Ryback è sempre tagliente nelle sue dichiarazioni, tanto da risultare antipatico e addirittura ingrato verso la WWE che lo ha reso una star. Non fanno eccezione le parole che ha pronunciato durante il suo podcast “Conversation with the big guy Ryback” di questa settimana.

A proposito di Vince McMahon il big hungry ha detto: “Ormai ha ceduto. Non ha più fame dal punto di vista creativo. Ha troppi soldi e fa più di quello che dovrebbe. Lo tirano da tutte le direzioni. Ormai guarda solo il risvolto finanziario delle decisioni creative che prende, è tutto quello che gli interessa. Non gli interessa più creare una storyline coinvolgente di largo respiro e grandi stelle. Secondo me dovrebbe vendere la compagnia”.

Wrestler poco credibili

Ryback ha poi parlato di come le storyline della WWE funzionino poco per via della scarsa credibilità che certe parole hanno in bocca a determinati personaggi: “Bisognerebbe lasciarli parlare, questo ha fatto grandi The Rock e Steve Austin, anche se i loro promo erano in parte scritti. La gente vuole vedergli tirare il meglio. Vuole vedere momenti reali. Nessuno vuole vedere due persone che leggono battute scritte per loro da gente che pesa 55 chili in un ufficio nel retro. Non possono funzionare. Senza pubblico la situazione è ancora peggiore. Questo mette al rischio tutto il settore. Se non ti fidi di un wrestler allora non metterlo in diretta tv nazionale. Perché sei al livello più alto di questo settore altrimenti se non sei in grado di esserci?”

Ryback da diverso tempo non combatte più, dopo un ritorno nelle indy ha praticamente smesso di accettare ingaggi nei territori indipendenti e si è dedicato a tempo alla sua carriera da opinionista.