Spesso e volentieri ci siam trovati a parlare delle varie zone della card in quel di Impact/GFW. Abbiam parlato dei main eventer, attualmente una incognita fin quando non si sarà chiuso il caso Patron. Abbiam parlato della X Division che si sta riprendendo, dei possibili segnali di ripresa delle KO e di come i LAX stanno dominando fra i tag team.
In tutto ciò un titolo è stato messo in secondo piano sia dal sottoscritto e sia dalla GFW, visto che solo un campione(a parte un certo Cody ancora in possesso del Next Gen Title) non ha difeso la sua corona in quel di Slammiversary:L’Impact Grand Champion
Un titolo nato con il piede sbagliato visto che è semplicemente l’ennesimo restyle del TV Title, ma in questo caso si è deciso di renderlo più particolare, mettendolo in palio con delle regole stile Boxe/UFC. Titolo assegnato in un torneo in cui il predestinato alla vittoria finale si è infortunato prima di Bound For Glory e il buon Aron Rex si è trovato a vincere la corona. Il regno di Rex non è stato memorabile ed allora si decise di correre ai ripari, dando il titolo all’attuale campione Moose. L’ex ROH si è reso protagonista di due buoni feud con Mike Bennett e Drew Galloway e soprattutto con lo scozzese ha dato il meglio di se e le sensazioni sul titolo erano positive. Purtroppo le cose non sono andate così e la corona è finita per esser usata come contorno per un feud con Eli Drake, Chris Adonis ed un sorprendente DeAngelo Williams. Nel tentativo di salvare un titolo alla deriva, la GFW ha optato nelle ultime settimane per portare ECIII in orbita grand Championship, piuttosto che in orbita titolo del mondo(per ora)
Quando un top name viene dirottato in una faida per un titolo secondario, normalmente vuol dire che la promotion vuole mandare over il campione sfruttando il top e tenere il top parcheggiato in visto di un feud più importante. Ma allo stesso tempo quando uno dei lottatori di punta vince un titolo secondario è per cercare di innalzare lo status della corona. In questo caso, la seconda opzione sembra la più palese, visto che l’interesse per la corona è molto basso e soltanto uno come ECIII, che ha carisma e tanta abilità nell’extra ring, è in grado di portare un minimo d’interesse intorno al titolo. Viene lecito chiedersi: riuscirà ECIII a salvare l’impossibile? La risposta è no, poiché non basta un big a portare interesse intorno a quel maledetto titolo, ma il problema dell’Impact Grand Championship è semplicemente uno: le regole.
Se all’inizio fare un titolo con delle regole stile UFC e match a round da 3 minuti poteva essere una cosa interessante, alla lunga si è dimostrato come un concept sbagliato, visto che i match risultato innaturali e soprattutto a livello di booking gli incontri in questo periodo finiscono sempre nello stesso modo. Personalmente eliminerei le regole della corona o comunque opterei per togliere i round e mettere un time limit, che per un possibile campione heel, potrebbe essere un’ottima arma sia dal punto di vista più mark e sia da quello più smart. Nel caso più estremo si potrebbe benissimo eliminarle del tutto e gestirlo come un comunissimo titolo secondario senza round, giudici a bordo ring e punteggi vari. Sicuramente sarebbe già un miglioramento rispetto alla situazione attuale, ma onestamente non ci vuole molto a migliorare la situazione
In tutto ciò, credo che ci siano ancora delle speranze di salvare il titolo ed evitare che faccia la fine delle versioni precedenti della corona: che sia per merito di un booking migliore, che sia per merito di ECIII o che sia per merito di un cambio di concept. Salvare il salvabile è ancora possibile(per ora)
