Le vicende di Sami Zayn e della Bloodline sono state il punto focale della WWE degli ultimi mesi: il wrestler canadese ha saputo reinventare la sua carriera attraverso l’affiliazione alla stable e si è addirittura guadagnato una title shot a Elimination Chamber, dove però non è riuscito a portare a casa le cinture detenute da Roman Reigns. Proprio quest’ultimo, in una recente intervista, ha parlato dell’esperienza lavorativa avuta accanto all’ex Honorary Uce, che si è comunque ritagliato uno spazio importante in vista di WrestleMania, dove tenterà l’assalto agli Undisputed Tag Team Championships al fianco di Kevin Owens.
Le sue parole
Parlando a ESPN, il Tribal Chief si è dichiarato entusiasta del lavoro di Zayn, affermando che nessun’altro avrebbe potuto ricoprire in modo migliore il suo ruolo da Honorary Uce:
“Ero divertito da lui e dal suo lavoro con Jackass, ho davvero rispettato il modo in cui si è saputo muovere nel processo creativo. Penso che sarei stato in grado di lavorare allo stesso livello con altre persone, ma sarebbe stato diverso. Non sarebbe stata la stessa cosa, sarebbe stato un character diverso, un angle diverso, una diversa impostazione. Nessuno sarebbe stato in grado di essere un Honorary Uce, solo Sami Zayn poteva farlo. Si fa voler bene a tal punto che desideri sempre qualcosa di buono per lui. Anche se non lo merita, tu vuoi sempre questo per lui.