In una recente conversazione sul suo Wooooo! Nation Uncensored Podcast, il WWE Hall Of Famer Ric Flair ha guardato alle dispute legali sul modo di chiamarsi ‘The Man’. Come notato, il Nature Boy ha preso parte a battaglie legali con la WWE per l’utilizzo da parte della compagnia del suo slogan ‘The Man’ per il personaggio di Becky Lynch. Non ha mai ottenuto la proprietà intellettuale del marchio, nonostante possedesse i diritti sul termine ‘To be The Man, you got to beat The Man’. Ric, dice che sta facendo la sua ultima dichiarazione sulla questione e, in definitiva, è sconvolto dal fatto che ‘The Man’ non sia stato trasmesso a uno dei suoi figli.
Le sue parole
“In chiusura, perché sono così stanco di passarci sopra, non è nemmeno, ipoteticamente, la maglietta più venduta da due anni da una compagnia multimiliardaria. Quindi, supponiamo che abbiano guadagnato 30 milioni di dollari. Ecco, non ne vale la pena. In definitiva, le persone che hanno fatto questo, per me, hanno bisogno di guardarsi allo specchio e sapere che ho lavorato tutta la mia carriera perché questo nickname appartenesse a mia figlia o a mio figlio. Devono farsi un esame di coscienza. Tocca dire a se stessi, ‘Ragazzi, abbiamo usato qualcosa per cui lui ha lavorato per tutta la vita, si è fatto il c**o, l’abbiamo preso in giro e l’abbiamo cacciato via’. Questo è tutto quello che posso dire ormai. Sono in silenzio sulla questione, basta”.