Un cordiale saluto da ChristiaNexus (più forte della linea telefonica dispettosa) da Greensboro, North Carolina per una nuova puntata di Monday Night RRRRRRRAAWWWW!!!!!!

La puntata si apre con il primo sfidante al WWE World Heavyweight Championship, AJ Styles e, mentre il “Phenomenal One” raggiunge il quadrato, vengono mostrate le immagini dello scontro di settimana scorsa fra il (Bullet) Club e la famiglia samoana, Roman Reigns e gli Usos.

AJ dice che è stufo di essere considerato un bugiardo da Reigns e dagli appassionati di wrestling. Infatti, nel corso di queste settimane, si è diffusa l’idea secondo cui egli abbia intenzione di sfruttare la propria amicizia con Karl Anderson e Luke Gallows per avvantaggiarsi al fine di vincere il Titolo, e mostra alcuni tweet al riguardo. Tuttavia, AJ ci ricorda che è stato campione ovunque sia stato, che ha lottato in match di cartello al Tokyo Dome davanti a 60000 persone, non lo chiamano a caso “Phenomenal”…ma arriva Roman Reigns (fischiato come al solito), che ha qualcosa da dire.

Reigns dice che, nonostante abbia avuto match di cartello e abbia vinto una miriade di titoli, egli non ha ancora vinto IL titolo più importante. Il pubblico canta “We want Rollins” ma Reigns risponde che ci saranno lui ed AJ Styles nel Main Event di Extreme Rules, aggiungendo che AJ sia fenomenale soltanto a dire bugie. Egli, inoltre, sarà nell’angolo degli Usos per il match che, più avanti nel corso dell’odierna puntata, li vedrà opposti a Karl Anderson e Luke Gallows. AJ risponde che non solo egli sarà all’angolo dei propri amici, ma che sarà ovunque si trovi Roman Reigns fin quando non si sarà aggiudicato il WWE Title. Questi inizia a replicare dicendo che sia facile parlare, ma viene subito zittito dallo sfidante che lo prende in giro, puntualizzando come stesse sul punto di ripetere la solita catchphrase “i’m not a good guy ecc…”; sarà lui il principale ragazzo della WWE a Extreme Rules. Reigns non lo teme e dice che non sarà un match di wrestling ma una battaglia e che non teme di essere messo in inferiorità numerica perché se il Club interverrà, lo faranno anche gli Usos. Arrivano proprio i tre volte IWGP Heavyweight Tag Team Champions ma, contemporaneamente, giungono sul ring i gemelli di origini samoane; AJ si becca un’uppercut di Reigns e si allontana dal quadrato insieme ai propri alleati.

Dopo il replay e gli annunci di cosa vedremo nel corso della serata, entra The Miz, accompagnato dalla splendida Maryse, per sedersi al tavolo di commento; dopo la pubblicità, viene raggiunto da Kevin Owens. Entrano Sami Zayn e Cesaro ed inizia il primo match della serata.

Single Match: Cesaro VS Sami Zayn (s.v.)

I due entrano in clinch, Cesaro si lancia verso le corde e riesce connettere con una powerslam su Zayn. Questi finisce sull’apron e, una volta rientrato sul ring, getta fuori dal quadrato Cesaro con un’headscissor, fingendo poi il tuffo. Owens, stufo di sentire parlare The Miz, lancia questi sull’apron e fa per lasciare lo stage con la cintura ma Miz reagisce e i quattro si affrontano sul quadrato, facendo così scattare il no-contest.

Arriva Shane McMahon che sancisce un tag team match fra Miz e Owens, contro Cesaro e Sami Zayn. Si presenta sullo stage anche Stephanie McMahon che suggerisce un cambio di formazioni, ovvero Cesaro e The Miz contro Kevin Owens e Sami Zayn, aggiungendo che, se il Prizefighter abbandonerà il proprio compagno, egli non prenderà parte al match titolato di ER. Si va in pubblicità.

