Benritrovati amici del bar delle nove ad una nuova puntata made in England di Monday Night Raw. Ysmsc per il momento ha conservato il suo posto di lavoro, durerà?
Dopo un recap di quanto avvenuto tra Randy Orton e l'Authority nell'ultima puntata di Raw e sullo status dei due team che si sfideranno alle Survivor Series, ad aprire la puntata è John Cena, che viene accolto dal pubblico di Liverpool con caloroso e sincero affetto . . . insomma, mancano solo gli ultras armati di lupara nelle ultime file, i fischi sono assordanti e rispunta fuori il motivetto “John Cena sucks” cantato sulle note della theme song del bostoniano, ma John è abituato a farsi prendere a fish and chips in faccia e va avanti col suo promo, parla di come la WWE lo stia ostacolando in ogni modo instillando nei wrestler dello spogliatoio la paura di aggiungersi al team di Cena e quei pochi hanno accettato (Jack Swagger e Dolph Ziggler) stanno venendo puniti in ogni modo possibile, lottatori come Zack Ryder dovranno star fuori per sei mesi a causa di un infortunio causato dall'Authority, Randy Orton ha provato a ribellarsi ed anche lui adesso è out; Jack Swagger si è unito al suo team ed è stato subito messo in un match contro Seth Rollins questa sera, Dolph Ziggler, colui che è andato avanti nonostante l'Authority l'abbia punito in ogni modo possibile, è il suo secondo in comando, ha solo loro due perché tutti gli altri sono stati intimiditi dall'Authority . . . tranne una persona, Ryback, il suo avversario questa sera, ma John vuole provare a convincerlo ad unirsi al suo team e quindi invita Ryback a salire sul ring
Ryback si presenta e riceve un grosso pop, ma fa giusto in tempo a dire che “il Big Guy è tornato” che l'Authority al completo irrompe nell'arena, il pubblico inglese inizia ad intonare un sonoro “where's our Network?”, riferendosi ai problemi che il WWE Network sta avendo nel venir lanciato nel regno unito, i cori sono assordanti e proseguono a lungo, mentre scopriamo che il nuovo membro che si aggiunge ufficialmente al team Authority per le Survivor Series è nientemeno che Mark Henry. Stephanie prende la parola e deride il pubblico inglese per essere ancora attaccato alla monarchia e dice che potrebbe usare “God save the queen” come sua nuova theme song, Triple H mette le cose in chiaro: dal momento che il futuro stesso dell'Authority è messo in palio alle Series perciò Cena può scommetterci l'anima che lui farà tutto il possibile per ostacolare il team Cena! La posta in gioco è troppo alta perciò se HHH dovrà intimidire, spaventare, punire i wrestler dello spogliatoio per impedirgli di entrare nel team Cena allora John può star certo che lo farà, c'è il suo futuro in palio e non ha intenzione di giocare pulito, i wrestler devono sapere che entrare nel team Cena è un vero e proprio suicidio per la loro carriera, mentre entrare nel team Authority è la scelta giusta da fare. Il COO Massimo deride i componenti del team di John, Ziggler e Swagger, Cena ribatte che HHH derideva anche Daniel Bryan e poi a WrestleMania si è ritrovato col culo per terra, ma Triple H ribatte impietosamente che Capitan B+ adesso si trova a casa a non far nulla. Stephanie ed HHH cercano di convincere Ryback ad aggiungersi al loro team promettendogli molti main event e dicendogli che potrebbe tranquillamente diventare il mostro più devastante che la WWE abbia mai visto (inquadratura di un millesimo di secondo sulla faccia da “are you kidding me?” di Kane), John Cena è disgustato dal modo in cui i due stanno cercando di corrompere Ryback e che se dovrà combattere l'Authority da solo lo farà e magari perderà, ma perderà da uomo, non come un venduto, Cena si rivolge a Ryback e gli dice che se vuole aggiungersi al loro team è libero di farlo ma deve sapere che l'Authority lo butterà via alla prima occasione, se invece entrerà nel suo team allora sarà nelle mani del pubblico e sarà il pubblico a decidere se volerlo o no nel main event. Ryback dice che non ha paura dell'Authority, ma allo stesso tempo non ha intenzione di farsi oscurare dal nome di John Cena, afferra John ed esegue una Spinebuster, lasciandolo al tappeto ed andandosene verso il backstage, tra il disappunto del pubblico.
