Amici di Zona Wrestling bentornati allo show settimanale della Ring of Honor. Dopo un lunghissimo stop dovuto alla pandemia mondiale la compagnia di Baltimore riparte con quello che dovrebbe essere stato uno degli eventi più importanti dell’anno: il torneo per il ritorno del Pure Championship. In questa puntata avremo i primi due match da entrambi i lati del tabellone: Jay Lethal vs Dalton Castle e Jonathan Gresham vs Wheeler Yuta. Ma bando alle ciance e buttiamoci nello show.
Quinn McKay ci da il bentornato allo show televisivo della Ring of Honor parlando del Pure Championship, un titolo con regole proprie e dei detentori di tutto rispetto: a partire da AJ Styles, passando per Samoa Joe, Jay Lethal e Nigel McGuinness fino all’ultimo campione, Brian Danielson. Le 3 regole fondamentali per il titolo sono:
- Ogni wrestler ha diritto a tre rope break che possono essere utilizzati sia per sottomissioni che per schienamenti. Una volta esauriti, schienamenti e sottomissioni che avvengono sotto la corda, o toccandola, verrà considerato legale;
- I pugni a mano chiusa sul volto non sono accettati, al contrario manate e schiaffi indirizzati alla faccia non sono considerati illegali. I pugni in qualsiasi altra parte del corpo sono accettati. Se si colpisce l’avversario con un pugno in faccia la prima volta si otterrà un avvertimento, la seconda comporterà la perdita di un rope break, e se non se ne hanno più si passa direttamente alla squalifica;
- Fuori dal ring il conto è di 20.
Abbiamo subito due interviste registrate dei due partecipanti del primo match in programma: Jay Lethal e Dalton Castle. Lethal ricorda il suo passato, ricorda quanto Samoa Joe l’abbia aiutato e di quanto il Pure Championship gli sia servito per avere quella grinta che lo ha portato a diventare una stella, La sua esperienza è qualcosa che quasi nessuno nel roster ha. Con Dalton Castle non è la prima volta che si scontrano, si sono già incontrati con il titolo mondiale in palio, ed è stato proprio Lethal a perdere in quell’occasione. Non succederà di nuovo. Ha già gli occhi puntati alla finale dove è sicuro di incontrare il suo compagno di coppia Jonathan Gresham, e promette a tutti che sarà lui il prossimo Pure Champion.
Anche Dalton Castle ha una lunga carriera alle spalle: da quando aveva 11 anni ha sempre lottato nel wrestling amatoriale, ed ha continuato per anni, e tutto questo lo ha portato a diventare ROH Champion. Jay Lethal è uno dei migliori, si merita tutto il rispetto del mondo, è un ex campione mondiale, ma soprattutto un ex Pure Champion, esperienza che Castle non ha mai potuto provare, e proprio per questo dovrà essere più aggressivo che mai per battere una nuova sfida. In troppi si stanno dimenticando quanto lui sia pericoloso, ha lottato con la schiena distrutta per più di un anno, non si è mai fatto fermare, e con tutto ciò ha battuto Cody per il titolo mondiale. Tutti si sono dimenticati della sua bravura, ma questo torneo ricorderà a tutti chi è davvero Dalton Castle.
Dalton Castle vs Jay Lethal 3/5
Castle in controllo nei primi minuti del match, cercando di mantenere Lethal a terra e facendogli utilizzare il primo rope break a sua disposizione. Superati questi primi momenti Lethal riesce a riprendere il controllo della situazione, andando a focalizzarsi sulle gambe di Dalton. Quando Castle riesce a colpire con la sua Bangarang Lethal riesce ad uscire utilizzando il suo secondo rope break, ma si iniziano a vedere i primi segni di cedimento nelle gambe di Dalton. Sfruttando della situazione a suo favore Lethal riesce a sfuggire da un paio di prese e colpire con la sua Lethal Injection che gli regala il passaggio al secondo turno.
WINNER: JAY LETHAL
Wheeler Yuta si racconta alle telecamere, ha scoperto il wrestling a 4 anni e da quel giorno ha capito quale sarebbe stato il suo futuro. Sceglie l’università di Philadelphia per allenarsi con Drew Gulak e Tracy Williams, e gli viene insegnato tutto sulle prese di sottomissioni. Il successivo viaggio in Giappone nel dojo della Michinoku Pro e l’opportunità di lottare in Germania nella WXW lo hanno aiutato a crescere parecchio. Johnathan Gresham non è uno da sottovalutare, e la sua tattica sarà sfruttare la sua stazza per portarlo a cedere.
Jonathan Gresham si innamora della ROH nel 2004, già lottatore amatoriale, nella compagnia vede lo scontro tra stili diversi, e lui oggi vuole dimostrare di essere allo stesso livello di queste leggende del passato. Nel 2005 comincia ad allenarsi per arrivare nella Ring of Honor, e per anni viene sempre attaccato dai promoter, non sarà mai conosciuto come uno dei più grandi wrestler tecnici. Nel 2011 lotta nel torneo Top Prospect, ma perde contro Kyle O’Reilly, e da lì capisce che per diventare uno dei migliori al mondo avrebbe dovuto viaggiare ed imparare, e allora parte e va in Giappone, in Messico, in Cina, in Inghilterra e in Canada, tutto pur riuscire nel suo scopo. Parlando di Lethal, ammette che entrambi sono a conoscenza dell’importanza di questo torneo, e che supera la loro amicizia. Per quanto riguarda Yuta già si sono sfidati nelle indy, affrontarlo nel primo turno sarà una bella sfida, ma con la Octopus Hold non ci sarà dubbio sulla sua vittoria. Sarà lui a riportare in alto il nome di questa compagnia.
Jonathan Gresham vs Wheeler Yuta (3 / 5)
Stretta di mano tra i due e si parte. Yuta usa da subito la sua stazza per chiudere il match, ma Gresham risponde di agilità . Gresham si focalizza sulle gambe di Yuta, costringendolo ad utilizzare il primo rope break, e, preso dalla rabbia, Wheeler lo colpisce con un pugno, ottenendo il primo avvertimento del match. Sale il ritmo, Yuta riesce a prendere il controllo della situazione senza però riuscire a schierare l’avversario per la vittoria. Riesce addirittura a scappare da una Figure 4 di Gresham rotolando fuori dal ring portando con sé l’avversario è costringendolo fuori dal ring. entrambi rientrano prima del conto di 20, Yuta prova continuamente a schienare l’avversario, ma Gresham risponde con continui attacchi alle gambe portandolo a cedere.
WINNER: Jonathan Gresham  VOTO (3 / 5)
Con lo scambio di strette di mano tra i due si chiude questa prima puntata dedicata al torneo per il Pure Championship.
Buona puntata per ricominciare dopo un lungo periodo di stop. Contento dei vincitori dei due match e curioso di vedere se effettivamente Lethal e Gresham si andranno a sfidare nella finale per il titolo o chi riuscirà ad eliminarli.