Ci siamo amici di Zona Wrestling. L’ultima settimana prima di questa infame WrestleMania 36 è ufficialmente iniziata. Stasera, a Monday Night Raw, vedremo chi avrà l’ultima parola (almeno al microfono) nel cosiddetto “Go Home Show”. Avremo Undertaker, Brock Lesnar, Becky Lynch e Edge, tutti carichi per affrontare i loro avversari allo Showcase of the Immortals. A raccontarvi la serata del Performance Center, come di consueto, c’è Jasper.
Dopo un recap delle ultime settimane della faida tra AJ Styles e Undertaker ci colleghiamo proprio con il Deadman nel backstage. Taker chiama AJ per nome (Allen Jones) e dice che ha un lingua lunga e non sa Allen ha gli attributi o è infinitamente stupido. Si è sentito dire di peggio da gente molto meglio di lui e gli da’ ragione sul fatto che 10/15 anni fa’ era un pesce grosso in un laghetto, ma non era comunque in grado di stare in WWE con lui e gli altri grandi come Austin, The Rock, Michaels, Foley, Eddie etc. Phenomenal un paio di palle. Sa che non ha ancora molti match da disputare davanti a sé e che le cose che dice AJ fanno parte del business, ma ha superato il limite parlando di Michelle McCool. L’orgoglio gli sta giocando brutti scherzi e sa che Michelle eseguiva meglio la sua versione della Styles Clash, la Faith Breaker (Mark…Please). AJ pagherà il prezzo delle sue azioni nel Boneyard match e, se voleva finire sotto i riflettori, non c’è nessuno migliore di Taker per aiutarlo a fare questo. Spera che a Mania ci saranno anche quei pelati di Luke Gallows e Karl Anderson, così potranno tutti subire la sua ira. Si faranno male, soffriranno e soprattutto… riposeranno in pace.
E anche questa settimana, Becky Lynch è arrivata con il suo camion personalizzato. Rivediamo il suo attacco contro Shayna Baszler di settimana scorsa, per poi tornare da The Man che ricorda il suo match della scorsa WrestleMania. Ha combattuto contro due campionesse e i rischi non potevano essere più alti, soprattutto perché ha parlato male sia di Ronda che di Charlotte ad ogni occasione disponibile. Da allora ha sempre camminato sul filo del rasoio e vuole mostrarci il perché. E allora ci spariamo il Triple Threat di WrestleMania 35. Evvai!!! Dopo un pisolino ritrovo Becky sullo stage, che dice che, fin da quel momento, in molte hanno provato a toglierle il titolo. Shayna pensa di essere diversa e ha ragione a dire che prendersi il titolo distruggerebbe Becky, tutti sono entrati nel business con qualcosa da dimostrare, tutti hanno i loro demoni e non sarebbe completa senza la cintura. Il demone di Shayna è proprio quello di riuscire in quello che la sua amica Ronda non è riuscita. Becky riesce già a vedere il sollievo di Shayna se riuscisse a batterla, così da poter rubare la scena anche a Ronda e non fare la fine di tutte le altre. All’improvviso arriva però la Baszler, che chiude Becky nella Kirifuda Clutch e la schianta sul tavolo di commento. Shayna si prende la cintura per qualche istante, per poi lasciarlo cadere su The Man.
1) Single match: Aleister Black vs Jason Cade (s.v.)
Non credo ci sia bisogno di dire altro.
Winner: Aleister Black via pin fall
2) Six-Man Tag Team match: The Street Profits & Kevin Owens vs Angel Garza, Austin Theory & Seth Rollins (3 / 5)
Prima del match, una splendida Zelina ci informa dell’infortunio di Andrade, ma presenta Austin Theory che lo sostituirà. Il giovane di NXT, però, subisce per larghi tratti, mentre Montez è On Fire. Garza riesce a smorzare il suo entusiasmo e isolarlo nel suo angolo. Dawkins si prende il cambio e fa’ valere il suo fisico, ma Rollins entra e riprende l’incontro con un Superkick per poi lavorare bene con in team sul pezzo grosso degli SP, che riesce però a dare il cambio a Owens. Rollins scappa e KO può strapazzare Garza e chiudere con la Stunner. Impressionante il volo a vuoto di Ford all’esterno del ring con caduta di schiena pochi secondi prima.
