Monday Night Raw vi da il benvenuto da Brooklyn per la puntata pre-WrestleMania 32. Alla tastiera, Ysmsc
La puntata si apre con l’arrivo di The Undertaker, il Deadman si dirige verso il ring mentre al tavolo di commento si parla delle dichiarazioni di Vince McMahon, intanto il pubblico intona un coro per Taker, il quale prende un microfono e sentenzia che questa WrestleMania “non” sarà la sua ultima WrestleMania, il sangue di Shane sarà sulle mani di Vince McMahon, mentre il sangue di Vince sarà sulle sue, WrestleMania è il suo territorio e l’Hell In A Cell è la sua casa
Proprio Shane McMahon interrompe il promo del Deadman, venendo anche lui accolto molto bene dal pubblico, Shane dice che entrambi combatteranno fino all’ultimo perché non hanno scelta, ma con una differenza, ossia che Shane combatte per vincere, mentre Taker combatte per non perdere, Shane è il cambiamento che la WWE stava aspettando da anni e lui non può lasciarsi sfuggire quest’occasione e se deve distruggere la carriera dell’Undertaker per riuscire nel suo intento allora è ciò che farà, Undertaker gli risponde di stare attento a ciò che dice ed in risposta Shane si avvia verso il ring, affermando che la carriera dell’Undertaker è finita due anni fa a WrestleMania, Taker gioca la carta dello specchio riflesso e afferma che Shane è sempre stato la puttana di suo padre
Scatta a questo punto la rissa, Shane attacca per primo, ma viene sopraffatto, gettato contro le transenne e sollevato per una Last ride, Shane riesce a divincolarsi e far cadere Taker sul tavolo di commento, colpendolo alla testa, dopodiché sale sull’angolo del ring e . . . Flying elbow drop dritto sull’Undertaker, il tavolo va in pezzi, Taker rimane a terra, Shane riesce a rialzarsi e ad andarsene via . . . ma all’ultimo momento l’Undertaker si rialza e fa il gesto della gola tagliata all’indirizzo di Shane.
Il primo match della serata sfrutta le millemila combinazioni possibili tra i partecipanti al Ladder match di WrestleMania, infatti Zack Ryder se la vedrà con . . . Chris Jericho
Y2J ha affermato che non concederà il match ad AJ Styles, cosa che porta The Phenomenal One a presentarsi nell’arena e promette di restargli incollato finché non gli concederà quel che vuole
Chris Jericho vs Zack Ryder (s.v.)
Y2J getta Ryder fuori ring utilizzando anche il cappello di JBL come arma impropria, il buon Ryder prova una reazione ma viene bloccato da Jericho che cerca di chiuderlo nella Wall’s of Jericho, ma AJ lo distrae e, dopo una combo di roll up, è Ryder che schiena Y2J
Vincitore: Zack Ryder
Jericho è furioso, prende un microfono e impone a tutti noi di tacere, da’ ad AJ dello stupido e poi, prevedibilmente, accetta il match di WrestleMania dicendo che gli toglierà quel sorrisetto dalla faccia, lui ha una storia a WrestleMania, mentre AJ è solo un rookie e Jericho farà in modo che questa domenica sia la notte peggiore della sua vita.
Passiamo al feud delle Divas, in cui è ormai chiaro che ognuna pensa a se stessa e che l’alleanza momentanea tra Becky e Sasha è già finita
Charlotte (with Ric Flair) vs Becky Lynch (1,5 / 5)
Sasha Banks è al tavolo di commento. Becky inizia subito a lavorare il braccio dell’avversaria e nonostante Charlotte sia un’avversaria tosta Becky si dimostra in grado di condurre il match, Charlotte è costretta a tentare un roll up per confonderla ma è poi costretta a fuggire fuori ring, Becky la insegue ed è qui che Flair la afferra mentre sta risalendo sul quadrato, Charlotte esegue velocemente una combo di Big boot e Natural selection e si porta a casa la vittoria
Vincitrice: Charlotte
Nessuna reazione da parte di Sasha Banks, che resta seduta.
