In una recente edizione del suo podcastm Ryback è tornato sulla sua disputa con CM Punk avuta ormai diversi anni fa. Tra le critiche lesinate non ha risparmiato nemmeno Colt Cabana, migliore amico di Punk.

“Non sapevo nulla del finale dell’Hell In a Cell del 2012. Sapevo che Punk fosse molto geloso di me, di quello che avevo conquistato, della mia posizione. Ricordo che lo vidi entrare e uscire più volte dall’ufficio di Vince McMahon e così seppi che stava tramando contro di me. La soluzione che mi prospettò non era per niente bella, volevo un finale che rendesse fiera la mia posizione e in qualche modo questo si ebbe. Ma non so quali fossero i piani originari. Colt Cabana? Quando lo incontrai al Wrestle Con non mi ha chiesto scusa né da parte di CM Punk né da parte sua per certe frasi dette nel suo podcast. Ma non lo posso biasimare, certe persone sono solo dei leccaculo. Quando ci siamo incontrati e abbiamo discusso del nostro match non sono andato con l’aria di chi lo odiava o gli avrebbe fatto del male”.

FONTEWrestlinginc & Zona Wrestling
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.