Tag Team Match: The Miz e Cesaro VS Sami Zayn e Kevin Owens 3 out of 5 stars (3 / 5)

Al ritorno dalla pausa pubblicitaria, Cesaro è chiuso in una headlock da Owens, che, lanciato sulle corde, connette con uno shoulder block ma poi si becca una clothesline e rischia di finire nella Cesaro Swing, aggrappandosi alle corde e venendo applaudito ironicamente dal connazionale e compagno di team. Entra sul ring Zayn che lavora al braccio sinistro di Cesaro il quale, una volta di più, dà sfoggio delle proprie doti atletiche e chiude Zayn in un’armbar. Zayn esegue un’armbar a propria volta ma Cesaro si libera eseguendo una bodyslam. Zayn è costretto all’angolo e subisce un’uppercut di Cesaro, ma entra The Miz che sferra una serie di pestoni sul canadese e poi lo chiude in una headlock. Zayn prova a liberarsi ed esegue una bodyslam. Owens entra, esegue una senton e si dichiara uomo legale; tuttavia si distrae e rischia di essere schienato da Miz. Rientra Zayn che sferra una dolorosa chop e, nel tentare un salto dall’apron, viene distratto da Maryse e Miz ne approfitta colpendolo e facendolo finire a bordo ring. Al ritorno dalla pubblicità, Miz esegue la clothesline sull’angolo e un double axe hande dalla terza corda. Entra Cesaro e replica le stesse mosse del proprio insolito compagno di coppia, tentando vanamente lo schienamento. Rientra Miz che colpisce Zayn in testa con un calico e tenta la Skull Crushing Finale ma Zayn esegue un victory roll e tenta il pin, ma è solo due. Miz connette con un calcio e lancia l’avversario all’angolo, Zayn reagisce colpendo dapprima Cesaro e poi The Miz. Entra Owens che fa piazza pulita dei propri avversari e sferra, nell’ordine, un missile dropkick, una clothesline all’angolo e una cannonball. Entra Cesaro e ha inizio l’Uppercut Party, chiuso da un perentorio dropkick, Entra Zayn che esegue un crossbody bloccato dalla forza di Cesaro, Entra Miz a tradimento e blocca lo swing di Cesaro, tentandolo a propria volta ma lo svizzero esegue la Skull Crushing finale su Miz, per poi venire lanciato sulle barriere da Owens, mentre Zayn vince l’incontro con l’Helluva Kick.

Vincitori: Sami Zayn e Kevin Owens

Owens torna sul ring e sferra un superkick su Sami Zayn, esprimendo i propri propositi di vittoria per domenica.

Nel backstage, Renee Young chiede commenti a Chris jericho sulla richiesta di Ambrose di avere un confronto con lui. Y2J afferma che Ambrose dovrebbe solo chiedergli scusa perché gli ha distrutto la giacca, un simbolo per la WWE più di quanto non lo fosse Andrè The Giant, e che avrebbe potuto farlo arrestare per questo motivo, invitando la bionda canadese a levarsi della scatole.

Ma è il momento del terzo debutto di Primo ed Epico, le stelle lucenti di Puerto Rico. Epico dice che questo ring è la propria isola, e quando salgono sul ring, esso diventa Porto Rico. Primo afferma che accoglieranno chiunque, come i due avversari, Corey Hollis e John Skyler (noti nel panorama indipendente e più volte apparsi ad NXT).

Tag Team Match: Primo ed Epico VS Corey Hollis e John Skyler 1 out of 5 stars (1 / 5)

Iniziano il match Primo e Skyler, ma entra subito Epico che esegue due German Suplex e una brainbuster, prima di mettere fuori gioco Hollis e connettere nuovamente su Skyler con una double underhook gutbuster. Entra Primo che si getta sull’avversario costretto alle corde e poi entrambi i portoricani finiscono Skyler con una combinazione di enziguri e low spinning sweep kick, chiamata (tanto per cambiare) Shining Stars.

Vincitori: Primo ed Epico

I portoricani festeggiano e invitano tutti ad andare a Porto Rico, la stella più brillante dei Caraibi (offritemi il viaggio e vi raggiungo di corsa).

