Il primo Draft o Brand Extension ebbe luogo nel 2002, quando il roster della WWE era diviso in due parti: metà era esclusiva di Raw e metà di SmackDown. Rob Van Dam iniziò come superstar dello show rosso e poi fu selezionato per l’altro nel 2004. In un recente episodio del suo 1 Of A Kind podcast, RVD ha condiviso la sua opinione riguardo a quale dei due brand era superiore nei primi anni del draft.
Le sue parole
“Dal punto di vista degli spettatori, Raw è sempre stato considerato il programma di punta, Smackdown quello di serie B. A volte quest’ultimo veniva addirittura registrato. Lo show A era sempre in diretta, Smackdown di meno, proprio per far capire la differenza tra i due. Quando la ECW rinacque come terzo brand, fece da spalla. Quindi il lunedì c’era Raw e il martedì c’era uno show ECW/Smackdown. All’inizio era Smackdown, e in qualche modo promuovevano la ECW come heel del loro show. Poi si aspettavano che, dopo la fine del programma, tutti i fan si trasformassero immediatamente in fan sfegatati del brand estremo, anche se ci avevano appena fatto fischiare nel loro stesso evento di fronte alle stesse persone”.