Amici di Zonawrestling ben ritrovati ad una nuova edizione del ROH Report, chi vi parla è Alex, ma bando alle ciance, andiamo subito a vedere cosa è accaduto durante questa puntata.

Sigla e subito Nigel McGuinness e Kevin Kelly ci danno il benvenuto e ci dicono che nel Main Event di oggi i War Machine difenderanno i loro titoli dall’assalto degli All Night Xpress, intanto Frankie Kazarian fa il suo ingresso sul ring, accompagnato da Chris Sabin che si siede al tavolo di commento, ma ecco arrivare l’avversario di Kaz… Alex Shelley.

Single Match: Alex Shelley vs Frankie Kazarian 3 out of 5 stars (3 / 5)

 

Inizia il match, Sabin sale sull’Apron, Shelley si distrae e permette a Kazarian di colpirlo all’improvviso, quest’ultimo va a segno con dei calci, Alex reagisce e colpisce con dei pugno il suo avversario, poi lo getta fuori dal ring e prova un Suicide Dive, ma Frankie rientra nel ring e prova la stessa mossa dell’avversario, Shelley però cade in piedi e anticipa il Suicide Dive di Kaz con un Enzeguiri Kick. Shelley sale sulla terza corda e va a segno con un Single Leg Missile Dropkick, che poi afferra la gamba del suo avversario, Kaz prova un Enzeguiri Kick, ma Alex lo evita e lo colpisce con un calcio in faccia, Frankie infila le dita negli occhi del suo avversario, poi si posizione sull’Apron e comincia a tirare i capelli di Shelley, l’arbitro interviene e Kaz lascia andare il suo avversario, Alex prende la rincorsa, ma Frankie gli mette davanti l’arbitro ed è costretto a fermarsi. Kazarian lo afferra, di nuovo, per i capelli e lo spedisce al tappeto, Alex si rialza, ma viene colpito da una Tornado DDT, pubblicità per noi. Al ritorno dalla pubblicità troviamo l’arbitro che spintona Kazarian, che poi viene chiuso in uno School Boy Pin, che però non gli vale un conto di tre, Frankie prova uno strangolamento irregolare alle corde, poi Alex si posiziona sull’Apron, ma il suo avversario lo colpisce con una ginocchiata che lo fa rimanere appeso tra la seconda e la terza corda, permettendo a Kaz di andare a segno con uno Springboard Leg Drop. Scoop Slam da parte di Kaz, che poi sale sulla terza corda e prova un Diving Leg Drop, ma Alex si sposta in tempo, poi reagisce colpendo il suo avversario con delle Backhand Chop, seguite da un Enzeguiri Kick, poi lo manda fuori dal ring con una Clothesline, Shelley si posiziona sull’Apron e va a segno con un Diving High Knee, poi riporta il suo avversario nel ring e sale sulla terza corda, Alex prova un Diving Crossbody, ma Frankie lo reversa in uno schienamento e va vicino alla vittoria. Swinging Neckbreaker da parte di Kaz, Alex si rifugia all’angolo, salta sulla seconda corda e si lancia su Frankie, che lo anticipa con una Cutter, seguita dalla Wave Of The Future, incredibilmente Shelley si salva. Frankie prova la Tomikaze, ma Alex lo spinge via e poi va a segno con la Reverse STO into the Turnbuckles, Shelley sale sulla terza corda, Kazarian lo raggiunge subito ma viene rimandato al tappeto da una Headbutt, Alex prova la Frog Splash, ma il suo avversario alza le ginocchia e gli impedisce di concludere come si deve. Sabin intanto si alza dalla sua postazione e passa un piccolo martello a Kaz, che prova subito ad utilizzare contro Shelley, che però lo evita e lo anticipa con un German Suplex, Sabin sale sull’Apron e Alex gli lancia il martelletto, Kaz prova ad approfittarne ma viene colpito da un Superkick, seguito dalla Sliced Bread #2, Alex Shelley porta a casa un grande match.