Vengono inquadrati Shane McMahon e Dean Ambrose a parlare nel backstage e viene mandato in onda un promo che ricorda il ritorno fra due settimane di un noto lottatore…AND HIS NAME IS JOHN CENA (TA TA RA TAAAAAAAAAA, TA TA RA TAAAAAAAAAAA).

Entra Dean Ambrose e vengono mostrate le uccisioni barbariche della pianta Mitch e della giacca luminosa da 15000 dollari (e niente, fa già ridere così).

Il Lunatic Fringe afferma che, in seguito alla sua richiesta di volersi confrontare con Chris Jericho, le persone attorno a lui stiano mettendo in dubbio la propria stabilità mentale ma dice che dopo essere stato chiuso nella camicia di forza, si sentiva come se fosse stato imprigionato in un manicomio e da lì ha sentito il bisogno di chiamare Chris Jericho per avere un confronto a quattr’occhi.

Arriva Y2J, senza giacca di Natale, che zittisce Ambrose e dice di non essere interessato a parlare con lui; egli, piuttosto, vuole solo le scuse di Ambrose e rivuole i 15000 dollari del valore della giacca (rivolgetevi a un avvocato, mio consiglio spassionato). Jericho zittisce anche il pubblico e Ambrose dice che non si scuserà e che, anzi, lo sfida a un match ad Extreme Rules.

Jericho gli dà dello stupido e dell’idiota e gli dice che gli caverà quei 15000 dollari dal deretano. Ambrose suggerisce una stipulazione speciale e Jericho non sembra aver timore; egli afferma di essere il più pazzo lottatore che la WWE abbia mai avuto; egli ha affrontato e sconfitto i più pazzi avversari che ci siano mai stati e che gli farà del male col sorriso sulle labbra. Jericho dice che gli darà il suo regalo, sé stesso, ma anche Ambrose ha un bel regalino. E’ la gabbia d’acciaio, sarà uno steel cage match, anzi, il primo Asylum Match, ci saranno la giacca di forza, l’estintore e tanti altri oggetti da manicomio (toh, c’è anche un erede di Mitch). Ambrose annuncia anche che l’unico modo per vincere è per schienamento o sottomissione, non varrà la fuga dalla gabbia. Dopo questo match, Jericho non sarà mai più (never…eeeeeeeverrrr) lo stesso.

Viene mostrato il replay di quanto accaduto a inizio puntata e vediamo che Dana Brooke, l’ex bodybuilder, affronterà Becky Lynch. Dana insulta qualcuno nel backstage (magari per caricarsi) e si comincia (a margine, segnalo con tristezza l’infortunio alla schiena di Emma che, con annessa operazione, la terrà fuori per un bel po’).

Single Match: Dana Brooke VS Becky Lynch 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Clinch fra le due. Becky viene costretta all’angolo e colpita con una ginocchiata allo stomaco. Dana tenta l’offensiva in corsa ma viene colpita e presa in giro dall’irlandese. Quest’ultima esegue due arm drag e un dropkick. Dana fa per lasciare il ring ma riesce a cogliere di sorpresa Becky Lynch, prendendo il controllo del match. Serie di pestoni e sottomissione dalla quale Becky si libera sferrando diversi colpi prima di finire in una bodyslam della Brooke. Quest’ultima però si becca una gomitata in pieno volto, due clothesline, un dropkick e un un forearm sull’angolo. Dopo l’expoleder suplex, Becky tenta il pin ma è solo due. Becky sale sulla corda ma Dana la blocca in una presa fireman’s carry. Becky prova a coglierla di sorpresa ma è lei ad essere sorpresa, venendo schienata dalla debuttante.

Vincitrice: Dana Brooke

Viene mandato in onda lo stesso promo di settimana scorsa su Darren Young e Bob Backlund.

Nel backstage, Shane e Stephanie McMahon discutono al proposito del fatto di non essersi consultati fra loro con riferimento all’asylum match e al tag team match di inizio puntata. Vengono raggiunti dai Dudleys che si propongono di mostrare cosa ancora possono fare e chiedono due jobber locali per farlo. Shane, però, gli dice che uno di loro affronterà Big Cass, dando loro facoltà di scelta su quale dei due parteciperà al match.

