Il prossimo aprile vedrà l’introduzione di Paul Heyman nella Hall Of Fame della WWE, dopo quasi 40 anni di militanza nel wrestling business. Una figura che plasmò la ECW degli anni 90′, la quale a sua volta influenzò in modo considerevole ciò che di lì a poco sarebbe avvenuto con l’Attitude Era in WWF, assumendo uno stile tutto fuorché politicamente corretto. Ma non solo: Heyman in WWE è stato ed è tuttora associato ai campioni e allo storyline più importanti degli ultimi 20 anni, facendo da mentore a superstar del calibro di Brock Lesnar e dell’attuale WWE Undisputed Universal Champion Roman Reigns. Ed è proprio da uno dei pilastri della ECW che arriva l’ennesimo elogio.
“Heyman ha creato nuovi standard nel business”
Rob Van Dam, ex pupillo di Heyman sia in ECW che in WWE, ha speso parole di elogio per il suo ex mentore durante un episodio del suo podcast 1 of a Kind. Ecco le sue parole:
“E’ davvero bello vederlo celebrato, lui era unico. C’era lui dietro l’ECW. Non solo lui, però è stato colui che ha reso tutto possibile. Senza Paul non sarebbe mai successo. Ha cambiato l’industria, creato nuovi standard. L’ECW è merito suo, della sua leadership, il suo coraggio, la sua passione e la sua direzione artistica. […] Quando ero in WWE e Paul stava riportando in vita l’ECW, non ricevette attestati di stima. Nel senso che molti non apprezzavano quella federazione. Provarono a opporsi alla sua rinascita mettendo i bastoni tra le ruote. Erano l’opposizione a tutto tondo. Ora tutti però sembrano capire sin da subito che Paul è un genio. Molti di noi hanno sempre parlato della sua acutezza e di quando si prendeva del tempo per parlare in disparte con i wrestler dando consigli, ancor prima di arrivare nella posizione in cui è ora dove viene pagato per farlo. In ECW gestiva tutto lui, e vedergli fare la stessa cosa su una piattaforma più grande come la WWE dove sta raccogliendo i frutti dei suoi sacrifici, direi che ne è valsa la pena puntare in quella direzione.”