Passiamo al primo match della serata
Jack Swagger (with Zeb Colter) vs Seth Rollins (with La coppia di fatto) (2.5/5)
Pubblico dalla parte di Swagger che parte molto bene e rispolvera uno Standing leg drop che non usava da un po', Seth Rollins si riprende con un Dropkick ma l'All American American prima lo spinge più volte contro gli angoli del ring, poi lo scaraventa a terra e tenta la Swagger bomb, che viene tuttavia evitata, Seth Rollins sembra in seria difficoltà quando prova un colpo dall'apron ma viene afferrato al volo per la Patriot lock, a questo punto Noble e Mercury intervengono in favore di Rollins distraendo Swagger, Seth attacca Jack alle spalle facendolo impattare contro il paletto e lo riporta sul ring per finirlo con la Curb stomp
Vincitore: Seth Rollins
Per essere sicuri di infliggere il maggior danno possibile, Rollins esegue una seconda Curb stomp su Swagger e poi minaccia di fare lo stesso anche a Zeb Colter, gridando che è questo quello che succede a chi prova ad unirsi al team di John Cena.
Dopo un recap della rivalità tra Dean Ambrose e Bray Wyatt, vediamo il nostro Ricamino preferito avvolto dall'oscurità che tiene un promo, dice che nella sua vita si è fatto molti più nemici che amici e che se Bray Wyatt vuole chiamarlo peccatore per lui va benissimo, ha fatto tante brutte cose a tante persone e non sente di doversi scusare perché non sta cercando di essere l'eroe di nessuno, lui affronta i suoi demoni ogni volta che sale sul ring e Bray Wyatt non è diverso da nessuno di loro, Dean non cerca di nascondersi, né l'Authority né Bray Wyatt possono “salvarlo”, preferisce affondare e portarsi Bray Wyatt con lui, anzi, spera che all'inferno ci sia un posto speciale per entrambi.
A questo punto ci viene confermato il match tra Ricamino e Bray Wyatt per le Survivor Series.
Negli spogliatoi, Kane cerca di mettere un po' di sale in zucca a Ryback . . . e anche di mettergli una leggera pressione addosso ricordandogli che il futuro dell'Authority tutta è in pericolo, Ryback la prende sin troppo tranquilla non comprendendo, a detta di Kane, la gravità della situazione, il Direttore delle Operazioni dice che la fiducia in se stessi è una qualità invidiabile ma Ryback dovrebbe anche imparare a seguire i consigli degli altri, Ryback dapprima inclina il collo come un barbagianni del golfo, poi gli ride in faccia dicendo di non avere alcun bisogno dei suoi consigli, Kane se ne va, per nulla soddisfatto.
Ed è tempo di Divas e di idoli di casa
Alicia Fox vs Paige (1.5/5)
Pubblico, ovviamente, tutto dalla parte di Paige, ma Alicia non si lascia intimorire e parte subito all'attacco, Paige la blocca nelle sue ginocchiate all'apron ma Alicia con un Big boot la getta fuori dal ring,la Fox continua a mantenere il controllo eseguendo anche una delle millemila varianti della Romero special, ma Paige si riprende ribaltando un tentativo di Backbreaker, grida che questa è casa sua e la finisce con la Rampaige
Vincitrice: Paige
Nota: siam tornati a Cena Paige?
Nel backstage, Stephanie McMahon continua a fare la corte a Lana per avere Rusev nel team Authority, dicendo che è proprio per questo motivo che a Rusev è stata data la chance per il titolo che gli ha permesso di diventare campione degli Stati Uniti, Lana risponde che per questioni politiche ancora non può dargli una risposta ma a Stephanie quest'incertezza non va affatto a genio ed è meglio che Lana le dia una risposta alla svelta.