Finalmente, i Golden Truth hanno preso vita ed entrano sul ring per affrontare Tyler Breeze e Fandango.

Tag Team Match: Golden Truth VS Fandango e Tyler Breeze 1 out of 5 stars (1 / 5)

R-Truth si scaglia su Breeze con veemenza, entra Goldust che sferra una serie di colpi a propria volta e rientra Truth. Il gioco di squadra di Fandango e Breeze permette a questi ultimi di andare in controllo del match, sia pur brevemente. Dallo scontro che ne segue, sia Fandango che R-Truth subiscono danni e Goldust, una volta entrato sul ring, fa piazza pulita di entrambi gli avversari. Fandango interrompe il pin seguito ad una spinebuster di Goldust che viene colpito per sbaglio da R-Truth con un calf kick e Tyler Breeze ne approfitta per vincere l’incontro.

Vincitori: Fandango e Tyler Breeze

Viene annunciata la vittoria dei…Breezango, Goldust è contrariato per quanto accaduto ma Truth prova a rincuorarlo. Costoro discutono anche nel backstage, Truth gli dice che è solo la prima volta che fanno coppia e che col tempo miglioreranno. Il WWE universe e lui stesso, vogliono che questo tag team continui a esistere, ma vengono sfottuti da Breeze e Fandango. Goldust si convince e i due mostrano segni di coesione, sia pur con ampi margini di miglioramento.

Al ritorno sullo stage, troviamo un oggetto misterioso sul quadrato ed entrano i New Day; Big E invita tutti a noi mangiare i Booty O’s. Affronteranno i Vaudevillains, il team di un’era lontana di cui non fanno altro che raccontare le meraviglie, che il New Day vuole verificare in prima persona. Viene svelato l’oggetto misterioso, una macchina del tempo a dir poco artigianale, che i Campioni di Coppia provano immediatamente.

Kofi ne esce tra le note della sua vecchia theme song SOS ma Woods afferma che non sono tornati indietro a sufficienza, con sommo rammarico del lottatore ghanese, che ricorda come il 2009 sia stato il suo anno migliore. I tre hanno baffi e oggetti dell’epoca, mentre Woods lamenta l’assenza di videogiochi. Arrivano i Vaudevillains che fanno piazza pulita del New Day, lanciando un chiaro messaggio in vista del pay per view di domenica.

Entra il Club (Bullet? Disney? o quale altro?) al completo; è poi il turno della Famiglia di origine samoana, il match ha inizio.

Tag Team Match: The Usos (con Roman Reigns) VS The Club (con AJ Styles) 3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Iniziano il match Jimmy e Karl Anderson, questi chiude l’avversario in una headlock e ha la meglio nello scambio che ne segue. Jimmy, però, si riprende subito e chiude l’avversario all’angolo. Entra Jey che connette con un forearm e sferra una serie di chop su Anderson. Uppercut del figlio di RIkishi che getta Anderson e Gallows fuori dal ring. Il Club fa una breve riunione strategica ed entra “Doc” Luke Gallows che sfrutta la propria potenza, eseguendo due bodyslam su jey e tre elbow drop in serie. Testata di Gallows sul samoano ed entra Anderson che sferra una serie di pestoni all’angolo, chiude l’avversario in una camel clutch sulle corde, lo colpisce con uno step-up kick e torna Gallows sul quadrato, eseguendo un legdrop e chiudendo l’avversario in un chin lock. Jey prova a liberarsi ma subisce una poderosa uppercut. Il legdrop sbagliato consente a Jey di dare il cambio a Jimmy che prende il mano l’incontro ed esegue un corkscrew moonsault che gli consente di ottenere un conto di due. Gallows finisce fuori dal ring e Jimmy si getta su di lui volando dagli scaloni. AJ distrae il samoano e Festus guarito dalla dipendenza dai farmaci lo colpisce con un pugno. Dopo la pubblicità, Jimmy e Karl Anderson si scambiano colpi pesanti. Rientra Gallows che sferra una serie pugni all’angolo, Jimmy reagisce e Gallows finisce sulle corde ma entra Anderson, scagliato subito fuori dal ring. Entra Jey che esegue una plancha su entrambi gli avversari e lancia Anderson sulle barriere, prima di riportarlo sul ring dove esegue un flying crossbody. gutkick e uppercut seguiti da un samoan drop, un running hip attack (culata bomb, se preferite) e da un pin, ma il conto è solo di due. Jey risale sulla corda ma si becca un altro step up kick, anche se riesce a blocca il tentativo di superplex. Anderson esegue una spinebuster e ottiene un conto di due. Egli schiaffeggia e provoca l’avversario ed esegue il rocket kick ma si becca il superkick di Jey con Gallows che interrompe il pin che ne consegue ma si becca un superkick e poi un doppio superkick. Stessa sorte per Anderson che subisce lo splash dalla terza corda e viene schienato.

