E dopo aver analizzato i possibili vincitori di Raw, oggi tocca a Smackdown. Uno show che, da quando è stata ripristinata la Brand Extension, ha avuto il maggior numero di atleti vincitori della rissa reale: infatti, prima Randy Orton nel 2017 e poi Shinsuke Nakamura l’anno succcessivo, hanno combattuto arduamente al fine di mantenere alta la bandiera del proprio team ed ottenere la tanto desiderata chance per il titolo a Wrestlemania.

Dopo un anno di interruzione, dettato dalla vittoria di Seth Rollins, che poi ha affrontato e sconfitto quello che era allora ed è tutt’ora il campione di Raw, ovvero Brock Lesnar, penso proprio che sarà un membro dello spettacolo del venerdì sera a trionfare nell’edizione del 2020 della Royal Rumble.

Un semplice motivo mi porta a pensare tutto ciò: l’attuale WWE Champion si è iscritto alla rissa a trenta uomini, per questo vi sono buone probabilità che Lesnar possa individuare il suo avversario per lo show più importante dell’anno proprio nel corso di questa contesa, senza il bisogno che quest’ultimo vinca l’incontro. Al contrario, una volta che avrà sconfitto Daniel Bryan, The Fiend si troverà orfano di possibili sfidanti a pochi mesi dallo Showcase Of Immortals. Perciò, non vi è occasione migliore di creare i presupposti per una nuova sfida proprio tramite questo espediente.

Detto questo, anch’io proporrò nel corso dell’articolo tre candidati per la vittoria finale, i quali saranno da me messi in ordine crescente: partirò col profilo con meno probabilità di vittoria, concludendo con l’atleta che ha più possibilità di portare a casa il bottino pieno. Senza indugiare ulteriormente, possiamo iniziare.

The Miz. Attualmente, senza considerare Daniel Bryan, è l’atleta che sta gravitando più vicino al buco nero chiamato Bray Wyatt, per questo un possibile incontro ravvicinato tra i due non è da escludere a priori. A maggior ragione, l’unica volta che l’atleta di Cleveland e l’ex guru si sono affrontati recentemente, ovvero a TLC, l’incontro non era valevole per il titolo, cosa che ci dà una ragione in più per provare curiosità nel vedere una nuova sfida tra i due, ma con la cintura in palio. È pur vero che il ritorno di John Morrison sembra averlo allontanato dal fautore della Firefly Fun House, ma questo può essere un semplice segnale finalizzato a depistarci in vista di un evento così importante, per creare così più imprevedibilità. In più, proprio la vicinanza con l’ex campione intercontinentale potrebbe creare i presupposti per trovare al maligno un nuovo avversario per i ppv strettamente precedenti a Wrestlemania, impiegando lo stesso Morrison in questo ruolo, data la sua vicinanza al magnifico. In conclusione, non solo un’ipotetica doppietta Royal Rumble e vittoria dello Universal Championship al Grandaddy Of Them All sarebbe più che meritata per The Awesome One, ma lascerebbe pure la porta aperta ad un successivo feud con il nuovo acquisto di Smackdown, cosa che, almeno dal mio punto di vista, appare inevitabile.

Braun Strowman. Nel caso in cui ve lo foste persi, abbiamo già parlato di un ipotetico scontro tra Strowman e Wyatt la settimana scorsa, per questo non starò a dilungarmi eccessivamente sul perché questo incontro potrebbe essere fattibile. Mi limito a ripetere semplicemente un concetto: per stazza fisica e per credibilità, Braun Strowman è uno dei pochi wrestler che possono rappresentare una seria minaccia per l’attuale campione universale. Allo stesso tempo, però, è da ricordare che The Monster Among Men sembra sempre più indirizzato a strappare l’Intercontinental Championship a Shinsuke Nakamura, ma, se i dirigenti decidessero di fagli vincere la rissa reale, sono sicuro che questa situazione verrebbe risolta in fretta. Alla fine dei conti, basterebbe una semplice distrazione a Strowman con un gioco di luci durante una difesa titolata per archiviare definitivamente questa parentesi, alimentando al contempo l’odio tra i due personaggi. Infine, da non dimenticare il fatto che i due siano stati alleati nella Wyatt Family in passato, il che potrebbe risultare come un pretesto più che valido per dare via alla rivalità.

Roman Reigns. Dopo aver già pronosticato l’ex membro dello Shield come vincitore della Royal Rumble qualche anno fa, senza però aver avuto successo, quest’anno ci riprovo. Difatti, a logica, Roman Reigns è il candidato numero uno a trionfare questa domenica. Tutto questo perché, dopo il suo ritorno dalla malattia, The Big Dog non è stato più proposto come in precedenza: se negli anni passati l’ex campione mondiale otteneva title shot di diritto, dopo questo lungo periodo d’assenza ha dovuto mettersi in coda, vedendo molti performer scavalcarlo nei ranking della WWE. Quindi, per poter ambire nuovamente ad un’opportunità titolata, il mastino ha bisogno di un’importante dimostrazione di forza, e quale occasione migliore se non il Royal Rumble Match? Inoltre, il vincitore della rissa reale del 2015 incarna alla perfezione il prototipo del wrestler più adatto a sconfiggere un personaggio come The Fiend: stiamo parlando di un lottatore che rappresenta in tutto e per tutto i valori del face più classico, e credo che la federazione stia cercando proprio un profilo del genere per battere l’attuale campione del mondo di Smackdown. Nonostante ciò, ritengo che John Cena fosse l’uomo più appropriato per questo compito, ma, in mancanza del Leader della Cenation, ecco che la candidatura di Reigns diventa quella principale. Aggiungete pure che questi due hanno già avuto una rivalità importante in passato ed otteniamo il mix perfetto.

E voi, siete d’accordo con i nomi da me proposti? Ritenete che ci siano altri wrestler di Smackdown fortemente candidati alla vittoria finale? Fatemelo sapere nei commenti.