Promo sulla nuova gimmick da Reverendo Brown di Xavier Woods.
Negli Uffici, HHH sta guardando, preda di un masochismo compulsivo, il momento in cui Vince McMahon ha messo il loro futuro a rischio alle Survivor Series, Triple H domanda alla sua dolce metà se Vince non stia cercando di separarli di nuovo ma Stephanie si dimostra tranquilla, i due ridono del team messo in piedi al momento da John Cena, tuttavia Stephanie fa la domanda scottante, ossia cosa succederà se perderanno, HHH la tranquillizza e le risponde che, in un modo o nell'altro, loro staranno bene.
Sul ring arrivano Rusev e Lana, sfoggiando il titolo degli Stati Uniti, mentre sul titantron scorrono le immagini della vittoria di Rusev ai danni di Sheamus. Lana si fa subito ben volere dicendo che se la Russia non avesse aiutato le truppe inglesi, a quest'ora tutti loro parlerebbero tedesco, due galoppini messi lì a caso leggono delle congratulazioni apparentemente scritte da Putin in persona (sì, come no) rivolte a Rusev per la sua storica impresa, mentre il presidente Putin sta valutando se lanciare un missile o due su Stamford, Rusev fa partire l'inno russo (che, sinceramente, ho sempre trovato alquanto galvanizzante, bisogna riconoscerlo, dai che ti vien voglia di metterti la mano sul petto e far mille squat su una gamba sola) ma ad interrompere la festa arriva Sheamus, che ricorda all'allegra combriccola che ci sarebbe un rematch titolato da disputare, quando sono in comodo eh
United States Championship match Rusev (with Lana) (c.) vs Sheamus (3/5)
I due contendenti partono con una serie di spintoni per misurare la loro condizione fisica, il primo colpo degno di nota viene messo a segno da Sheamus che con una ginocchiata alla testa riesce a mandare Rusev fuori dal quadrato, prova ad eseguire i Tamburi di guerra e vi riesce, seppur con una certa fatica, il bulgarusso tuttavia si riprende immediatamente eseguendo una Following slam sul tavolo di commento, Rusev prova a sfiancare Sheamus con una lunga presa alla testa e quando il guerriero celtico tenta una reazione lo stende con un Spinning kick, la lotta si fa sempre più intensa, Sheamus prova a farsi valere con alcune Axe handle ma ancora Rusev prevale con un Dropkick, reazione dell'irlandese che afferra al volo il bulgarusso per una Powerslam, connette anche i Tamburi di guerra ma quasi subisce un Sunset flip che riesce a tramutare in un tentativo di Texas cloverleaf, che non riesce a chiudere ottimamente a causa della stazza dell'avversario, dopo un altro duro scambio di colpi è Sheamus a prevalere con una White noise che gli vale tuttavia solo un conto di due, Sheamus si prepara per il Brogue kick ma Rusev fugge fuori dal ring dove Sheamus lo colpisce al volo con una Shoulder block dal paletto, Rusev scappa ancora ed ecco che sulla scena spuntano Noble e Mercury che impediscono a Sheamus di ritornare sul ring prima del conto di 10, mentre Rusev vi riesce
Vincitore e Still US Champion: Rusev via count out
Sheamus non la prende affatto bene e Rusev e Lana si affrettano a festeggiare a distanza sullo stage per evitare la reazione dell'irlandese.
Dopo la pubblicità, Lana viene nuovamente raggiunta da Stephanie McMahon, la nostra fintarussa preferita pensa che ormai Steph abbia una cotta nei suoi confronti e accetta finalmente di far entrare Rusev nel team Authority, per il presidente Putin sarebbe un onore, Steph ribatte che non gliene frega un'emerita cippa di cosa pensa il presidente Putin, ma Lana incassa bene il colpo e le due si promettono di guardarsi le spalle a vicenda.
