Nelle ultime settimane, come ormai noto a tutti, c’era stato il rischio che il PPV Crown Jewel  cambiasse location, a seguito dell’omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi, nell’ambasciata saudita di Istanbul, in Turchia. Khashoggi era un collaboratore del Washington Post da quando nel 2017 aveva deciso di autoesiliarsi negli Stati Uniti per timore di essere arrestato per aver criticato alcune mosse del principe saudita. La WWE, dopo averci riflettuto a lungo, ha deciso di confermare la location e di rispettare il suo accordo con la General Sports Authority saudita. La campionessa di Raw, Ronda Rousey,  ha difeso la scelta della WWE, mettendo in risalto l’importanza dello sport come veicolo d’integrazione tra i popoli:

 

“Ho preso parte a due olimpiadi, quindi sono un’idealista quando si tratta di sport. In nessun altro ambiente nel mondo puoi vedere un uomo che viene dall’Iraq e una ragazzina di Venice Beach condividere lo stesso spazio e rispettarsi. Penso che nello sport possiamo trovare tutti un terreno comune e ritengo che annullare Crown Jewel sarebbe stata la mossa sbagliata perché si tratta di un’opportunità per condividere le proprie culture e definire tutto quello che abbiamo in comune. Soprattutto in momenti di avversità tra i due paesi, sarebbe stato il momento più sbagliato per allontanarsi. Credo invece che sia tempo di individuare cosa abbiamo in comune per riuscire a capirci di più.”