Dopo l’imponente esibizione di SummerSlam, la WWE ritorna a girare tra gli Stati Uniti con il suo carrozzone. Questa notte siamo a San Diego, California e ad aprire la puntata ci pensano MVP e Bobby Lashley, reduci dal successo della difesa titolata contro Goldberg.
MVP e Lashley sono qui per vantarsi dopo la vittoria contro Goldberg. MVP sostiene che Goldberg abbia ceduto, che abbia rinunciato a combattere davanti alla forza di Lashley. In realtà come sappiamo è stato per via di un colpo infertogli alla gamba con il bastone da MVP mentre Goldberg era girato. Se qualcuno pensa che Lashley debba delle scuse a Goldberg o a suo figlio Gage, può andare all’inferno. A queste parole arriva il neo-campione degli Stati Uniti Damian Priest. E’ contrariato perché non si può chiamare Goldberg per aver interrotto il match per infortunio dopo essere stato attaccato alle spalle. Gli chiede se si sente grande per aver vinto così. Lo sfida ad un match stasera stessa, champion vs champion. E per essere chiari, se non accetterà la sfida, sarà lui il codardo. Lashley non ci sta e gli sferra un pugnone. Purtroppo però si deve togliere la giacca e quando sei grosso come Lashley non è facile. In questo modo perde tempo e Priest può contrattaccare, riuscendo a colpirlo più volte e cacciarlo dal ring. La sfida è accettata!
Damian Priest vs Bobby Lashley (s.v)
Il match comincia subito con il turbo per Lashley che sembra furente. Mentre stavo già pensando come poteva la WWE uscire da questa trappola in cui si era cacciata da sola, mettendo contro due wrestler che non conveniva fare perdere, arriva la risposta a pochi secondi dall’inizio del match e quella risposta è Sheamus. L’ex campione US attacca Priest. A salvarlo dal 2 contro 1 arriva anche Drew McIntyre.
Vincitore: Damian Priest per squalifica
Damian Priest & Drew McIntyre vs Sheamus & Bobby Lashley
Ai ritorno dalla pausa pubblicitaria il match diventa inspiegabilmente un tag team match. Il canovaccio iniziale di questo match prevede che Priest sia tenuto in disparte dal suo compagno di squadra e malmenato da Sheamus e Lashley che si danno il cambio facendosi anche i complimenti reciproci. Certo non è propriamente facile tenere a bada l’arciere dell’infamia ed infatti alla fine riesce a dare il cambio a Drew McIntyre. Da qui in poi cominciano le fasi decisive e più divertenti del match, i 4 sfoderano le loro finisher senza riuscire a chiudere il match che però diventa un po’ più imprevedibile. Peccato che ad un certo punto Lashley si stanchi e se ne vada, lasciando la questione al povero Sheamus. Ormai da solo, Sheamus ci mette pochi secondi per beccarsi la Claymore e quindi venire mestamente schienato da Drew McIntyre.
Vincitori: Damian Priest & Drew McIntyre
BACKSTAGE: Sarah Schreiber è con Doudrop. Cosa è successo? Ho fatto un errore ad associarmi con Eva Marie. Dice che gli piace il nome ma la prossima volta che la vedrà… non fa nemmeno in tempo a finire la frase che arriva Eva Marie con una cassa di quelle dell’attrezzatura e gliela schianta addosso. Doudrop rimane a terra stordita ed Eva Marie dice “Questa è la EvaLution”. Doudrop commenta semlicemente dicendo “stronza”.
Oh no. Torniamo sul ring. C’è un tizio in una ridicola armatura da gladiatore. E’ Karrion Kross con il suo nuovo ring attire.
Karrion Kross vs Ricochet (s.v.)
La WWE continua inspiegabilmente a non usare Scarlett Bordeaux al fianco di Kross ed in più ha tirato fuori questo ridicolo elmetto. Vi scrivo queste cose perché non c’è altro di cui parlare. Il match finisce in meno di un minuto con Doomsday Suplex di Kross seguito dalla Kross Jacket su Ricochet. Ridateci Scarlet.
Vincitore: Karrion Kross
Vediamo un piccolo video risalente a SummerSlam con Baron Corbin che viene snobbato dall’intervistatrice quando vede Big E prima e poi Logan Paul. Vedremo cosa combinerà Paul stasera ospite della Moist TV.
BACKSTAGE: Intanto Sheamus è giustamente furioso con Lashley. Sono arrivato lì a salvare il tuo culo e tu mi ripaghi così? Lashley dice che non aveva bisogno che nessuno lo salvasse. I due quasi finiscono per picchiarsi ma MVP li separa mandando via Sheamus.
