Il main event di Death Before Dishonor ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per la Ring of Honor e altrettanto lo sarà anche per chi quel match lo ha vinto. Parliamo di Rush, capace di strappare il ROH World Championship dalle mani di Matt Taven in un pay-per-view che dalla qualità vista e dai nomi potrebbe tranquillamente avere una cornice di pubblico da major.

Non è uno sconosciuto, anzi, chi segue il wrestling a 360° lo conosce bene, vantando nel suo curriculum titoli e partecipazioni prestigiose: in CMLL ha fatto incetta di titoli in singolo in coppia e in trio, in NJPW ha partecipato al G1 Climax e al World Tag League dove si ricordano vittorie contro nomi assoluti come quelli di Tetsuya Naito e Shinsuke Nakamura.

In Ring of Honor ci è arrivato alla fine del 2018 dando subito prova delle sue abilità e non è sbagliata la scelta delle federazione di farlo rimanere imbattuto fino ad oggi considerato quello che ora dovrà fare. C’era bisogno di un nome nuovo, Taven ha si il giusto carisma e le giuste abilità sul ring, ma al pubblico sembrava mancare qualcosa.

A due settimane dalla vittoria non è ancora comparso sia per la tipologia di show che sta andando in onda, sia per scelta della federazione che fino ad ora si è limitata a citare la sua conquista. Lo spettatore però richiede il campione presente ogni puntata e fino a quando le storyline non verranno mostrate lineari e chiare si farà molta fatica ad accettarlo.

Uno dei primi che andrà all’assalto del suo titolo sarà PCO (si, è un piccolo spoiler da Glory by Honor) vincitore del torneo che gli ha assegnato una title shot. Probabilmente si punterà nuovamente su Jay Lethal nonostante sia un veterano, perché ora insieme a Taven e Scurll sono gli unici credibili e capaci di elevare il proprio avversario in maniera assoluta.

Occhi aperti bene però perchè il mercato è spietato, perchè se da una parte Matt Taven ha comunicato di voler continuare in Ring ofHonor, le voci che danno la WWE intenzionata a prendersi in esclusiva le prestazioni del messicano sono arrivate e non tarderanno a tornare. Sta quindi a tutto il gruppo Sinclair far accrescere lo status del proprio campione e non farlo cedere a facili tentazioni.