Vincitore: Alex Shelley

Joey Daddiego fa il suo ingresso, accompagnato da Truth Martini, ecco arrivare l’avversario del membro degli House Of Truth, Dalton Castle accompagnato, come sempre, dai suoi Boys. Prima di cominciare Martini prende il microfono e dice che i Boys non hanno bisogno di uno come lui, hanno bisogno di un padre, e il padre ideale è Joey Daddiego.

Single Match: Joey Daddiego vs Dalton Castle 2 out of 5 stars (2 / 5)

Joey porta il suo avversario all’angolo, ma l’arbitro allontana i due, Castle reagisce subito mandando al tappeto Daddiego, che si rifugia fuori dal ring, Dalton finta un Suicide Dive, poi sale sulla terza corda e mentre Martini distrae l’arbitro, Joey fa cadere fuori dal ring il suo avversario. Il ring è libero e Martini entra nel quadrato per fare… LA SPINAROONIE, il pubblico applaude il gesto, Martini indietreggia e non si accorge che i Boys sono seduti sulla seconda corda facendo inciampare Truth fuori dal ring. Daddiego e Castle rientrano nel ring e Joey va a segno con una Falling Powerslam, Castle si riprende e va a segno con un High Knee sul suo avversario, seguito dalla Bang A Rang che concede la vittoria a Dalton.

Vincitore: Dalton Castle

Silas Young compare e chiama i Boys, dicendo che per mesi gli ha insegnato ad essere uomini, ma compare The Beer City Bruiser che afferra entrambi Boys mentre Young colpisce un provato Dalton. I Boys si liberano, ma vengono messi KO da Young e dal suo compare, Castle prova a reagire, ma la superiorità numerica degli avversari si fa sentire e Dalton viene sopraffatto.

Leo ST. Giovanni fa il suo ingresso per il suo match, ricordiamo che questo incontro è per il Top Prospect Tournament, ma ecco arrivare l’avversario di Giovanni, Action Ortiz.

Single Match: Leon ST. Giovanni vs Action Ortiz 2 out of 5 stars (2 / 5)

Clinch tra i due, subito Ortiz prova un Dropkick, ma Giovanni lo evita e va a segno con un Running Splash, Action si rifugia fuori dal ring e il suo avversario prova un Suicide Dive, ma Ortiz lo colpisce con un pugno, poi rientra e lo manda al tappeto con una Running Clothesline. Ortiz sale sulla seconda corda e prova un Diving Splash, ma Leon si sposta in tempo, entrambi sono a terra e si scambiano vari pugni, Action lancia il suo avversario all’angolo e lo manda al tappeto con una Corner Clothesline, Leon si rifugia sull’Apron, colpisce Ortiz con un pugno, poi rientra nel ring e prova una Clothesline. Ortiz si rifugia fuori dal ring e Leon va a segno con una Over The Top Rope Moonsault Plancha, i due rientrano nel ring e Giovanni va a segno con una Discus Clothesline, Ortiz reagisce con un calcio e va a segno con un Release Back Suplex, chiamato Kill Screen da Ortiz, che porta a casa il match e avanza nel torneo.

Vincitore: Action Ortiz

Stokely Hathaway viene intervistato e da Kevin Kelly e chiede un nuovo sfidante per il suo assistito Moose, che oggi non è presente, e l’avversario che vuole è… OKADA, Stokely chiede al giapponese di palesarsi e di affrontare Moose al PPV per il quattordicesimo anniversario della ROH.

Gli All Night Express fanno il loro ingresso, pronti per il loro match per i titoli di coppia, i War Machine non si fanno attendere e compaiono anche loro.

