Lo so..siete giĆ  stufi di sentirmi parlare quasi esclusivamente di TNA. Per molti sono heel proprio per faccio le analisi di Impact ed i miei editoriali sono tutti stati sulla federazione di Nashville (a parte uno su un bellissimo ring of fire match fra Bray Wyatt e Kane di SummerSlam 2013), perĆ² alla fine penso che sia la cosa di cui mi viene proprio piĆ¹ spontaneo parlare, aiutato anche da ottimi colleghi che trattano altre realtĆ  probabilmente meglio del sottoscritto. Dopo la mia ennesima intro da premio pulitzer, oggi parliamo di un campione in TNA, che ha conquistato il suo titolo circa 2 settimane fa ed adesso detiene probabilmente il titolo che ha avuto piĆ¹ problemi nel corso degli ultimi anni. Il campione in questione arriva da un buon stint in ROH, dopo aver deciso di passare dal football al wrestling. Si tratta di Moose *canta il suo nome alzando a ritmo il gomito*

 

Nato il 23 Aprile 1984, dopo una buona carriera nel football collegiale, Moose approda nella NFL e firma per gli Atlanta Falcons. La sua carriera nel football non ĆØ delle migliori tanto che nel giro di 6 anni cambia cinque squadre. 62 presenze, 20 partite giocate come titolare. Fortunatamente per lui, il buon Moose decide di fare il passo che altri suoi colleghi in passato hanno deciso di fare: provare una carriera nel pro-wrestling. Inizialmente parte dalla Dragon Gate USA come bodyguard dei Bravado Brothers ma successivamente viene annunciato come membro della nuova federazione di Jeff Jarrett: la Global (prima o poi avremo un contratto TV) Force Wrestling. Tuttavia, nel frattempo, Moose firma per la ROH e quindi in GFW prende parte ad alcuni live event senza mai apparire durante i tapings di Amped, poichĆ© il suo nuovo contratto con la federazione del gruppo Sinclair non glielo permette. In ROH viene introdotto con Veda Scott come manager, che poi finirĆ  per tradirlo con Cedric Alexander, wrestler che tra l’altro ha messo fine alla sua streak di imbattibilitĆ . L’highlight della sua esperienza in ROH rimane probabilmente la sua vittoria contro Mark Briscoe durante il 13th anniversary.

Tuttavia, a luglio Moose decide di lasciare la ROH. Entra nel radar di diverse federazioni, fra cui la WWE, ma alla fine decide di firmare per la TNA dopo esser stato vicino all’approdo a Lucha Underground (poteva essere una aggiunta interessante ad uno show giĆ  interessante di suo). Debutta a Destination X poche settimane dopo la firma e si allea con Mike Bennett diventando la sua guardia del corpo, ma l’alleanza fra i due dura poco poichĆ© Bennett lo sfruttava nel tentativo di conquistare il titolo del mondo TNA. Vince contro lo stesso Bennett al debutto a Bound For Glory e tenta di laurearsi #1 contender contro Lashley, ma ĆØ costretto ad alzare bandiera bianca contro il destroyer al termine di un ottimo match fra due atleti dallo stile molto simile. Tuttavia, esattamente 12 giorni fa, Moose sconfigge Aron Rex e conquista l’Impact Grand Champion, il titolo piĆ¹ problematico della TNA ed anche il suo primo nella federazione.

 

