La AEW sta scrivendo pagine importantissime di storia contemporanea nel mondo del Wrestling ed è incredibile quanto abbia ottenuto la federazione di Tony Khan in appena tre anni d’esistenza. In molti avevano profetizzato il grande successo della promotion di Jacksonville, altri inizialmente avevano dei dubbi come nel caso di Rob Van Dam. Il WWE Hall of Famer ha rivelato ai microfoni di Sportskeeda Wrestling cosa ne pensa della AEW e del successo raggiunto dalla federazione.
“Inizialmente pensavo fosse come le altre federazioni”
RVD ha ammesso che inizialmente non ci avrebbe scommesso sulla AEW credendo che la federazione di Tony Khan poteva essere nient’altro che una delle tante federazioni ‘esterne’ alla WWE. Vedendo i primi show della All Elite Wrestling e notando l’enorme successo che la promotion di Jacksonville stava riscuotendo, l’ex ECW e WWE Champion si è prontamente ricreduto ed ha ammesso che la AEW è la ‘next big thing’ tra le federazioni di Wrestling.
“La AEW? Loro sono degli innovatori. Quando è stata creta sapevo che i Khan avessero molti soldi ma nonostante questo non pensavo che potessero portare qualcosa di nuovo. Succede spesso, ogni volta che spunta una nuova federazione si crede che questa possa diventare la ‘next big thing’ quando in realtà riescono a mettere in piedi solo uno show e scompaiono. Quando partì la AEW pensavo che fosse come tutte le altre federazioni ma mi sbagliavo perché di certo non lo era. È fantastico il fatto che abbiano raccolto così tanti fan, sia da spettatori televisivi che come pubblico dal vivo e da questo punto di vista sono molto avanti rispetto a federazioni come Impact o qualsiasi realtà ‘esterna’ alla WWE. Hanno raggiunto lo step successivo, la AEW è realmente la ‘next big thing’.”
Quando anche gli scettici si ricredono, vuol dire che si sta svolgendo un ottimo lavoro. Il futuro si prospetta roseo per la AEW e siamo sicuri che la federazione di Tony Khan possa viaggiare a livelli sempre più elevati.