Negli spogliatoi Ryback viene raggiunto da Seth Rollins, il Big hungry probabilmente si starà domanda perché non gli riesca fare due sollevamenti alla panca in santa pace, intanto Seth Rollins gli fa i complimenti ufficiali per essersi unito al team di cui lui è capitano, certo loro in passato si sono scontrati ma adesso devono lasciarsi queste incomprensioni alle spalle, anzi, Seth è perfettamente d'accordo con Ryback, prendere ordini o accettare consigli di Kane è stupido, colui da cui Ryback dovrebbe prendere ordini è lui, Ryback risponde sbattendosene altamente, che i suoi unici due neuroni conoscono solo il verbo “mangiare” e il verbo “massacrare”, lui non prende ordini da nessuno, Rollins non si lascia intimorire, in quanto gli basta che Ryback faccia il suo lavoro.
E passiamo adesso ad un tag team match che ha dell'incredibile
Los Matadores (with El Torito) vs The Miz&Damien Mizdow (with MiniMiz) (5Miz/5Miz)
Esattamente, Hornswoggle, vestito da MiniMiz (o anche MiniMizdow) accompagna i due wrestler fino al ring e per la mia gioia i tre si esibiscono in un triplo sincro toglimento di occhiali da Sole. The Miz lavora i Los Matadores per diversi minuti ed il pubblico comincia a gridare “we want Mizdow” sempre più intensamente, Miz connette il Discus punch e finalmente decide di accontentare il pubblico dando il cambio a Mizdow . . . per circa cinque secondi, dato che subito dopo si riprende il tag, asscurandosi qualche lancio di molotov dalle ultime file, ma Mizdow svolge il suo lavoro fino in fondo e salva Miz da uno schienamento, intanto El Torito attacca MiniMiz ma viene steso da Mizanin, questi quasi subisce un roll up ma poi riesce a schienare uno dei Matadores grazie a Mizdow che tiene la gamba del torero a terra impedendogli il kick out
Vincitori: The Miz&Damien Mizdow
Vi sfido a mordere un peperoncino per ogni volta che ho scritto le lettere “Miz” nelle ultime dieci righe.
Negli spogliatoi, John Cena e Dolph Ziggler fanno il punto della situazione e John dice che la situazione sarebbe vagamente disperata e se Dolph volesse passare dall'altra parte lui lo capirebbe, ma Dolph non si sognerebbe mai di far parte del team dell'Authority dato che rappresentano tutto ciò che odia e tutto ciò che gli ha sempre impedito di raggiungere la vetta, Triple H irrompe nello spogliatoio e fa una battutina sulla situazione vagamente ambigua che si sta creando tra i due (in effetti mancava solo il limone celebrativo) e poi, dato che evidentemente è contro il cameratismo/romanticismo tra colleghi, bandisce John Cena dall'angolo di Ziggler per il match che Dolph dovrà disputare contro Mark Henry, poi se ne va canticchiando “another one bites the dust”, simpatico.
Dopo un recap del match tra Henry e Big Show e lo Steel cage tra Kane e Ziggler, il suddetto match può cominciare
Dolph Ziggler vs Mark Henry (2/5)
Ziggler ci prova, ma Henry non vuol saperne di andare giù e gli bastano pochi colpi per ridurre Dolph senza energie, Ziggler in qualche modo riesce a liberarsi da un Bear hug e far cadere Henry a terra (giuro, la mossa non l'ho capita), i due finiscono fuori dal ring dove Henry mandare Ziggler a sbattere duramente contro le transenne, ma al secondo attacco Dolph si scansa all'ultimo e Mark finisce nell'area del timekeeper, qui Henry afferra una sedia e la lancia contro Ziggler facendo scattare la squalifica
Vincitore: Dolph Ziggler via DQ
Mark Henry è pronto a terminare (cit.) Dolph Ziggler, evidentemente per impedirgli di essere in condizione di lottare a Survivor Series, vorrebbe esegure una WSS sui gradoni, ma ecco che all'ultimo secondo nell'arena irrompe Big Show che constringe Henry alla ritirata, prende un microfono e dice ad Henry che può fuggire quanto vuole, perché lui entra ufficialmente nel team di John Cena e questo gli permetterà di spaccargli il culo alle Survivor Series.