Vincitori: The Usos

Reigns raggiunge i cugini sul ring e Styles fa lo stesso con i propri amici, confrontandosi faccia con il Campione. I due team continuano a fronteggiarsi ed AJ si ritrova con una sedia in mano con la quale prova a colpire Reigns ma questi si fa trovare pronto e sferra un’uppercut e colpisce Styels con la sedia, sferrando due superman punch su Gallows ed Anderson. Styles riprende la sedia e colpisce ripetutamente l’avversario, con tanto di Styles Clash sulla sedia, per il giubilo dei presenti ( e mio).

Dopo il replay, entra Colin Cassady sul quadrato, pronto a sfidare Devon o Bubba Ray Dudley. Egli dice che, se i Dudley hanno un problema con la New Era, lui ha un problema con loro. Egli farà un favore a tutti, rispedendo i due Fred Flinstone all’età della pietra. I Dudleys interrompono Big Cass e fanno entrambi per salire sul quadrato ma è Devon a iniziare il match…o forse no. Infatti, Devon lascia il quadrato ma poi torna, approfittando della distrazione di Bubba che ha finto di prendere un tavolo

Single match: Devon vs Colin Cassady (s.v)

Big Cass colpisce con il big boot Bubba Ray sull’apron e con l’East River Crossing (una side slam) sconfigge Devon.

Vincitore: Colin Cassady

Incontro già concluso e Colin Cassady lascia il quadrato, conscio del messaggio inviato.

Dopo la pubblicità, entra Kalisto che affronterà l’ex campione US (e bomber di settimana, if you know what I mean) Albertooooooo Del RRRRRRRRRRRiooooo.

Single Match: Kalisto VS Alberto del Rio 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Headlock di Del Rio che ha la meglio nello scambio successivo, colpendo ripetutamente il connazionale. i due salgono sulla terza corda e Del Rio prova a strappare la maschera dell’avversario, sferrando dei calci alla testa di Kalisto. Esegue un suplex e tenta il pin, per poi chiudere l’avversario in una chin lock. Del Rio mantiene il controllo dell’incontro ma viene catapultato al tappeto da una headscissor di Kalisto che poi lo fa finire fuori dal ring e tenta un’hurracanrana dall’apron, salvo poi venire scaraventato contro le barriere. Al ritorno dalla pubblicità, Del Rio chiude di nuovo Kalisto in una chin lock, questi si libera ma finisce in una tilt-a-whirl backbreaker. Del Rio si gasa (probabilmente per questioni extra ring), sale sulla terza corda e colpisce con un pugno il Campione US. Questi viene lanciato sul paletto mentre Sin Cara, nel backstage, viene attaccato da Rusev. Tornando in presa diretta, Del Rio trattiene Kalisto alle corde, forzandolo a guardare quanto sta succedendo al compagno di coppia. Del Rio gli strappa parte della maschera ma Kalisto mette un po’ di distanza tra sé e l’avversario con un dropkick. Kalisto attacca Del Rio ma si schianta sul paletto e subisce calci e pugni alla schiena e al collo. Del Rio prova il double foot stomp ma perde tropo tempo e Kalisto ne approfitta, eseguendo una diving frankesteiner e una broncobuster in springboard. Del Rio subisce la combo rolling kick-spike hurrancanrana ma viene distratto dall’arrivo di Rusev sullo stage che continua a disporre malamente del povero Sin Cara. Il caos che ne consegue costa il match al lottatore mascherato che viene schienato dopo una backstabber.

