Qualche settimana fa Ryback aveva dichiarato durante il proprio podcast che avrebbe dovuto affrontare Ultimate Warrior nel 2014, ma che poi l’idea saltò. A smentirlo pochi giorni dopo è stata Dana Warrior, la vedova di Ultimate Warrior, dichiarando che i contatti avuti con la federazione riguardavano solo ed esclusivamente l’introduzione nella Hall Of Fame del marito ed alcune apparizioni post-Wrestlemania.
Oggi, Ryback ha risposto a Dana:
”Niente di ciò che ho affermato è una bugia ma lei ha avuto il coraggio di chiamarmi bugiardo dicendo che mi sarei approfittato del nome del marito per far parlare di me. Il punto è che non ho nessun motivo di mentire riguardo questa cosa. Era un’idea che circolava nel backstage, io ero nel backstage ogni settimana, lei no. Come fa a sapere per certo che questa idea non fosse stata presa in considerazione?”
”Ripeto, è un’idea che Vince aveva in mente, magari non ne aveva neppure parlato con Ultimate Warrior e non so a che punto fossero nelle negoziazioni. Non ho mai detto che sarebbe avvenuto questo match, ho detto che mi era stato proposto e che l’idea era di Vince, quindi non capisco come ciò potrebbe portarmi ad essere definito ‘bugiardo’. Era un’idea POSSIBILE, nulla di già concordato.”