Winner: The Street Profits & Kevin Owens via pin fall
Seth interviene subito dopo il suono della campana e stende il suo avversario di WrestleMania con la Stomp, lasciandolo dolorante al centro del ring. Dopo essersi ripreso, KO prende il microfono e dice di aver pensato molto alle parole di Rollins settimana scorsa. Ha detto che il PC è stato costruito grazie a lui e che tutti dovrebbero ringraziarlo, ma questo posto è stato costruito a prescindere lui. Ha sentito che tutti si lamentavano di quanto Rollins fosse presuntuoso e quello che ha fatto in questi mesi non ha fatto altro che dimostrare che avevano tutti ragione sul fatto che lui fosse un imbecille. KO è consapevole di quello che ha fatto in passato, ma la differenza principale è che lui non fa discorsi deliranti. Seth può aver avuto tutti quei grandi momenti a WrestleMania, definirsi un dio, ma queste parole gli hanno fatto capire quanto sia distorta la sua visione. Seppur senza quei momenti, anche Owens ha conquistato molti titoli, come quello universale molto prima di Rollins. Kevin è abbastanza uomo da ammettere che quei successi li ha conquistati con l’aiuto di qualcuno, ma anche Rollins lo ha fatto in modi subdoli. Deve essere comunque orgoglioso di quei successi ma deve essere onesto con sé stesso, perché l’unica cosa vera che ha detto Rollins è che il passato non conta quando arrivi in WWE. Sabato sera (quindi sappiamo quando sarà il loro match), si prenderà il suo WrestleMania Moment e dimostrerà che Rollins non è un profeta, non è un messia e non è un dio. E sarà lui stavolta a bruciare tutto.
Edge è seduto nel backstage e dice che probabilmente Randy Orton ha ragione a dire che Adam Copeland è drogato di Edge. Ma non è una questione di ego, semplicemente è perché ama la sensazione di quando esce sullo stage, sente la sua musica e vede il pubblico. Alla fine sono tutti lì per quello. Forse hanno due concezioni diverse di “grinta”. Per Randy è stato far parte dell’Evolution e sedersi sugli allori della sua famiglia, accontentandosi in tutti questi anni e reputarla una carriera da Hall of Fame. Ma per lui la grinta è stato tirare fuori dai guai qualcuno che non se lo meritava, è stato rifiutare l’Evolution per costruirsi da solo una carriera da HoF, è stato crederci per nove anni e riuscire a tornare. Randy è invidioso della sua passione, perché in ogni momento Edge è riuscito a ispirarlo e a motivarlo sempre a dare il meglio e guarda caso il miglior Randy Orton è stato nove anni fa. Edge aveva pensato che la Rumble potesse essere il suo gran finale, ma poi Randy ha toccato sua moglie e ha tirato in mezzo le sue bimbe. Orton ha accettato di affrontare in un Last Man Standing un uomo che, ricoperto di puntine, si è lanciato attraverso un tavolo in fiamme per raccogliere quel testimone che Randy ha sempre dato per scontato. E ora si è scavato un’altra fossa, dalla quale non riemergerà mai più. Novanta minuti di applausi. Grande…davvero grande.
3) Single match: Asuka vs Kayden Carter (s.v.)
La ragazza di NXT parte bene con un paio di Dropkick, ma viene intrappolata in pochi secondi nella Asuka Lock che la costringe alla resa.
Winner: Asuka via submission
Asuka va al tavolo di commento e si rivolge ad Alexa Bliss e Nikki Cross, forse per minacciarle, forse per spiegare la ricetta per un’ottima zuppa di miso. Chi può dirlo. La giapponese ha comunque un carisma che ne basta la metà. Il team di commento ci mostra le immagini di oggi pomeriggio, con l’arrivo di Rhea Ripley al PC. All’improvviso è stata attaccata alle spalle da Charlotte Flair, che le ha dato appuntamento a WrestleMania.
Viene poi mandato in onda il match fra Brock Lesnar e Rey Mysterio delle Survivor Series 2019. Certo per far capire quanto è forte Lesnar potevano far vedere qualcos’altro. Dopo aver mostrato l’enorme card di WrestleMania torniamo al Performance Center, con Paul Heyman e Brock Lesnar. L’avvocato dice di odiare di essere sempre quello che cala il sipario, perché ama tutta la magia che c’è intorno al wrestling. Questo è l’ultimo segmento dell’ultimo Raw prima di WM e spesso e volentieri, negli ultimi vent’anni, c’è sempre stato lui insieme a Brock. E perché ci sono proprio loro? Perché ogni anno Lesnar è l’uomo da battere e stavolta tocca a Drew McIntyre. Complimenti a lui, Drew è speciale e potrebbe massacrare l’intero roster, nonostante sia lo spogliatoio migliore della storia del wrestling (avrei qualcosa da ridire). Erano speciali anche The Rock, Hulk Hogan, Undertaker, John Cena, perfino Randy Couture in UFC, anzi erano leggende, ma sono tutti distrutti da Lesnar. E’ inutile che Drew parli tanto della sua Claymore, perché erano speciali anche la Rock Bottom, il Leg Drop, la Tombstone, l’Attitude Adjustment, i pugni da K.O. e niente di tutto questo ha funzionato. Ora che Brock dovrà affrontare la Claymore, o la schiverà o la incasserà e vedremo se sarà sufficiente. E Brock se la ride. Heyman stasera non ha una previsione, non ha nemmeno uno spoiler, ma ha una garanzia assoluta…che anche fra un anno Brock Lesnar sarà ancora lì con la cintura sulla spalla. E lui sarà lì a parlare della fantastica storia di McIntyre e di come è stato asfaltato a WrestleMania 2020. Quest’anno, Drew arriverà in modo speciale, ma se ne andrà come l’ennesima pu****ella di Brock.