Personalmente, fino dai primi match in ROH, avevo visto in Moose del potenziale per essere un ottimo big man e nel corso del tempo non solo ha dimostrato di non aver deluso la mia previsione, ma allo stesso tempo ha dimostrato di essere pure agile, perchĆØ esegue un dropkick con l’avversario seduto sulla terza corda, una mossa tutt’altro che semplice per un atleta della sua stazza. Inoltre, visto la sua stazza e potenza fisica, aveva una ottima finisher nella spear (aka Hitstick), ma col passaggio in TNA, si ĆØ optato per il cambio di finisher nella Game Breaker (visto che la spear ĆØ giĆ  la finisher di Lashley) un discus Lariat con la partenza tipica della Rainmaker di Okada. La manovra rimane lo stesso potente e credibile per Moose, nonostante la spear sia anche piĆ¹ adatta per un atleta del genere considerando anche il suo background nel football. L’unica cosa in cui dovrebbe migliore ĆØ al microfono, anche se il caso Bobby Lashley ci ha insegnato che, col passare degli anni, si puĆ² passare da essere un armadio a quattro ante che non ĆØ capace di usare un microfono ad un armadio a quattro ante che ĆØ anche capace di tenere degli ottimi promo. Col tempo sono quasi certo che potrĆ  migliorare anche sotto questo punto, cosƬ anche da andare piĆ¹ over, anche se la sua entrata lo aiuta molto sotto questo aspetto.

 

Ora, perchĆØ ho detto due volte che l’Impact Grand Championship ĆØ il titolo piĆ¹ problematico della federazione? Oltre ad aver cambiato ben 5 nomi in 8 anni, il titolo secondario della federazione ha sempre sofferto la mancanza di feud degni di nota ed ha proprio sofferto questi continui cambi di nome, se poi si aggiunge anche un nuovo concept di non aveva bisogno, allora non stai facendo un buon lavoro con la cintura. L’idea di introdurre un titolo con le regole stile MMA ĆØ carina, ma ĆØ andata a scemare col passare del tempo, poichĆ© lo stesso titolo ha uno status basso, come lo ha sempre avuto nel corso della sua poco prestigiosa storia. Il feud fra Godderz e Rex non ĆØ stato malvagio, ma sicuramente non ĆØ servito ad aumentare la considerazione della cintura. Uno come Moose puĆ² aiutare sotto l’aspetto citato poco sopra?

In parte si, poichĆ© ha giĆ  preso un buon status da quando ĆØ approdato in TNA, visto che doveva essere heel ma ĆØ andato over con il pubblico della impact zone nel giro di poche settimane e la federazione ha subito pensato di turnarlo. Ora sembra destinato ad un feud con Galloway e proprio questo potrebbe aiutare il titolo, visto che Galloway ĆØ turnato heel e tendenzialmente rende meglio come heel che da face che si sbatte per il business (lo stint attuale da heel bastardo in Insane ĆØ un buon esempio). Lo scozzese ĆØ inoltre uno dei wrestler piĆ¹ importanti della federazine, quindi averlo coinvolto nel giro titolato contro Moose puĆ² far solo bene alla cintura ma anche a Moose stesso, cosƬ da poter migliorare ulteriormente e non soltanto al microfono, perchĆØ potenzialmente, come in altri casi che ho citato nei miei editoriali, la TNA ha in mano, oltre che uno dei miglori big man in circolazione, un futuro main eventer e campione del mondo soprattutto se rimmarĆ  nelle fila dei, visto che non solo in TNA, ma anche in altri lidi, il 2016 non ĆØ stato un grande anno per i face. Se tuttĆ² andrĆ  bene, l’Impact Grand Championship guadgnerĆ  un minimo di considerazione e sarĆ  rispettato il suo scopo principale, ciĆ²ĆØ quello di un titolo secondario che puĆ² essere usato da alcuni wrestler trampolino di lancio verso il titolo mondiale e proprio Moose ĆØ pronto a saltare verso i piani alti della card e delle gerarchie TNA.

Nato in un paesino sperduto fra la nebbia della bassa Bergamasca, scrive per Zona Wrestling da 4 anni. Reporter di Impact, co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno", editorialista a tempo perso. Tifoso sfegatato della Juventus e del Liverpool. Ha visto i suoi Dallas Mavs vincere le Finals. Si ritiene un gran fan di Edge,Scott Steiner, Drew Galloway Gail Kim, Emma, Bobby Roode, AJ Styles, Eli Drake, ECIII, Revival e tanti altri wrestler che non son tifati manco dai loro genitori. Sogna di diventare il nuovo Ron Burgundy.