Nel backstage Renee Young intervista Vince McMahon, che non si dice sorpreso delle azioni di suo figlio, che è disposto a tutto per ottenere quello che vuole, ma ha commesso l’errore di far arrabbiare l’Undertaker, il duo viene raggiunto proprio da Shane, che vomita addosso a Vince anni di odio represso, dice che Vince ha rubato la compagnia a suo padre e quest’anno Shane la toglierà a lui.
Torniamo sul ring dove un promo sicuramente fenomenale dei Social Outcasts viene interrotto dall’arrivo di Big Show e Kane, che a quanto pare stasera combatteranno in coppia
Big Show&Kane vs Curtis Axel&Bo Dallas (with Heath Slater&Adam Rose)
Intromissione di tutti i SO e fine del match
Vincitore: Who Cares
Il ring si riempie di wrestler, tra i quali spunta, per la mia gioia, anche Damien Sandow, ad ogni modo a prevalere sono comunque Kane e Big Show, che eseguono una quadrupla Chokeslam sui SO.
Giusto per gettarci addosso un po’ di Feels la WWE fa partire un promo di “24” dedicato all’addio di Daniel Bryan, grazie WWE, grazie davvero.
Passiamo poi al COO Massimo HHH e alla gentil consorte, che si presentano trionfanti sul ring, con Stephanie che ci intima di mostrare a Triple H il rispetto che merita, HHH promette che in sei giorni noi tutti spettatori vedremo compiersi la Storia, con il trionfo dell’unico e solo WWE World Heavyweight Championship, questo titolo è il sogno di ogni atleta negli spogliatoi, il sogno di tutti quelli che sono qui stasera e il sogno dei milioni di spettatori a casa, ma la realtà è che ciò non si avvererà per nessuno di noi, non ne abbiamo le capacità, Roman Reigns c’è riuscito, ma è un uno su un milione, uno su un milione che è riuscito a diventare campione . . . per 5 minuti e 15 secondi, Triple H invece è sempre stato ossessionato dal diventare campione WWE e questa ossessione gli ha permesso di diventare la più grande superstar WWE mai esistita, poi per un periodo questa ossessione è sparita ed HHH ha pensato che fosse giusto indossare una giacca e pensare ad altro, finché Roman Reigns non ha riacceso la sua ossessione schiantandolo contro un tavolo e non è passato chissà quanto tempo prima che lui diventasse campione di nuovo, l’ossessione di Triple H significa la fine dei sogni di Roman Reigns
Ovviamente Roman Reigns non può fare a meno di intervenire e il pubblico, ancora una volta, pare tutto dalla parte di Triple H (o contro Roman Reigns, fate vobis), ad ogni modo parte una breve scazzottata che porta COO Massimo e consorte a fuggire fuori dal ring, mentre Reigns conquista il quadrato.
Passiamo oltre, anzi, passiamo al New Day, che arriva con la solita aura festosa sul quadrato, Woods è il primo a prendere il microfono ricevendo un’ovazione da stadio, di cui il trio si bea non poco, Woods pubblicizza i cereali Booty O’s e poi i tre ironizzano sulla League Of Nations e su come, evidentemente, gli manchi la loro dose giornaliera di cereali
Alberto Del Rio (with LON) vs Kofi Kingston (with New Day) (2,5 / 5)
Ho come un flash di un match non così malvagio tra Del Rio e Kofi disputato in passato, o forse sono solo le scorpacciate pasquali che mi causano allucinazioni; ad ogni modo il match parte più che bene, con il messicano che mette a segno un Inverted suplex dal paletto estremamente piacevole da vedere, stordendo l’avversario, Kofi subisce dunque l’offensiva di Del Rio, che utilizza ogni angolo del ring per infliggere il maggior danno possibile, tenta forse troppo presto la sua finisher e quasi viene schienato di roll up da Kofi, ma si riprende con una Backstabber, Kofi ruba la ginocchiata in caduta dal repertorio di Sasha Banks (o era Naomi? Maledetti lapsus) e sfiora la vittoria, ma Del Rio successivamente mette a segno una manovra altrettanto buona, sentendosi pronto a eseguire la Cross armbreaker, ma Kofi ribalta ciò nel roll up decisivo
Vincitore: Kofi Kingston
Il trio festoso si avvia verso lo stage e qui viene raggiunto da un conduttore di Sports Center che, perdonatemi, non conosco, ad ogni modo questi regala al trio una scatola di cereali Booty O’s.
