La wrestler di St.Louis (attualmente free agent) ha denunciato la Ring Of Honor per discriminazione sul lavoro , avanzando diverse accuse, che se ritenute fondate, potrebbero mettere in guai seri la sua ex compagnia.
Secondo Heel By Nature , l’ex campionessa femminile di ROH ha nominato in questa causa legale: il GM Greg Gilliland , il booker Hunter Johnston, il direttore operativo Joe Koff e il wrestler Jamar Shipman (conosciuto al pubblico come Jay Lethal).
I capi d’imputazione mossi contro la ROH
La Klein accuserebbe la Ring Of Honor (o i suoi dipendenti precedentemente citati) dei seguenti reati:
-Violazione del contratto
-Il non pagamento delle Royalties
-Violazione della parità retributiva
-Infrazione di contratti impliciti/verbali
-Condotta violenta
-Discriminazione e molestie
-Ambiente e condizioni di lavoro non sicure
Inoltre è importante sottolineare come nella causa asserisca al fatto che la scadenza del suo contratto e la seguente mancanza di un rinnovo, sia dovuta proprio alle sue lamentele riguardo i punti appena sopracitati.
L’ex lottatrice ROH ha anche sostenuto di essersi sentita a disagio durante una scena nella vasca idromassaggio con Lethal e che abbia chiesto che quest’ultimo venisse rimosso dal suo ruolo d’agente per i suoi match.
La presunta noncuranza della ROH e altri capi d’accusa
Nell’accusa della Klein è stato dichiarato di come la compagnia di Bristol (Pennsylvania) non si sia minimamente preoccupata delle sue lamentele e non abbia tantomeno indagato a riguardo.
Oltre alle varie problematiche già elencate , Klein afferma che diverse wrestler femminili si siano lamentate della mancanza di storylines e visibilità in televisione di quest’ultime e dell’aumento di stipendio , il quale è stato categoricamente negato da Gilliland.
La situazione è alquanto spiacevole e parecchio confusionaria , dato anche dal fatto che questa causa è appena stata mossa , ma continueremo a monitorare la situazione e vi terremo aggiornati in caso di nuovi sviluppi qui su Zona Wrestling.