Torniamo sul ring per un nuovo appuntamento con MOIST TV, John Morrison accoglie Logan Paul che a sua volta viene accolto da una tempesta di fischi. Cerca di chiedergli quali sono i piani per i fratelli Paul ma prima che risponda risuona la musica di The Miz che dice che forse Morrison si era dimenticato di annunciarlo dato che è la superstar preferita di Logan. Paul dice che in realtà i suoi preferiti sono quelli del New Day ma vabbè. Paul ci racconta di un evento che vedrà suo fratello combattere contro Tyron Woodley a Cleveland. Miz fa incavolare Pau chiedendogli in che round si farà battere suo fratello e questo fa arrabbiare Paul. Mi perdonerete se non so di cosa stiano parlando. Da qui comincia un piccolo alterco tra Morrison e Miz con Morrison che non sembra felice dell’intromissione. Vedendoli litigare Logan Paul a disagio se ne va. Morrison lo accusa di aver rovinato lo show dicendogli che tutta l’intervista a Paul alla fine era su The Miz. I due si rinfacciano varie cose tra cui il falso infortunio di Miz. Cominciano un litigio (solo verbale) in cui si rinfacciano varie cose finché non arriva Xavier Woods
col trombone.Da notare come Logan Paul che la WWE voleva spingere da face è stato fischiato in modo pazzesco. Quanto era bello il ThunderDome eh?
Ci vediamo un promo d Elias che brucia chitarre e monta delle lapidi. Elias è morto, sì lo sappiamo.
Xavier Woods vs The Miz
Miz e Woods potrebbero fare un match decente anche in pantofole ma l’idea di questo match è che sia continuamente interrotto da gag con i drip stick e altre cagate per spingere, non so, forse uno split tra Miz e Morrison. Uno dei momenti più importanti arriva quando Miz ha praticamente schienato Woods in un roll-up ma l’arbitro contemporaneamente viene distratto da Morrison con non si capisce quale obiettivo. Poco dopo arriva la vittoria di Woods che fa un ulteriore roll-up su Miz (anche mal eseguito).
Vincitore: Xavier Woods
Nel post match Miz e Morrison sembrano litigare ma alla fine sembra non succedere nulla. Sembra, perché Miz alla fine attacca Morrison e segna la fine della loro lunghissima alleanza.
BACKSTAGE: Vediamo una scena registrata di oggi pomeriggio in cui Nikki Ash chiede a Rhea Ripley se vuole essere sua partner per la serata. Rhea accetta. Sarebbe interessante se non avessimo già visto che il match era confermato.
Altro divertente (?) segmento di Reggie con il suo titolo 24/7 registrato in esterna quindi rimaniamo nel backstage dove ci sono Randy Orton e Riddle. Riddle fa per abbracciare di nuovo il suo amico Randy ma questa volta Orton non vuole troppe smancerie. Riddle sa che non Orton non è uno che ama gli abbracci ma stasera apprezzerà la loro celebrazione. Orton gli chiede solo di non fare niente di stupido. Riddle si chiede: “Ti sembro uno che fa cose stupide?”. Vorrei Raw solo con loro due.
Jinder Mahal vs. Mansoor
Sfida molto tosta per Mansoor, forse la più difficile in carriera. Vediamo prima del match un video in cui Mansoor chiede ad Ali di non intervenire nel match qualunque cosa accada. Sarà stata una scelta saggia? Alì è comunque a bordo ring, così come Veer e Shanky. Il match dura molto poco ma senza uno schienamento. Jinder Mahal infatti si fa squalificare mentre prende a calci Mansoor all’angolo. Una sorta di squash con vittoria però dello squashato. Match che serve più che altro a continuare la storia di Mansoor e Alì, sperando che porti da qualche parte. Se volete skippare fatelo senza remore.
Vincitore: Mansoor per squalifica
BACKSTAGE: Drew McIntyre e Damian Priest si fanno i complimenti e si ringraziano a vicenda. Drew dice che è stato un piacere intervenire al suo fianco visto che Sheamus e Lashley sono le persone che apprezza di meno al mondo. Priest parla di quanto sia stato importante per lui vincere il titolo US. I due si mettono d’accordo per uscire insieme a bere.
E’ arrivato il momento della nostra regina. Charlotte arriva sul ring e giustamente celebra la grande vittoria di sabato scorso con cui si è laureata per la dodicesima volta campionessa femminile. Strano che nessuno gli abbia dedicato una statua. La statua dell’opportunità. Si propone di tenersi questo titolo il più possibile adesso. Dice di non aver bisogno di amici, di non aver bisogno di famiglia e di non aver bisogno del WWE Universe. L’unica cosa di cui ha bisogno è quella cintura. Il promo si dilunga un po’ troppo per i miei gusti senza che non ci siano chissà quali concetti incredibili da ribadire. Charlotte è sempre magistrale ma potevano tagliare corto un po’ prima. Ad interrompere questo sproloquio è Alexa Bliss che dice solo che lei e Lily erano passate per salutare. Dopo la super eroina la nuova sfidante sembra che sia Alexa con la ua bambola posseduta dal demonio. Bene.