Il tavolo di commento si prende un minuto per annunciare colei che riceverà il Warrior Award durante la Hall Of Fame, Joan Lunden, membro attivo della fondazione Susan G Komen.
Nel backstage, Roman Reigns cerca di farsi intervistare da Renee Young ma viene attaccato dai Dudley Boyz, che altro non erano che in diversivo per permettere a Triple H di attaccarlo alle spalle, Reigns finisce gettato contro una di quelle casse enormi che hanno già causato l’amputazione di un arto ad un arbitro.
A sei giorni da WrestleMania la WWE si ricorda di avere un match per il titolo degli Stati Uniti a WrestleMania
Kalisto vs Konnor (with Viktor) (1,5 / 5)
Gli Ascension si confermano il fondo della divisione tag team; Konnor parte con una serie di Takedown uno dietro l’altro, il campione subisce una presa, poi riesce a lanciare Konnor contro l’angolo, la sequenza è abbastanza confusionaria e con qualche imprecisione, ma ad ogni modo Kalisto connette la Salida del Sol piuttosto rapidamente sull’avversario
Vincitore: Kalisto
Dopo che il campione ha steso anche Viktor, sul ring si presenta Ryback ed i due si confrontano a muso duro, poi Ryback grida la sua catchphrase in faccia a Kalisto e se ne va.
Colpo di scena signore e signori! The Beast Brock Lesnar si presenta a Raw assieme a Paul Heyman, ma non è tanto questo il colpo di scena, quanto il fatto che Lesnar abbia deciso di candidarsi al “Ma come ti vesti?!”, sfoggiando una versione grigio smorto della sua t-shirti. Ma bando alle ciance, Paul Heyman si presenta come l’avvocato della Bestia più cattiva di sempre, siamo a sei giorni da WrestleMania e noi avremo la rarissima occasione di vedere Brock Lesnar in azione, al mondo c’è sempre un pazzo, un lunatico, che crede di poter affrontare Brock Lesnar e magari anche sconfiggerlo, di conquistare l’uno nel vendidue a uno, questo lunatico è Dean, anche detto Ricamino, Ambrose, Dean Ambrose pensa di poter mettere in difficoltà Brock Lesnar con un No holds barred match? Beh, la brutta notizia è che, a prescindere dalla stipulazione, non cambia il fatto che Ambrose dovrà affrontare “Brock Lesnar”! Heyman ce l’ha detto due anni fa: questa non è una previsione, questo è uno spoiler! Domenica il vincitore sarà . . .
Dean “Ricamino” Ambrose interrompe il promo portandosi dietro un carretto degli attrezzi, ove posiziona vari tipi di armi, tra i quali la mazza spinata di Mick Foley e la motosega di Terry Funk, poi, per non farsi mancare nulla, si porta via anche i gradoni, poi se ne va sornione e soddisfatto (e incolume, aggiungerei io).
Backstage, vediamo il team “Total Divas” che progetta piani di distruzione, dopodiché il quartetto (ricordiamo che manca una Divas al team) entra nell’arena, Paige affronterà in un single match Emma, mentre la grafica ci conferma il match a squadre, denominato “The Total Divas” vs “BAD&Blonde” . . . perché?