Altro promo Reverendo Brown style, questa volta con protagonista Kofi Kingston.
Nel backstage, John Cena è incredulo del fatto che Big Show si sia unito al gruppo e lo ringrazia dal profondo del cuore, lui, Big Show e Dolph Ziggler vengono a questo punto raggiunti da Sheamus che si dice pronto ad unirsi al team, i tre sono sempre più increduli e si stringono le mani a vicendo, carichi al pensiero che adesso gli basta trovare un solo altro membro (sì, diamo per scontato che il povero Jack Swagger sia ormai out).
Tornati sul ring, è tempo di Divas match
Brie Bella (with Nikki Bella) vs AJ Lee (1/5)
Brie entra con la theme song della sorella e devo dire che questa più che una punizione è un gran bel premio, lasciamo perdere i cori CM Punk di rito e andiamo avanti, Brie ed AJ si scambiano una spallata a testa e Brie connette poi la sua ginocchiata alle corde, Nikki continua a sbraitare ordini come una cornacchia spennata (con rispetto alle cornacchie) ma alla fine è AJ che la spunta, ribaltando un caricamento di Brie in una DDT, Brie prova a riprendersi in extremis e connette anche la Brie mode, ma connette poi l'errore di non schienare AJ, la quale salta in braccio a Brie e la chiude nella Black widow
Vincitrice: AJ Lee
Nikki Bella attacca quasi istantaneamente AJ e connette la Rack attack, il pubblico non sembra fregarsene più di tanto, Nikki se ne sbatte e posa con la cintura.
Negli spogliatoi, Ryback “vorrei solo allenarmi in santa pace” viene raggiunto pure da Mark Henry, il quale non lo fa esattamente sentire il benvenuto dato che gli ricorda solo come lo abbia battuto a WrestleMania, scherzone.
Viene annunciato che il Grumpy cat sarà l'ospite speciale della prossima puntata di Raw . . . e devo ammettere che preferiscono quel musino arrabbiato a tutti i recenti “VIP” che sono passati per Raw negli ultimi mesi.
Adam Rose vs Tyson Kidd (s.v.)
Al coniglio è stato momentaneamente tolto il daspo ed è stato reintegrato nella ciurma di freaks. Tyson Kidd stordisce Rose con alcuni colpi dall'apron ed ecco che, dal nulla, spunta Erick Rowan, che si mette a girare attorno al ring osservando l'andamento del match, dice che “lei non è qui”, passa oltre le transenne e se ne va
(Corri Renee Young, cooooorrrrrrriiiii)
Intanto, sul ring, Adam Rose fa partire una reazione a suon di spallate e Spinebuster, il coniglio vorrebbe provare ad intervenire e così Adam si distrae finendo vittima della Sharpshooter
Vincitore: Tyson Kidd
Ovviamente e giustamente, Adam Rose se la prende con il coniglio, mollandogli un calcione in pancia.
Negli Uffici è in corso una riunione del team Authority, dove HHH e consorte vengono informati del fatto che nessuno del team ritiene che Ryback sia un elemento ideale per la squadra, parli del diavolo e quello spunta, Ryback si palesa nell'ufficio e dice che non solo gli fanno una testa così per entrare nel team, non solo lo interrompono durante i suoi sacri esercizi, ma ora gli vengono pure a dire che non lo vogliono nel team . . .
Scherzo, Ryback non dice una parola ma il COO Massimo e consorte pensano che sia doveroso fare un discorso motivazionale alla squadra.
Con una grafica #acrudo scopriamo che Chris Jericho tornerà a SmackDown e ospiterà Triple H e Stephanie nel suo Highlight reel.