BACKSTAGE: Shayna Baszler e Nia Jax discutono, Shayna non ha preso benissimo il fatto che Nia abbia fatto coppia con Charlotte la settimana scorsa, dice che quando sono insieme sono una coppia inarrestabile e si gasano per il match che avranno tra poco.
Nia Jax & Shayna Baszler vs. Rhea Ripley & Nikki ASH
Quanti match devono ancora perdere Nia Jax e Shayna Baszler per non essere più un team? Il match è figo comunque, forse il migliore della serata, d’altronde le interpreti a parte Nia Jax sono tutte di livello altissimo. A vincere sono, ovviamente, Rhea e Nikki, con la Riptide di Rhea su Shayna.
Vincitrici: Nikki Ash e Rhea Ripley
BACKSTAGE: John Morrison è furente dopo le botte prese da Miz. Dice che non ci sarà mai più nessun Miz & Morrison, niente più Dirt Sheet, niente più video musicali. La settimana prossima se la vedranno sul ring.
Riddle si fa strada su un ring addobbato a festa. Dice che è stato un lungo cammino ma alla fine lui e Randy sono i campioni. Chiama sul ring il partner e quando Randy Orton lo raggiunge il ring announcer li presenta come i nuovi Raw Tag Team Champions con un tripudio di giochi d’artificio. Riddle ha persino un regalo per Randy Orton, un monopattino personalizzato per Randy Orton con tanto di pon pon viola. Somiglia un po’ al mitico Festival of Frienship di Jericho e Owens di qualche anno fa ma Orton non fa in tempo a uccidere Riddle perché arriva AJ Styles con Omos. Prende in giro Orton per il monopattino e mette in evidenza come Randy Orton non abbia le stesse attenzioni per Riddle. Cerca di mettere zizzania. Dice che però lui ha qualcosa per loro. La promessa è che continuerà a picchiarli finchè non avrà un rematch per i titoli di coppia e comincerà proprio da stasera perché adesso avremo Styles vs Riddle.
Prima che il match cominci vengono annunciati tre grossi match per la prossima settimana: Bobby Lashley vs. Sheamus in un non-title match, Eva Marie vs. Doudrop e The Miz vs. John Morrison. Non male avere qualche match annunciato con anticipo, addirittura con un senso logico: sembra quasi uno show di wrestling serio.
Riddle (w/Randy Orton) vs. AJ Styles (w/Omos)
Main event un po’ a sorpresa per questo show, che riserva la giusta dose di spettacolo. Parliamo d’altronde di due atleti fenomenali che si sono già sfidati in passato con ottimi risultati. Si tratta senza dubbio del miglior match della serata, con la sottotrama di Riddle che riesce a dare il meglio di se grazie alla presenza del suo Randy a bordo ring. Gli interventi di Orton e Omos hanno fatto il loro senza disturbare troppo il match. Divertente sorpattutto Randy che prende Omos a colpi di monopattino, momento che sembra essere azzeccattissimo e che per altro prelude alla vittoria di Riddle. AJ si distrae a guardare la scena e Riddle ne approfitta per colpirlo e infliggergli la Bro Derek.
Vincitore: Riddle
Al termine del match AJ Styles non si da per vinto e sembra voler colpire i due campioni tag team in celebrazione al centro del ring. Non riesce nei suoi propositi perché Orton passa al volo la cintura a Riddle e infligge una RKO volante ad AJ Styles, doppiamente umiliato stasera.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 6 | |
Qualità dei promo 6.5 | |
Evoluzione delle storyline 6 | |
SOMMARIO Come cambiano i tempi. Una volta Raw era uno show imperdibile dopo il PPV perché c'era l'opportunità, a sole 24 ore di distanza, di conoscere il proseguio della storia dopo i grandi avvenimenti dello show della domenica sera. Quest'anno non solo SummerSlam era di sabato, con conseguente smorzamento dell'hype, ma le cose che contano succedono tutte nel roster di SmackDown. Per essere una puntata post-SummerSlam succede ben poco. Goldberg non c'è, dunque uno dei grandi motivi di interesse che potevano esserci, con la sua reazione al grave accaduto di SummerSlam non esiste. Ma non è solo questo. Tutte le trame sono ferme al palo. L'unico evento di rilievo sembra lo split tra Miz e Morrison. Aggiungiamo a questo l'accenno alla nuova rivalità per Charlotte che sembra essere con Alexa, per il resto tutto fermo o quasi. Parte una strana rivalità heel vs heel tra Lashley e Sheamus che è chiaramente un riempitivo in attesa di Goldberg. E per il resto? Sembra che la WWE non voglia svelare le sue carte per Raw per il prossimo PPV e che al momento si preferisca lanciare qualche faida filler a breve scadenza. Non che sia male, a Dynamite campano così e ci si diverte anche di più. Però per come ci ha abituati la WWE, sappiamo che difficilmente arriveranno dei verdetti da questi match. Intanto episodio abbastanza sotto tono, almeno per quanto mi riguarda, salvato solo da un discreto main event. | 6.2 PUNTEGGIO TOTALE |