Paige (with TD) vs Emma (with BAD&B) (1,5 / 5)
Emma sfoga tutta la sua frustrazione sull’avversaria, intanto dalla regia mi segnalano l’attire di Natalya molto simile a quello di Dana Brooke, Paige subisce per tutta la parte iniziale del match finché non connette una combo di calci e ginocchiate, Emma prova a riprendersi con alcune gomitate ma Paige la atterra con la Followay slam, a questo punto l’arbitro viene distratto da Tamina e le altre Divas, Lana sale sul ring e atterra Paige con un calcio alto, facendola poi schienare da Emma
Vincitrice: Emma
Caos dentro e fuori dal ring, le TD sembrano soccombere quando . . .
Quando . . .
Quando “quella là” (cit. Marsupilami) si presenta nell’arena e attacca Lana, costringendo il team ala fuga, le TD fissano perplesse la nuova arrivata ma Eva, sorridente, solleva le braccia delle compagne e si conferma il quinto membro del team TD . . .
Segmento tra Goldust ed R-Truth, #nocomment
Introduzione di Snoop Dog nella Hall Of Fame, andiamo avanti
Prossimo match, i face del WrestleMania ladder match contro gli heel del WrestleMania ladder match, tranne Zack Ryder, che ha già dato
Sami Zayn, Dolph Ziggler&Sin Cara vs The Miz, Stardust&Kevin Owens (4 / 5)
Scambio tecnico iniziale tra Miz e Zayn, il quale vince il confronto, Owens intanto si fa odiare prendendosi il tag per darlo a Stardust subito dopo, Ziggler e Stardust la buttano anche loro sulle prese, poi Dolph tenta un Superkick che viene evitato da Stardust, così Er pomata decide di rifarsela sull’incolpevole The Miz, altra bella sequenza tra Sin Cara e Stardust, intanto il pubblico rumoreggia senza che io riesca a capire cosa dicono, ci scappa pure un coro per CM Punk, #acaso come piace a noi, il pubblico si rianima quando sul ring entra Zayn, che tuttavia subisce l’offensiva degli avversari, ci riprova Ziggler ma anche lui non riesce a prevalere, si becca una sculacciata da Stardust ed i finti tag di Owens, intanto il pubblico continua a far partire cori a caso, mostrando un disinteresse che sinceramente trovo ingiusto, torna finalmente sul quadrato Sami Zayn, che atterra senza difficoltà sia Stardust che Miz, da il cambio a Sin Cara e poi si butta a capofitto su Owens fuori ring, sequenza Sin Cara e Stardust, poi giro di finisher tra tutti i partecipanti, con Zayn e Miz come uomini legali, finalmente Owens si prende il tag ma non riesce ad eseguire la Powerbomb su Zayn, contemporaneamente i suoi partner decidono che è arrivato il momento di voltargli le spalle e andarsene via, Owens rimane solo con Zayn, che connette l’Helluva kick e schiena l’avversario
Vincitori: Dolph Ziggler, Sin Cara&Sami Zayn
La grafica ci informa che a SmackDown vedremo Dean Ambrose contro Erick Rowan.
E siamo giunti al “main event” della serata, infatti Triple H&Consorte sono nuovamente sul ring a vomitare odio contro tutto e tutti, sostanzialmente riprendendo il promo che era stato interrotto in precedenza, Triple H dice che fuggire o attaccare alle spalle sono strategia e non codardia
Tempo zero e Roman Reigns ritorna, facendo partire la terza dose di mazzate della serata, Stephanie vede il marito in difficoltà e chiama a raccolta una schiera di heel a caso, ma contemporaneamente arriva anche un gruppo di face a riequilibrare gli animi, nella confusione generale i due contendenti vengono finalmente separati, Triple H cerca di ritornare sul ring e a questo punto Roman Reigns sfodera l’Air samoan volando oltre le corde dritto addosso ad HHH, il quale decide di battere in ritirata, posando con il titolo sullo stage, con la moglie affianco, mentre Reigns lo fissa a muso duro e i wrestler intorno al ring fanno le comparse. Qui si conclude la puntata pre-WrestleMania di Raw