a menare le mani con lui è Riddle che gli si attacca al collo cercando di allontarlo dal match. In effetti ci riesce mentre sul ring AJ tenta il phenomenal forearm. Bellissimo il finale in cui Orton rovescia l’attacco con la sua RKO vincendo così il match. Match non scoinvolgente come bellezza però devo dire che il finale e l’interesse che c’era per il proseguio delle storyline lo rendono un match da vedere.

Vincitore: Randy Orton

Dopo la vittoria Randy Orton viene raggiunto sul ring da Riddle, che gli tende le braccia. Gli dice di ascoltare le persone, noncurante delle altissime possibilità di subire un RKO. Bello questo momento, Orton sembra pronto per un RKO ma alla fine abbraccia Riddle. I due esultano un po’ ma alla fine gli fa l’RKO. Poi gli da una carezza, forse è il modo di Randy di dimostrare affetto.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6
Qualità dei promo
7
Evoluzione delle storyline
7