Ecco alcuni estratti dell’intervista di Rhyno per Wrestling Inc: dalla salute dei wrestler al panorama indie, Rhyno riprende tematiche curiose a poco tempo dal suo addio alla WWE.

Riguardo alla preservazione della salute dei wrestler in WWE: “La salute è tenuta in gran conto in WWE. Di certo sentirete parlarne male, ma vi assicuro che non è così. Anzi, la federazione incoraggia gli atleti a rendere noto qualsiasi problema di salute. Durante i viaggi, per fare un esempio, sono messe a disposizione attrezzature di controllo standard come elettrocardiogrammi ed ecografie. Mettono le mani avanti per avere la situazione sotto controllo.”

Riguardo ai suoi stint in WWE: “Siamo come una grande famiglia. Al primo giro è stato divertente, ma con l’età maturi anche. Oggi aiuto i ragazzi e le ragazze a cercare di evitare certi comportamenti fuori dal ring. Quando una compagnia investe tempo e denaro per dare inizio ad una carriera di una superstar e questa superstar si mette nei guai, la compagnia non recupererà mai dall’investimento. Il mio consiglio ai talenti è di star al di fuori dalle liti ed evitare i bar.”

Riguardo alla popolarità delle federazioni indipendenti oggi: “La cosa buona di questo fenomeno è che fa bene al talento puro. Molti wrestler non vogliono entrare a far parte del caos del panorama indie. Al giorno d’oggi non ci sono tanti “grandi nomi” nelle indie: questo perché la WWE ne ha messi sotto contratto molti. Il panorama indie, in generale, lo reputo un bene per gli atleti e per i fan.”

Riguardo alla maggior concorrenza con cui la WWE ha a che fare adesso: “E’ molto importante. La concorrenza stimola la creatività: quando qualcuno ti sta alle calcagna cerchi di essere sempre un passo avanti. Ciò non può che rendere il prodotto migliore. A volte, quando la compagnia esercita una dominanza incontrastata sui competitor non deve neanche dare il massimo a tutti i costi. Ma ad ora, la AEW è sulla bocca di tutti, la Ring of Honor ha fatto registrare sold-out al Madison Square Garden, la New Japan ha un contratto televisivo anche in America, Impact ha in programma circa 50 show e live event. Sono tutte alle calcagna della WWE.”