Intervistato di recente da Sports Illustrated, Roman Reigns ha parlato del suo legame con Jon Moxley e Seth Rollins, spiegando di non voler affatto nascondersi in merito a questo tema, malgrado lavorino oggi per compagnie diverse.
Reigns ha spiegato: “Non mi sottraggo mai alla mia storia. Sono i miei fratelli. Mox e Seth, abbiamo vissuto e superato tanti alti e bassi insieme. Questo non cambierà mai. Avrò sempre un profondo affetto e rispetto per entrambi. Mox, te lo dirà anche lui, eravamo super uniti all’interno dello Shield e forse anche un po’ più vicini. Possono essere stati super legati attraverso il wrestling e quello che hanno fatto in FCW e prima della WWE, ma quando si tratta di essere lottatori o meno, io e Mox, siamo amici. Siamo il tipo di persona che può semplicemente uscire e farsi una birra, beh, forse questo non più”.
Per quanto riguarda i recenti commenti fatti da Bully Ray secondo il quale Jon Moxley avrebbe dovuto scusarsi con il pubblico per essere mancato del tempo, Roman ha detto che capisce il presupposto da cui partiva Bubba ma che Jon Moxley non deve delle scuse a nessuno: “Lo guardo dalla prospettiva. Capisco quello che Bubba sta dicendo, sono stato in questi meccanismi e ho lavorato per una promotion da un miliardo di dollari come ha fatto lui. E’ il tipo di mentalità con cui si possono anche gestire queste situazioni perché alla fine siamo artisti ed intrattenitori e lo facciamo per la nostra famiglia. Abbiamo continuato persino durante la pandemia, ovviamente è un business e la gente cerca di guadagnarsi da vivere ma è proprio questo che rende il prodotto così speciale, il fatto che non ci sono stagione. Cerchiamo di dare alla nostra fanbase il più possibile”.
Moxley non deve scusarsi con nessuno
Il tribal chief della WWE ha poi aggiunto: “Al giorno d’oggi, con tutta la consapevolezza che c’è sulla salute mentale e su prendersi cura di se stessi, non credo che Moxley debba delle scuse a nessuno. Il fatto che sia stato abbastanza responsabile da fare ciò che doveva essere fatto e anche da non tirarsi indietro, è una cosa che può anche aiutare altre persone. Raramente si parla delle persone che sono state ispirate e motivate al 100% da Mox e dalla sua brutale onestà in questa occasione. Non credo che debba delle scuse a nessuno. Capisco il punto di vista di Bubba, che con ottica aziendalista vorrebbe dare priorità ai fan, ma alla fine dei conti, facciamo già tanto per loro. Non consegniamo la posta. Non è facile fare quello che facciamo. Ovviamente, è una scelta, non è che i fan ci danno dei soldi e noi non facciamo nulla. E’ un servizio e noi lo svolgiamo. Le cose extra possono essere un piccolo bonus di tanto in tanto”.