Vincitore: Alberto Del Rio

Rusev arriva sul quadrato e colpisce con un superkick il campione US, prima di chiuderlo nella accolade. Rusev va a prendersi il titolo e lascia intendere di volersene appropriare domenica.

Dopo la pubblicità, è il momento della firma del contratto per il match del titolo femminile. Shane e Stephanie McMahon giocano su quale dei due sia più tifato e dopo che Shane O’Mac ha presentato la card di Extreme Rules, Stephanie inizia a presentare Charlotte ma entra Ric Flair che afferma che una Flair va presentata come si deve. Ric presenta la luce dei propri occhi, l’invidia di tutti, la campionessa femminile Charlotte, vestita di tutto punto e, obiettivamente, molto attraente così conciata. Quest’ultima ringrazia il padre e vuole firmare subito ma Shane presenta Natalya, anch’essa vestita in maniera molto elegante. Natalya ringrazia e dice che firmerà ma vuole prima togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Dice a Charlotte che la rispettava, che lei era una persona integerrima la quale, due anni fa, è stata in grado di batterla per il Titolo Femminile di NXT, senza quello strambo di suo padre. Spera di affrontare quella Charlotte ma forse neanche esiste più. Shane la invita a firmare e questa lo fa. Charlotte dà a Natalya dell’illusa e dice che il pubblico è lì per tifare Charlotte, a prescindere da ciò che farà lei. Lei è la dea del North Carolina e continueranno a tifarla. In realtà, il pubblico inizia a fischiarla. La amano perché il suo cognome è Flair. Ric inizia a fare woooo ma viene zittito dalla figlia. Charlotte aggiunge che Natalya è una perdente e che cederà domenica. Shane la invita a firmare ma Charlotte, dopo aver letto il contratto è titubante e chiede spiegazioni (ribadisco, chiamate un avvocato per dirimere queste questioni, Otunga è ancora a piede libero). Se Ric Flair si presenterà sullo stage ad Extreme Rules, Charlotte verrà privata del titolo. Flair sembra agitato e viene chiamata la sicurezza. Stephanie aggiunge che, in caso di omessa firma, Charlotte verrà privata del titolo immediatamente. Ric dice che ha provato a farsi piacere Stephanie perché è la moglie di Triple H ma è la peggiore donna in carriera che abbia mai visto. Shane prende le difese della sorella e lo invita alla calma ma Ric è pronto a lottare, mentre Charlotte prova a fermarlo. Shane gli dice che è una leggenda, che lo rispetta ma lo invita nuovamente a raffreddare i bollenti spiriti Stephanie dice che, mentre Shane lo rispetta, lei no e lo mette al tappeto con uno schiaffo. Charlotte fa per attaccarla ma finisce nella Sharpshooter di Natalya e batte ripetutamente la mano al tappeto, cedendo, come le ricorda il pubblico con i cori “You tapped out”. Natalya alza la cintura al cielo e, su queste immagini, si chiude l’odierna puntata di Raw, l’ultima prima di Extreme Rules.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6
Qualità dei promo
6
Evoluzione delle storyline
6
Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.
raw-16-05-2016-holla-holla-tag-team-match-playaPuntata pre-PPV , in pieno stile Theodore Long, che nulla toglie e nulla aggiunge rispetto a quanto visto finora. La scelta di chiuderla con la firma del contratto per il match valevole per il Women's Championship è coerente con la nuova impostazione della divisione femminile, cui si è cercato di dare maggiore importanza focalizzandosi soprattutto su cosa le lottatrici sanno fare sul quadrato. Nessun match e nessun segmento parlato spicca sugli altri, e l'ennesimo scontro fra AJ Styles e Roman Reigns, con il primo che ne è uscito vittorioso mi fa temere per domenica, nell'ottica in cui potrebbe essere un mero contentino. Menzione d'onore per la "macchina del tempo" del New Day, che prova a divertire anche se è stato fin troppo breve.