Promo di Bray Wyatt in risposta al promo di Dean Ambrose, se la prende con la società e con la definizione della parola peccato, Dean Ambrose può definirsi un peccatore ma Bray Wyatt incarna la definizione stessa del “peccato” e Dean nel sottovalutarlo sta commettendo un grosso errore, Bray lo porterà all'inferno con sé ed i due bruceranno.
E finalmente, dopo un promo da Dio di Paul Heyman su “ECW Exposed”, siamo giunti al main event
John Cena vs Ryback (with team Authority) (3.5/5)
Si rispolvera una vecchia rivalità, Ryback sembra in ottima forma e con una serie di prove di forza sfida Cena ad attaccarlo con maggior foga, Cena dunque risponde con un tentativo di AA ma Ryback si libera agilmente, intanto scopriamo che il COO Massimo e Consorte stanno osservando il match dal loro ufficio, il Big hungry getta Cena fuori dal ring, ma il team Authority lo lascia in pace, anzi, Kane ha un faccia a faccia con Ryback, intimandogli di tornare sul ring a finire il lavoro, difatti il resto del team cerca di calmare l'ex Big red monster, sul quadrato intanto la lotta prosegue e Ryback mette a segno una serie di power moves su Cena, ma il conteggio si ferma sempre al due e il Big hungry comincia ad apparire frustrato, Cena sfrutta un momento di distrazione per connettere una Spinebuster, ma Ryback reagisce prontamente a suon di Splash ed altre power moves, connettendo anche una sorta di Powerbomb in rotazione, Cena riprende il controllo riuscendo a chiudere Ryback nella STF, Ryback raggiunge le corde ma John lo chiude nuovamente nella manovra, il Big hungry stavolta prova a sollevarsi e a caricare Cena per la Shell shocked, Cena la evita e corre verso l'apron ad attaccare Kane che stava provando ad intervenire, il team Authority prova ennesimamente a calmare Kane, ma questi non resiste dall'attaccare Cena e far scattare la squalifica
Vincitore: John Cena via DQ
Ryback ovviamente s'incazza come una bbbestia, Seth Rollins prova a far da paciere ma, come Triple H la scorsa settimana con Orton, si becca un pugno da Ryback, il quale viene subito attaccato dal resto del team Authority, Sheamus e Big Show provano a soccorrere Cena ma vengono sopraffatti dall'Authority, sembra tutto perduto ma il figliol prodigo Ryback si riprende e riesce a far piazza pulita dei nemici, connettendo la Shell shocked su Kane ed abbandonando il ring da vincitore oltre che, forse, da quinto membro del team Cena.
Come inquadratura di chiusura, scopriamo che Dolph Ziggler non ha potuto soccorrere Cena in quanto è stato messo KO nientemeno che da Luke Harper in persona. Sulla faccia sbigottita di HHH e Consorte si chiude la puntata di Raw.
Cosa mi è piaciuto: puntata ancora una volta incentrata sulla storyline del feud principale, che incredibilmente prosegue in maniera quasi coerente. Da segnalare come la WWE avesse a dispozione un roster ridotto a causa dell'house show in contemporanea. Main event non male e match per il titolo US più che discreto, Miz&Mizdow continuano a sorprendere ogni giorno di più.
Cosa non mi è piaciuto: Dean Ambrose e Bray Wyatt relegati a promo preregistrati (ma, ricordiamolo, erano impegnati altrove), match femminili oltre il dimenticabile, Adam Rose che turna heel su un coniglio
Considerazioni generali: vi sta piacendo, dunque, come si stanno delineando le formazioni per le Survivor Series? Chi riuscirà a spuntarla? Quanto è sfigato Jack Swagger su una scala da 1 a Randy Orton? Ci sarà sempre la sottoscritta a scrivere i vostri report di Raw? Ryback riuscirà a fare due esercizi alla panca in santa pace?
La puntata è terminata, Ysmsc vi saluta.
Voto alla puntata: 6.5