Tag Team Match for the ROH Tag Team Championship: The All Night Express vs War Machine 3 out of 5 stars (3 / 5)

Iniziano Hanson e Titus, con il primo che va subito a segno con una Shoulder Block, Rhett colpisce il suo avversario con dei calci, poi King si prende il Tag e mentre Titus va a segno con una Atomic Drop, Kenny colpisce Hanson con una Running Clothesline, ma il membro dei War Machine non cade gli ANE sono costretti a colpirlo con una doppia Clothesline che lo manda definitivamente al tappeto, ma Hanson è duro a morire e si rialza subito dopo colpendo entrambi con una doppia Clothesline. Tag, entra Rowe che subito va a segno con una Shoulder Block, poi lancia King all’angolo e prova un Hip Toss, ma il wrestler di colore cade in piedi, si rifugia al proprio angolo e fa entrare Titus, che colpisce Rowe con dei pugni, poi lo lancia verso King, che lo stende con uno Spinning Heel Kick. Rowe rimane nell’angolo dei suoi avversari e King si prende il cambio, andando a colpire Hanson, che però si riprende e lo porta fuori dal ring, intanto nel quadrato Rowe reagisce e colpisce Titus con una ginocchiata in faccia, Hanson riporta Kenny nel ring, Ray lo afferra e va a segno con una Scoop Slam, poi afferra anche il suo compagno e lo lancia sopra King. Titus prova ad intervenire ma viene rispedito al tappeto, poi Rowe si lancia contro Hanson, che lo afferra come per una Powerbomb e lo lancia sopra Rhett, pubblicità per noi. Al ritorno dalla pubblicità troviamo Rowe che solleva King, ma subisce il ritorno di Titus che lo colpisce con un Dropkick, poi si prende il cambio e spedisce Hanson fuori dal ring, poi prova una Over The Top Rope Plancha, ma Ray lo afferra al volo e va a segno con una Fallaway Slam. Sia Titus che King vengono spediti contro le barricate e non riescono a reagire, al conto di 19 Hanson e Rhett rientrano nel ring, ma il membro dei War Machine rispedisce il suo avversario fuori dal ring e poi va a segno con un Suicide Dive (anche se sembra che lo manchi di poco). Rowe va a segno con un Jumping Knee su King, poi lo riporta nel ring e insieme a Hanson prova la Fallout, ma Kenny si riprende e colpisce con un Enzeguiri Kick Hanson, che finisce fuori dal ring, Ray prova un Running Jumping Knee su King, che però si sposta e Rowe colpisce l’arbitro, che cade a terra. King colpisce il suo avversario con un Running Dropkick, Titus prende un tavolo da sotto il ring e lo passa a Kenny, che lo posiziona all’angolo, Rowe si riprende e afferra King spedendolo sul tavolo che va in mille pezzi, l’arbitro si riprende e chiama la squalifica.

Vincitori via DQ: The All Night Express, ma i War Machine rimangono campioni

Scatta la rissa ed interviene lo staff per cercare di calmare gli animi.

 

E su queste immagini si chiude anche questa puntata del ROH TV, io sono Alex e vi do appuntamento alla prossima settimana.

PANORAMICA RECENSIONE
Voto alla puntata
5.5
Nato a Fabriano, piccolo paese delle Marche, uno degli ultimi arrivati nel sito. Appassionato di wrestling dal 2002, reporter di WWE 205 Live e della ROH, grande, e probabilmente unico, tifoso accanito di Sheamus. The Undertaker, Steve Austin, Kurt Angle e Chris Benoit sono i suoi idoli da sempre.
roh-tv-06-02-2016-tag-team-champinship-on-the-linePuntata molto scialba quella di oggi, per il lottato si salvano solo l'Opener e il Main Event che raggiungono la sufficienza risicata. L'incontro tra Daddiego e Castle è solo servito per portare avanti la faida tra quest'ultimo e Silas Young, anche se lo spot di Truth Martini è riuscito a strappare qualche risata. Inguardabile il mini segmento di Stokely Hathaway, che chiede un match per Moose, che non era neanche presente oggi.